• PaeseRoma.it
  • ADV
  • Privacy
  • Disabilità
  • Collaborazioni
  • Contatti
martedì 13 Aprile 2021
No Result
View All Result
PaeseRoma
  • Politica
  • Cronaca
  • Attualità
  • Economia
  • Esteri
  • Intrattenimento
    • All
    • Cinema
    • Eventi
    • Spettacoli
    • Sport

    Academy Museum of Motion Pictures: pronti per il museo degli Oscar®

    Andrea Bocelli a Hegra per un concerto gratuito in diretta su YouTube

    American Cinematheque: l’incontro con Amanda Seyfried candidata all’Oscar

    La Notte degli Oscar® 2021: i candidati in corsa per la statuetta

    Va in onda sulle pagine social del Teatro Villa Pamphilj “Anarchy in The U Kitchen – Easter Special Edition”

    Arrivano i nuovi set LEGO Star Wars ispirati al Lato Oscuro

    “Divine – La fidanzata dell’Altro” con Matilda De Angelis

    “La neurodiversità in viaggio”: l’autismo raccontato con il cinema

    “L’Ombra del lupo” con Christopher Lambert su Prime Video

  • Lifestyle
    • All
    • Arte
    • Enogastronomia
    • Libri
    • Motori
    • Personaggi
    • Recensioni
    • Salute
    • Turismo

    Il singolo di Ermal Meta

    Autismo. Genitori consapevoli, figli sereni. Ecco setting terapie famiglie IDO

    Recensione: “A più tardi” di Maria Mazzali

    In radio e in digitale “Evergreen”: il nuovo singolo di Denise Faro

    Impunità di gregge: sesso e omertà nel mondo dello sport

    Vincenzo di Michele: “Albino, il simbolo della fedeltà in guerra, devoto fino alla fine”

    Trending Tags

    • Moto Guzzi
    • Nissan
  • Petizioni
PaeseRoma
No Result
View All Result
Home Lifestyle Personaggi

Intervista a Lorenzo di Las Plassas, inviato speciale di Rai News 24

nella comunicazione è il messaggio di Giuseppe Lorin

Giuseppe Lorin by Giuseppe Lorin
26 Maggio 2020
in Personaggi
0
0
SHARES
1.2k
VIEWS
CondividiCondividiCondividi

Andrea Lorenzo Ingarao Zapata di Las Plassas, un nome che evoca la Spagna di Franco, la guerra civile, e per il Messico, Emiliano Zapata con la sua frase storica: “Popolo del Sud, è meglio morire in piedi, che vivere in ginocchio”. Questo alone del sangre caliente si sposa bene con il giornalista di punta del canale all-news italiano RaiNews24: Lorenzo di Las Plassas.

Il suo volto televisivo, nel risveglio mattutino rassicurante, evidenzia la plomb che lo contraddistingue.

Andiamo a conoscerlo meglio.

D: Lorenzo di Las Plassas, quali origini ha il tuo cognome?

R: Per brevità uso solo la parte finale del mio cognome che per intero è Ingarao Zapata di Las Plassas. Las Plassas, che è il predicato di Zapata, era, anticamente, il feudo sul quale si estendeva il titolo baronale assegnato da Carlo V nel 16esimo secolo e che, secondo le disposizioni transitorie della Costituzione italiana è diventato parte integrante del cognome. Las Plassas, già feudo, è oggi un paese in provincia di Cagliari, cresciuto attorno al castello, ridotto purtroppo in ruderi, che segnava il confine tra il Giudicato di Arborea, governato da autoctoni e quello di Kalaris, dominato dagli invasori aragonesi.

D: Cosa significa essere giornalisti oggi nell’era digitale?

R: Non c’è un solo modo di esercitare la professione. Cambia molto a seconda del mezzo che viene usato. Il giornalismo televisivo è diverso da quello radiofonico e da quello tradizionale, della carta stampata o da quello online e anche dal cosiddetto giornalismo partecipativo. Tutti però viviamo nell’era digitale. Tutti usiamo gli smartphone dove possiamo cercare le notizie dalle agenzie, dai social e raccogliere le informazioni per documentare il pezzo o servizio che dobbiamo inviare. Possiamo girare video, scattare foto raccogliere audio a supporto del testo. Fare giornalismo nell’epoca digitale significa avere l’opportunità di ampliare e potenziare il modo di esercitare la professione.

D: Le parole “comunicazione” e “informazione” sono oggi sempre più in dissolvenza poiché con questi termini si intendono chiarimenti che danno forma ad eventi, a pensieri che prendono forma scritta, orale, visiva, a percezioni, a progetti in genere. Una tua riflessione sulla comunicazione di massa, una riflessione sui Media?

