Giulio Brogiè morto martedì19 febbraioall’età di 83 anni: il caso ha voluto che l’attore si spegnesse esattamente il giorno dopo la messa in onda dell’episodioUn diario del ’43deIl Commissario Montalbano, episodio che lo aveva visto vestire i panni di Carlo Colussi, autore del diario al centro della trama della puntata.
Classe 1935, Giulio Brogi nacque in un paesino in provincia di Verona, Negrar, ma fin dai primi anni di carriera si trasferisì nella capitale, a Roma. Non si ferma mai efinisce col frequentare fin dagli anni Sessanta i maggiori teatri italiani, tra cui il Piccolo Teatro di Milano e i Teatri Stabili di Trieste, Genova e Torino. Brogi, infatti, non ha lavorato soltanto per il cinema, ma anche per la televisione ed il teatro, dedicando il suo talento ed il suo tempo alle opere di grandissimi registi comeBernardo Bertoluccied il contemporaneoPaolo Sorrentino. Negli ultimi anni l’attore era, però, tornato a vivere a Negrar, il suo paese d’origine, dove si è spento ieri nel tardo pomeriggio.
L’impegno che ha coinvolto Brogi nei teatri italiani faceva riferimento all’interpretazione dei grandi classici, ma anche alla collaborazione con registi della stregua diZeffirelli,Strehler,MissirolieSquarzina: il suo impegno teatrale fu tale che nel 2009 venisse anche insignito delPremio Salvo Randone. Ma il successo Brogi lo raggiunse con la televisione ed il cinema: memorabile resterà la sua interpretazione di Enea nello sceneggiatoRaidel 1971Eneide. Ma la TV lo vide protagonista anche diEleonoradiSilverio Blasi(1973),GammadiSalvatore Nocita(1975),Il gabbianodi Marco Bellocchio (1977) e, nel più recente passato aveva preso parte alla serie1993di Giuseppe Gagliardi (2017) e al già citatoIl Commissario Montalbanodi Alberto Sironi (2019).
In ambito cinematografico Giulio Brogi ha preso parte a numerosissimi film, tra cuiI sovversiviPaolo e Vittorio Taviani(1967),Strategia del ragnoBernardo Bertolucci(1970),La vita in gioco(Morire a Roma) diGianfranco Mingozzi (1972),Viaggio a Citeradi Theo Angelopoulos (1984),Il portaborsediDaniele Luchetti(1991),Il segreto del bosco vecchiodiErmanno Olmi(1993),Niente è come sembradiFranco Battiato(2007),La grande bellezzadel premio OscarPaolo Sorrentino(2013) e il più recenteDove non ho mai abitatodiPaolo Franchi(2017).
Anna Catalano