• PaeseRoma.it
  • ADV
  • Privacy
  • Disabilità
  • Collaborazioni
  • Contatti
mercoledì 14 Aprile 2021
No Result
View All Result
PaeseRoma
  • Politica
  • Cronaca
  • Attualità
  • Economia
  • Esteri
  • Intrattenimento
    • All
    • Cinema
    • Eventi
    • Spettacoli
    • Sport

    Fiorella Mannoia: Rinviato a Dicembre 2021 il Tour Teatrale “Padroni di Niente”

    L’elenco completo del cast che presenterà la Notte degli Oscar®

    Academy Museum of Motion Pictures: pronti per il museo degli Oscar®

    Andrea Bocelli a Hegra per un concerto gratuito in diretta su YouTube

    American Cinematheque: l’incontro con Amanda Seyfried candidata all’Oscar

    La Notte degli Oscar® 2021: i candidati in corsa per la statuetta

    Va in onda sulle pagine social del Teatro Villa Pamphilj “Anarchy in The U Kitchen – Easter Special Edition”

    Arrivano i nuovi set LEGO Star Wars ispirati al Lato Oscuro

    “Divine – La fidanzata dell’Altro” con Matilda De Angelis

  • Lifestyle
    • All
    • Arte
    • Enogastronomia
    • Libri
    • Motori
    • Personaggi
    • Recensioni
    • Salute
    • Turismo

    Buon compleanno Chanel n. 5

    Il singolo di Ermal Meta

    Autismo. Genitori consapevoli, figli sereni. Ecco setting terapie famiglie IDO

    Recensione: “A più tardi” di Maria Mazzali

    In radio e in digitale “Evergreen”: il nuovo singolo di Denise Faro

    Impunità di gregge: sesso e omertà nel mondo dello sport

    Trending Tags

    • Moto Guzzi
    • Nissan
  • Petizioni
PaeseRoma
No Result
View All Result

Al Teatro “Del Vascello”, Cosimo Cinieri è “Il grande inquisitore”

Cinieri per la regia di Irma Immacolata Palazzo è l'nquisitore che interroga un Cristo tornato sulla Terra

Alberto Fuschi by Alberto Fuschi
31 Ottobre 2016
in Senza categoria
0
Al Teatro “Del Vascello”, Cosimo Cinieri è “Il grande inquisitore”
0
SHARES
10
VIEWS
CondividiCondividiCondividi

Cosimo-CinieriAl Teatro “Del Vascello”, al quartiere Gianicolense, un grande Cosimo Cinieri, per la regìa di Irma Immacolata Palazzo, ha portato in scena “Il grande inquisitore”. Adattamento teatrale (scritto dalla stessa Palazzo) d’un celebre capitolo, avente però autonoma dignità, de “I frateli Karamazov” di Dostoewskij. Siamo nella Russia dell’ultimo trentennio dell’ Ottocento, già scossa da fermenti rivoluzionari.

Ivan, uno dei protagonisti del romanzo (Nicola Vicidomini) informa la sorella Aljosa (Roberta La Guardia) d’aver scritto un poema tra lo storico-religioso e il futuribile.

Tema: una seconda venuta di Cristo sulla terra, decisa per dare una seconda “chance” a un umanità che, nei secoli trascorsi dalla sua crocifissione, tutto ha fatto, fuorchè seguire il suo Verbo: mentre persistono guerre, povertà, ingiustizie planetarie. Ed ecco che questa “storia nella storia” ci trasporta nella Spagna del Cinquecento, esattamente a Siviglia, mente infuria l’Inquisizione spagnola (dipendente direttamente dalla monarchia), con la sua caccia a streghe, maghi, eretici, ebrei, oppositori politici.
Le luci e una scenografia ridotta all’essenziale ricreano pienamente la claustrofobica atmosfera dostoewskiana della cella dove Gesu’ è stato rinchiuso, per la seconda volta, da un potere che ha subito captato la pericolosità del suo messaggio rivoluzionario nonviolento. Solo che adesso siamo nel XVI secolo, e al potere cisono uomini che, formalmente, si richamano proprio al messaggio cristiano.

Rappresentati, in questa cella, da un cardinale grande Inquisitore, quasi novantenne (Cosimo Cinieri, appunto). Malcelando l’imbarazzo per essere stavolta lui Pilato,l’ Inquisitore interroga un Cristo che esattamente come già fatto, secoli prima, col procuratore romano si limita a non rispondere. Ma il contesto, ovviamente, è ben diverso da quello del primo scontro di Cristo col potere.