R: La comunicazione è il trasferimento di un’informazione da uno o più soggetti ad altrettanti. Nulla di più. Se il senso della domanda riguarda i social, per esempio il caso dei tweet (come quelli famosi di Trump) che arrivano a tutti senza bisogno di un giornalista che li spieghi, allora rispondo che va bene così: un nuovo veloce strumento si è aggiunto, ormai da tempo, nel mondo dell’informazione. Se però la domanda riguarda anche l’utilità o inutilità del giornalista professionista nel mondo di oggi, ti rispondo che ci sarà sempre bisogno di un intermediario che selezioni le notizie, che sappia valutarne l’abilità della notizia, ma soprattutto che possieda il ‘senso della notizia’, nel mare magnum dell’informazione. È una professione di grande responsabilità. Il giornalista dovrebbe essere uno scienziato sociale, nonostante alcuni colleghi ne abbiano svilito e impoverito la credibilità.

D: Concordi che sia auspicabile la strada di una televisione che persegua l’audience?

R: La televisione deve fare attenzione all’audience. È scontato. Ma ci sono modi diversi di farlo. Ci sono modi per coniugare gli ascolti con la cultura (vedasi il successo di alcuni programmi su città e monumenti). Alti ascolti non significano necessariamente povertà di contenuti. Il servizio pubblico inoltre deve, per sua natura, seguire le istituzioni e portare in tv la composizione della società, nelle sue sfaccettature. La programmazione di RAI 3 mi sembra sia proprio in linea con questa esigenza.

D: La fermezza e la moderazione secondo te sono doti che in politica aiutano chi governa? E come vengono interpretate dai cittadini queste doti che caratterizzano il politico governante?

R: Una domanda del genere andrebbe posta a uno storico. Io sono un giornalista e posso solo fare riferimento alle società che ci circondano. Qui mi riferisco unicamente alle società democratiche. Se per fermezza di un governo si intende la sua decisa capacità di mettere a punto provvedimenti efficaci, specie in fase ci contrattazione con le controparti e discussione con l’opposizione, allora è certamente importante, sia nelle partite domestiche che in quelle internazionali. Sempre tenendo presente che qualunque ‘fermezza’ in democrazia impone comunque l’ascolto degli altri. In questo caso i cittadini la percepirebbero come naturale al processo governativo e legislativo. In caso contrario, se risultasse semplicemente un modus operandi perentorio, la percepirebbero come forma di sopraffazione. La ‘moderazione’ è sempre auspicabile ed apprezzata dai cittadini a patto che non si traduca nell’incapacità di prendere decisioni.

D: Un papa di nome Francesco, omonimo del poverello d’Assisi dove il suo messaggio è ancora attuale. Francesco, che recuperò il significato intrinseco della natura nelle parole del suo Cantico delle Creature, chiarì il rapporto esistente tra mezzi e fini, tra media e scopi. Francesco primo comunicatore del messaggio cristiano?

R: I primi comunicatori del messaggio cristiano furono gli apostoli. Ma oggi siamo consapevoli di quanto sia importante la narrazione di un messaggio, oltre al messaggio stesso. Per renderlo accettabile, credibile e amabile. Francesco fece una narrazione che ne ha accentuato l’amabilità. La fortuna di questa narrazione è arrivata ai nostri giorni e, con papa Francesco è tornata in primo piano.

Lorenzo Di Las Plassas, ha conseguito la maturità classica presso il liceo Marcantonio Colonna di Roma, per poi laurearsi in Economia e Commercio nel 1991 presso la Sapienza – Università di Roma.

Ha successivamente conseguito il master in “International Politics” ed “International Business” presso l’Università di New York nel 1992 e il master in giornalismo radiotelevisivo presso la Scuola di Giornalismo Radio Televisivo di Perugia, nel 1994.

Durante la permanenza a New York ha lavorato presso la RCS, Rizzoli Editore S.p.A., come assistente personale di Oriana Fallaci, nonché per il dipartimento ONG dell’Organizzazione delle Nazioni Unite, occupandosi della selezione delle associazioni idonee all’ammissione al ruolo di consulenti dell’ONU.

Nel 1995 si è iscritto all’Ordine dei Giornalisti e nel biennio 1995-1996 ha lavorato per Euronews, il canale televisivo all news pan-europeo, per poi passare a Rai Internazionale, per la quale si è occupato di cinema.

Nel 1999 – sotto la guida di Roberto Morrione, primo direttore di quella testata – ha fatto parte del gruppo dei giornalisti fondatori del canale Rai News24.

