• PaeseRoma.it
  • ADV
  • Privacy
  • Disabilità
  • Collaborazioni
  • Contatti
martedì 28 Giugno 2022
No Result
View All Result
PaeseRoma
  • Politica
  • Cronaca
  • Attualità
  • Economia
  • Esteri
  • Intrattenimento
    • All
    • Cinema
    • Cultura
    • Eventi
    • Spettacoli
    • Sport

    NASA: Capstone testa la nuova orbita per le future missioni sulla Luna

    Imprevedibilità , contaminazioni artistiche nella mitteleuropa

    Imprevedibilità , contaminazioni artistiche nella mitteleuropa

    Cultura Roma, domenica 3 luglio ingresso libero in musei e siti archeologici

    Cultura Roma, domenica 3 luglio ingresso libero in musei e siti archeologici

    “Il Male”: presentato all’Istituto Skinner il nuovo romanzo di Giovanna Breccia, con la partecipazione del professor Tamburello

    Questa sera al Teatro Antico di Taormina “Il Padrino” con Francis Ford Coppola per il 50° anniversario

    Al via domani la 68esima edizione del Taormina Film Fest con Francis Ford Coppola

    Nastri d’Argento al Taormina Film Fest: a Carla Signoris il “Premio Manfredi“ 2022

    Mafalda Minnozzi: parte da Assisi venerdì 24 giugno il tour estivo della cantante

    “La Vicenda di Sarabax – La leggenda ha inizio” di Giuseppe Pennisi in anteprima nazionale allo Zo – Centro Culture Contemporanee

  • Lifestyle
    • All
    • Arte
    • Enogastronomia
    • Libri
    • Motori
    • Personaggi
    • Recensioni
    • Salute
    • Turismo

    Muore Leonardo Del Vecchio, l’uomo che ha saputo trasformare il mondo dell’ottica

    Imprevedibilità , contaminazioni artistiche nella mitteleuropa

    Imprevedibilità , contaminazioni artistiche nella mitteleuropa

    Associazione pronto soccorso per le famiglie: progetto “Genitori in cerchio”

    L’intervista a Mara Piva

    La sentenza Usa e il diritto di aborto in Italia

    Prima Triennale Internazionale di Arti Figurative nel cuore di Roma

    Trending Tags

    • Moto Guzzi
    • Nissan
  • Petizioni
  • Sondaggi
PaeseRoma
No Result
View All Result
Home Politica

Italia: cronaca di un fallimento annunciato

Le responsabilità della Casta nella privatizzazione di Bankitalia

Fabio Galli by Fabio Galli
17 Giugno 2014
in Politica
0
Italia: cronaca di un fallimento annunciato
0
SHARES
13
VIEWS
CondividiCondividiCondividi

Prima del 1944, le banche degli stati dovevano avere una quantità di oro nei loro forzieri pari al denaro che stampavano. Con gli accordi di Bretton Woods, si decise che solamente il dollaro dovesse avere la controvertibilità in oro e le altre monete potessero essere scambiate con il dollaro che faceva da garante. Venne sancita, inoltre, la creazione del Fondo Monetario Internazionale. Il FMI aveva il compito di vigilare sulla stabilità monetaria con l’obiettivo di ricostituire un commercio internazionale aperto e multilaterale.
Fino all’inizio degli anni ’70, il sistema fu efficace nel controllare i conflitti economici e nel realizzare gli obiettivi comuni degli stati. La guerra del Vietnam però fece aumentare fortemente la spesa pubblica statunitense e mise in crisi il sistema. Gli USA stamparono, senza avere il controvalore in oro, quasi 90 miliardi di dollari creando un’inflazione globale. Ciò costrinse il presidente Nixon, il 15 agosto 1971, a far cadere la convertibilità del dollaro con l’oro che fu sostituita dal più naturale sistema di cambi flessibili. Caduta la controvertibilità, il denaro non doveva essere addebitato ai cittadini, ma accreditato in quanto esso era divenuto la misura del valore dei beni e servizi che i cittadini producevano.
Nel 1971 il debito pubblico dell’Italia, convertito in euro, era di 16 miliardi e 145 milioni, ma nella realtà questo debito non esisteva in quanto la Banca d’Italia era, come previsto dall’articolo 3 del suo statuto, un ente di diritto pubblico a maggioranza pubblica che poteva stampare la moneta a suo piacimento ripagando i debiti che contraeva.
Nel 1981, il Ministro del Tesoro Andreatta e il governatore della Banca d’Italia Ciampi tolsero, alla banca, l’obbligo di acquistare tutti i titoli di stato che venivano emessi e quindi di finanziare il debito pubblico, che passò così in soli dieci anni da 142 miliardi a ben 850 miliardi.
Con la legge 35/1992 del Ministro del Tesoro Guido Carli, ex governatore della banca in questione, inizia la cessione delle quote di Banca d’Italia a enti privati. Il 95% delle quote andò così in mano a banche private che le avevano acquistate dai principali gruppi bancari, quali Comit, Credito Italiano e Banco di Roma, che ne garantivano la maggioranza pubblica. Gli acquirenti autorizzati a comprare i titoli di stato erano banche commerciali e istituzioni finanziarie private come IMI, Monte dei Paschi, Unicredit, Goldman Sachs e Merryl Linch. Il debito, ora, era divenuto reale in quanto contratto verso istituti bancari privati.
La definitiva privatizzazione della Banca d’Italia, avvenne grazie al governo Prodi che, il 16 dicembre 2006, modificò lo statuto della banca all’articolo 3, facendo sì che essa non fosse più un ente di diritto pubblico. In pochi anni, il debito superò i 2040 miliardi di Euro.
Nel 2001 in Italia è entrata in vigore la moneta europea. L’Euro è una moneta creata dal nulla che viene trasferita dalla Banca Centrale Europea (con sede a Francoforte, in Germania) alle grandi banche commerciali private che a loro volta la prestano agli stati ad altissimi interessi, generando un debito pubblico. La BCE, che gestisce l’euro, ha potere decisionale sulle politiche sociali degli stati che dal 2012, in seguito ai trattati del Fiscal Compact, sono ancora più limitati nelle proprie politiche economiche.
L’Italia è così divenuta ostaggio delle banche e destinata al fallimento.
di Fabio Galli