L’inquisitore gli rimprovera soprattuttodi non aver capito che la grande magggioranza degli uomini, in realtà, da sempre non sa che farsene della libertà, che costringe ad affrontare veramente la vita quotidiana, a scegliere da uomo libero, appunto, ogni giorno. E preferisce, invece, la rassicurante quotidianità della schiavitù se non formale, sostanziale, con la perpetua delega d’ ogni importante responsabilità ai governanti, e a una ristretta elite che controlla, da sempre, le risorse del pianeta (Dostoewskij ha ben presenti i celebri paradossali ma non tanto episodi di rivolta degli ex-schiavi delle colonie francesi tra Sette e Ottocento, improvvisamente liberati dai nuovi governi, e spaventati dall’improvvisa libertà).
Ma al momento di pronunciare la condanna, l’ Inquisitore, diversamente da Pilato, si sentirà spiazzato dalla perdurante mitezza del Cristo: e preferitrà lasciarlo andare libero, pregandolo di non riprendere piu’ la sua predicazione.Cristo, voltandosi per andare via,si rivelerà essere interpretato, su questa scena, da una donna ( la soprano Bibiana Carusi): scelta lungimirante, da intendere a conferma dell’assoluta lontananza di Dio da qualsiasi parametro fisico umano ( come ribadito, ad esempio – rispettivamente prima e dopo Dostoewskij – dal filosofo ebraico medioevale Maimonide e dallo sfortunato Papa Luciani).

Le coreografie di Paola Maffioletti edegli allievi della Scuola di teatro “Fondamenta” ricreano, all’inizio, un atmosfera da”Jesus Christ Siuperstar”. Lo stesso Cinieri, infine, interrpreta Gesu’ in un video di molto tempo fa (anni ’80?), ripresa d’una sacra rappresentazione della Passione sullo sfondo d’una desolata, pasoliniana periferia urbana.

Fabrizio Federici

Alberto Fuschi

Alberto Fuschi

Giornalista/Fotografo/AutoreBlog: Piper Spettacolo Italiano|Agenzia: KIKA|Libro: Leicester d'Italia

Next Post
Serie D: l’Agnonese è inarrestabile

Serie D: l'Agnonese è inarrestabile


Clicca qui per iscriverti gratuitamente al nostro gruppo WhatsApp, le notizie di PaeseRoma.it ti aspettano.

Popolari

  • Impunità di gregge: sesso e omertà nel mondo dello sport

    0 shares
    Share 0 Tweet 0
  • Scontri di piazza , dopo la pista della Cia già chiedono aiuto agli Stati Uniti

    0 shares
    Share 0 Tweet 0
  • La dura ammonizione dell’avvocato Polacco: «Vaccino deve fare rima con diritto»

    0 shares
    Share 0 Tweet 0
  • Yaska Ghods è prigioniera della psichiatria di stato? La madre: «Cambiata terapia prima dell’udienza»

    0 shares
    Share 0 Tweet 0
  • Domenico Scilipoti Isgrò: ” Vaccini AstraZeneca, necessario fermo”

    0 shares
    Share 0 Tweet 0

La posta del direttore

 

 

Facebook Twitter LinkedIn Youtube RSS

PAESEROMA.IT

Giornale partecipativo fondato e diretto da Michelangelo Letizia - Casa editrice: Associazione ITALIA SEMPLICE

Category

  • Arte
  • Attualità
  • Cinema
  • Cronaca
  • Economia
  • Editoriale
  • Enogastronomia
  • Esteri
  • Eventi
  • Intrattenimento
  • Lettere al direttore
  • Libri
  • Lifestyle
  • Motori
  • Personaggi
  • Petizioni
  • Politica
  • Recensioni
  • Salute
  • Spettacoli
  • Sport
  • Turismo

Newsletter

PAESEROMA.IT - Iscrizione n. 48/2010 del 09/11/2010, presso il Tribunale di Tivoli (RM)

No Result
View All Result
  • Politica
  • Cronaca
  • Attualità
  • Economia
  • Esteri
  • Intrattenimento
  • Lifestyle
  • Petizioni
  • Login

PAESEROMA.IT - Iscrizione n. 48/2010 del 09/11/2010, presso il Tribunale di Tivoli (RM)

Login to your account below

Forgotten Password?

Fill the forms bellow to register

All fields are required. Log In

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In
Questo sito utilizza cookie di profilazione, anche di terze parti, per fornirti servizi e pubblicità in linea con le tue preferenze. Se chiudi questo banner o prosegui con la navigazione cliccando un elemento della pagina ne accetti l'utilizzo. Per maggiori informazioni su come modificare il consenso e le impostazioni dei browser supportati leggi l'informativa sulla privacy.