Per la rete all news della Rai ha ideato e condotto le rubriche Shownet, dedicata a cinema e spettacolo, Orizzonti, informazione scientifica e Imago, arte contemporanea.

Con la qualifica di inviato speciale, ha seguito per Rai News24 i principali eventi italiani e internazionali di cinema e di arte. Come conduttore, conduce le edizioni del notiziario del mattino e la rassegna stampa. Gli ambiti di cui si occupa sono soprattutto politica internazionale, cinema e tematiche sociali.

LorenzoDi Las Plassas è nipote dell’ultima baronessa Zapata.

Insieme al padre, dopo aver ereditato dalla zia i beni provenienti dal marito di questa, il barone detto marchese, Lorenzo Zapata, ne ha aggiunto il cognome, completo del predicato nobiliare.

Il giornalista stesso ha vissuto nel palazzo Zapata di Cagliari e in quello omonimo di Barumini, che è stato poi trasformato in museo Casa Zapata. L’archivio storico della famiglia Zapata, dal 2014 custodisce più di 13 mila incartamenti tra documenti e pergamene ed è considerato tra gli archivi storici privati più importanti della Sardegna.

Giuseppe Lorin

Giuseppe Lorin

Autore di saggi, narrativa, cinema e teatro, scrittore, regista e attore, Giuseppe Lorin, laureato in Psicologia all’Università “La Sapienza”, vive e lavora a Roma, dove svolge la sua attività collaborando con varie testate giornalistiche on web e cartacee, tra le quali Orizzonti, ediz. Aletti, distr. Feltrinelli; Rivista San Francesco d’Assisi;International Urbis et Artis bimestrale di Arte Cultura e Attualità. Ha scritto e pubblicato su: Roma Capitale; Il Tempo.it; Flip news.org; Periodico Italiano magazine.it; L'Unico.it; Nuovi Argomenti.org; Gliautori.it; Rossovenexiano.it; Partecipiamo.it; Servire, trimestrale del Sovrano Militare Ordine di Malta. Il 14 giugno 2014 iniziò la collaborazione con il giornale Laici.it diretto da Vittorio Lussana con l'articolo/intervista a Dante Maffia. Negli anni ’80 frequenta gli incontri di giornalismo condotti da Indro Montanelli ed Enzo Biagi.Alcuni suoi testi teatrali sono stati rappresentati e premiati, come: “Scartafaccio, liturgie pasoliniane” con Paolo Lorimer, Tiziana Bergamaschi, Silvio Parrello detto “er pecetto” (Castello Orsini a Soriano); “Risveglio di primavera in poesia: Michela Zanarella in recital” con Elisabetta De Palo, Eleonora Pariante, Chiara Pavoni, Federica Fiorilo, Alessandro Moschini alla chitarra (Teatro Argot Studio); "Gioco d'identità" con Matteo Tosi, Chiara Pavoni, Marco Palvetti, Paolo Zanarella al pianoforte (Giardino di Palazzo Zuckermann a Padova); "L'Estetica dell'Oltre tra Poesia & Teatro" con Michela Zanarella, Chiara Pavoni, Silvio Parrello, Salvatore Gioncardi, Giulio Eccher, Filippo Di Lorenzo (Teatro Argot Studio); "Tragicamente Rosso" scritto in collaborazione con Michela Zanarella ed interpretato da Chiara Pavoni con alla chitarra il M° Mauro Restivo; "Fragile Vita" dedicato a Chiara Insidioso Monda, scritto in collaborazione con Michela Zanarella ed interpretato nella prima versione da Chiara Pavoni, Maria Lo Moro, Marco Bersaglini, Matteo Pasquinelli, Mauro Restivo alla chitarra, Adriana Palmisano cantante; nella seconda versione Chiara Pavoni, Diana Iaconetti, Marco Bersaglini, Matteo Pasquinelli, Mauro Restivo alla chitarra, Carolina Gentile cantante. Dal 2003 è membro di giuria di premi di poesia e narrativa: “Un libro amico per l’inverno” a Rende; “Pioggia di Libri” a Taranto; “Memorial Gennaro Sparagna” a Minturno; “Città di Torvajanica” a Torvajanica; "Premio di Poesia Città di Latina" ideato e organizzato da Alessandro Vizzino e Giulia Vertucci; "Premio Internazionale Le Ragunanze" a Villa Pamphilj - Roma; Premio Xilema "Accendi le Parole" al castelletto di Porta Ostiense – San Paolo. Ha pubblicato saggi sui seguenti personaggi:Vito Pandolfi, Marilyn Monroe, Francesca Bertini, Greta Garbo, Dante Maffia, Dacia Maraini, Dino Buzzati, Isabella Morra. È l’autore di: “MANUALE DI DIZIONE”, Nicola Pesce editore/Tespi, con prefazione di Corrado Calabrò, già presidente AGICOM garante della Comunicazione Italiana, e Dacia Maraini.DA MONTEVERDE AL MARE”, con prefazione di Jonathan Doria Pamphilj“TRA LE ARGILLE DEL TEMPO”, romanzo postfantastorico, unico nel suo genere e I della trilogia.