Fabio Galli

Fabio Galli

Esperto di informatica e giornalista iscritto all'Albo dei Pubblicisti. Dal 2003 al 2012 è stato presidente di Moto Guzzi Roma e nel 2015 ha creato RadioStat, il sistema di rilevazione degli ascolti delle web radio.

Next Post
Sospesa la Delibera "Ammazzacanili"

Sospesa la Delibera "Ammazzacanili"

Popolari

  • Genitori separati: la mancata collaborazione tra loro impone un intervento maggiore delle autorità nazionali per il bene dei figli

    0 shares
    Share 0 Tweet 0
  • Mozione votata in Senato: lo stupro un crimine contro l’umanità

    0 shares
    Share 0 Tweet 0
  • Emilio Vincioni: “lasciato solo dalle Istituzioni italiane nella mia battaglia per fare il padre”

    0 shares
    Share 0 Tweet 0
  • Due laureati dell’Università Campus-Biomedico di Roma vincono l’edizione 2022 del Premio “Omero Ranelletti”

    0 shares
    Share 0 Tweet 0
  • Doppio cognome: pubblicata la circolare

    0 shares
    Share 0 Tweet 0

La posta del direttore

 

 

Facebook Twitter LinkedIn Youtube Telegram RSS

PAESEROMA.IT

Giornale partecipativo fondato e diretto da Michelangelo Letizia - Casa editrice: Associazione ITALIA SEMPLICE

Category

  • Arte
  • Attualità
  • Cinema
  • Cronaca
  • Cultura
  • Economia
  • Editoriale
  • Enogastronomia
  • Esteri
  • Eventi
  • Finanza
  • Innovazione
  • Intrattenimento
  • Lavoro
  • Lettere al direttore
  • Libri
  • Lifestyle
  • Motori
  • Personaggi
  • Petizioni
  • Politica
  • Recensioni
  • Salute
  • Scuola
  • Sociale
  • Sondaggi
  • Spettacoli
  • Sport
  • Territorio
  • Trasporti
  • Turismo

Newsletter

PAESEROMA.IT - Iscrizione n. 48/2010 del 09/11/2010, presso il Tribunale di Tivoli (RM)

No Result
View All Result
  • Politica
  • Cronaca
  • Attualità
  • Economia
  • Esteri
  • Intrattenimento
  • Lifestyle
  • Petizioni
  • Sondaggi
  • Login

PAESEROMA.IT - Iscrizione n. 48/2010 del 09/11/2010, presso il Tribunale di Tivoli (RM)

Login to your account below

Forgotten Password?

Fill the forms bellow to register

All fields are required. Log In

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In
Questo sito utilizza cookie di profilazione, anche di terze parti, per fornirti servizi e pubblicità in linea con le tue preferenze. Se chiudi questo banner o prosegui con la navigazione cliccando un elemento della pagina ne accetti l'utilizzo. Per maggiori informazioni su come modificare il consenso e le impostazioni dei browser supportati leggi l'informativa sulla privacy.