• PaeseRoma.it
  • ADV
  • Privacy
  • Disabilità
  • Collaborazioni
  • Contatti
giovedì 28 Gennaio 2021
No Result
View All Result
PaeseRoma
  • Politica
  • Cronaca
  • Attualità
  • Economia
  • Esteri
  • Intrattenimento
    • All
    • Cinema
    • Eventi
    • Spettacoli
    • Sport

    Al via la quarta edizione di FreeTime Award People of the year 2021

    Un cielo stellato sopra il ghetto di Roma per il Giorno della Memoria

    La talentuosa Rita Di Tizio e il suo Trio in “Vibración fatal”

    Rimini, “Fellini Calls”: una tre giorni per festeggiare Federico Fellini

    “Corviale Urban Lab: liberi di creare” torna in edizione speciale online

    Teatro Villa Pamphilj, il Collettivo Socrates presenta “F(T)RAME”

    10 Gennaio – Davide “BOOSTA” Dileo, regala il “Concerto a Colazione”

    Federico Fellini – A Cinema Greatmaster di Gordiano Lupi (Il Foglio Letterario Edizioni)

    Eleonora Privitera, un’eccellenza italiana al New York Film Academy

  • Lifestyle
    • All
    • Arte
    • Enogastronomia
    • Libri
    • Motori
    • Personaggi
    • Recensioni
    • Salute
    • Turismo

    Concorso Letterario “Mamma vorrei dirti che..”

    Medaglia d’argento al negroamaro di Cupertinum

    La liturgia black della Casa Bianca: l’arte contro il suprematismo bianco

    Investire in modo sicuro nel 2021: l’opinione di Moneyfarm

    Investire in modo sicuro nel 2021: l’opinione di Moneyfarm

    Recensione: ‘A ottant’anni se non muori t’ammazzano’, l’audiolibro dell’opera di Ferdinando Camon

    Un tuffo nell’antica Persia con “Pecore e zafferano”

    Trending Tags

    • Moto Guzzi
    • Nissan
  • Petizioni
PaeseRoma
No Result
View All Result

Al “Quirino”, sino al 17 dicembre, “Mariti e mogli”, di Monica Guerritore da Woody Allen

"Banalità del male coniugale" nella piece che Monica Guerritore ha tratto dall'omonimo film di Woody Allen

Fabrizio Federici by Fabrizio Federici
13 Dicembre 2017
in Senza categoria
0
0
SHARES
10
VIEWS
CondividiCondividiCondividi

Al “Quirino”, sino al 17 dicembre, per iniziativa di Artisti Associati, Pierfrancesco Pisani e Parmaconcerti, in collaborazione con Comune di Pesaro/AMAT, è in scena “Mariti e mogli”: pièce teatrale che Monica Guerritore ha tratto dalla sceneggiatura originale dell ‘omonimo film di Woody Allen del 1992.

La trama è semplice: Jack (Ferdinando Maddaloni, sulle scene del Quiriino) e Sally (Monica Guerritore) stanno per divorziare, dopo molti anni di matrimonio e con figli, e chiedono aiuto a una coppia di amici, Gabe (Cristian Giammarini) e Judy(Francesca Reggiani). Dopo avere sperimentato avventure extraconiugali, il loro progetto di divorzio rientra, ma, paradossalmente, alla fine saranno Gabe e Judy a decidere di separarsi.

Monica Guerritore, però, ha reinventato fortemente l’ impianto della storia: che è concentrata tutta secondo i prrincìpi delle tre celebri unità teatrali aristoteliche (di tempo, di luogo e d’ azione).

Tutto accade in una notte piena di pioggia, in un luogo che, col passare delle ore, diverrà (scene di Giovanni Licheri e Alida Cappellini, luci di Paolo Meglio) una sala da ballo, una sala d’attesa, un ristorante deserto: e che costringe gli otto personaggi (mariti, mogli, amanti e altro…) a un girotondo di piccole anime, che girano e rigirano intrappolate nell’ insoddisfazione cronica d’ una banale vita borghese. Non abbiamo, in questa pièce, le tragiche grandezze familiari di Strindberg o del Joyce di “Esuli”: abbiamo, semmai, revocata con altrettanta meaestria, la “banalità del male coniugale” delle ultime scene di “Danza macabra” (sempre di August Strindberg), o del Patroni Griffi di “Metti una sera a cena”.

“Tradendo l’ ambientazione del film (Manhattan e altro)”,scrive la Guerritore nelle note di regìa, “evoco nel luogo teatrale unico i luoghi delle vite coniugali; e nelle simultaneità delle relazioni e degli intrecci clandestini, nelle rotture e improvvise riconciliazioni percepisco le ‘piccole altezze degli esseri umani’, cosi familiari a Bergman, a Strindberg”.

Fabrizio Federici

Fabrizio Federici

Fabrizio Federici

Next Post
Il si definitivo del Senato: il biotestamento è legge

Il si definitivo del Senato: il biotestamento è legge


Clicca qui per iscriverti gratuitamente al nostro gruppo WhatsApp, le notizie di PaeseRoma.it ti aspettano.

Popolari

  • La liturgia black della Casa Bianca: l’arte contro il suprematismo bianco

    2 shares
    Share 0 Tweet 0
  • Gig economy e «discriminazione indiretta»: quando il datore di lavoro è un algoritmo

    0 shares
    Share 0 Tweet 0
  • Agenzie immobiliari, si può recedere dal mandato di vendita?

    0 shares
    Share 0 Tweet 0
  • L’allarmante fenomeno deepfake all’attenzione del Garante della privacy

    0 shares
    Share 0 Tweet 0
  • Pornostar si innamora seriamente «lascio questo mondo»

    0 shares
    Share 0 Tweet 0

La posta del direttore

 

 

Facebook Twitter LinkedIn Youtube RSS

PAESEROMA.IT

Giornale partecipativo fondato e diretto da Michelangelo Letizia - Casa editrice: Associazione ITALIA SEMPLICE

Category

  • Arte
  • Attualità
  • Cinema
  • Cronaca
  • Economia
  • Editoriale
  • Enogastronomia
  • Esteri
  • Eventi
  • Intrattenimento
  • Lettere al direttore
  • Libri
  • Lifestyle
  • Motori
  • Personaggi
  • Petizioni
  • Politica
  • Recensioni
  • Salute
  • Spettacoli
  • Sport
  • Turismo

Newsletter

PAESEROMA.IT - Iscrizione n. 48/2010 del 09/11/2010, presso il Tribunale di Tivoli (RM)

No Result
View All Result
  • Politica
  • Cronaca
  • Attualità
  • Economia
  • Esteri
  • Intrattenimento
  • Lifestyle
  • Petizioni
  • Login

PAESEROMA.IT - Iscrizione n. 48/2010 del 09/11/2010, presso il Tribunale di Tivoli (RM)

Login to your account below

Forgotten Password?

Fill the forms bellow to register

All fields are required. Log In

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In
Questo sito utilizza cookie di profilazione, anche di terze parti, per fornirti servizi e pubblicità in linea con le tue preferenze. Se chiudi questo banner o prosegui con la navigazione cliccando un elemento della pagina ne accetti l'utilizzo. Per maggiori informazioni su come modificare il consenso e le impostazioni dei browser supportati leggi l'informativa sulla privacy.