“ROMA, I SEGRETI DEGLI ANTICHI LUOGHI”, romanzo postfantastorico. II della trilogia. “ROMA, LA VERITA' VIOLATA”, Alter Ego Edizioni, romanzo postfantastorico. III della trilogia.“TRANSTIBERIM, Trastevere, il mondo dell'oltretomba”. A passeggio lungo la sponda destra del Tevere alla scoperta di posti e storie sconosciute. Bibliotheka Edizioni. Guida storico turistica.“DOSSIER ISABELLA MORRA”, la storia della poetessa del XVI secolo. Saggio storico che raccoglie 7 poesie di: Dacia Maraini, Dante Maffia, Michela Zanarella, Corrado Calabrò, Marcella Continanza, Vittorio Pavoncello, Antonella Radogna. 2019. Bibliotheka Edizioni. “CISTIBERIM, Vmbilicvs Vrbis Romae”, volume 1, Bibliotheka Edizioni, Saggio sulla Storia dei monumenti, colli, personaggi, chiese ed altro che si trovano sulla sponda sinistra del Tevere, con prefazione di Fabiano Forti Bernini (discendente di Gian Lorenzo Bernini). “CISTIBERIM, il Potere e l'Ambizione”, volume 2, Bibliotheka Edizioni, Saggio sulla Storia dei monumenti, dei 7 colli, dei personaggi, dei papi e dei presidenti del Palazzo, delle chiese e dei palazzi del potere, ed altro ancora che si trova sulla sponda sinistra del Tevere, con prefazione di Fabiano Forti Bernini (discendente di Gian Lorenzo Bernini). Personaggi Intervistati:Carlo Rubbia premio Nobel, Dacia Maraini, Mauro Mellini, Corrado Calabrò, Furio Colombo, Pappi Corsicato, Lorenzo di Las Plassas, Rosario Sorrentino, Luciano Mecacci, Milena Vukotic, Alessandro Gassman, Jonathan Doria Pamphilj, Alba Gonzales, Roberto Vecchioni, Italo Moscati, Roberto Ormanni, Donatella Bisutti, Dante Maffia, Marcella Continanza, Donatella Pecci Blunt, Massimo Fecchi, Dino Pedriali, Silvio Parrello, Paolo Fallai, Angela Molteni, Lucia Goracci, Michela Zanarella, Vittorio Pavoncello, Gianluca Mech di Tisanoreica, Stefano Pozzebon, Vittorio Michele Craxi, detto Bobo... ed altri…Giuseppe Lorin conduce eventi di prestigio con il patrocinio dell’Ambasciata di Svezia, del Consiglio dei Ministri, della Regione Lazio, del Comune di Roma Capitale, del XII Municipio, ed è lettore e moderatore nelle presentazioni di libri.Collabora con accademie, scuole e associazioni culturali per la realizzazione di corsi su “La magia dell’interpretazione con il Metodo Mimesico”; è docente di Dizione, Dizione interpretativa, di scrittura creativa, di Dizione nella comunicazione interattiva per politici, di marketing & pubblicità, di ufficio stampa e giornalismo. È membro di giuria di Premi e Concorsi Nazionali ed Internazionali.Ulteriori informazioni sempre aggiornate: http://giuseppelorin.blogspot.itoppure, scrivendo su Google: Giuseppe Lorin 

Next Post

La Musica intesa come terapia per Cuore,Anima e Corpo


Clicca qui per iscriverti gratuitamente al nostro gruppo WhatsApp, le notizie di PaeseRoma.it ti aspettano.

Popolari

  • Impunità di gregge: sesso e omertà nel mondo dello sport

    0 shares
    Share 0 Tweet 0
  • Yaska Ghods è prigioniera della psichiatria di stato? La madre: «Cambiata terapia prima dell’udienza»

    0 shares
    Share 0 Tweet 0
  • La dura ammonizione dell’avvocato Polacco: «Vaccino deve fare rima con diritto»

    0 shares
    Share 0 Tweet 0
  • Scontri di piazza , dopo la pista della Cia già chiedono aiuto agli Stati Uniti

    0 shares
    Share 0 Tweet 0
  • Domenico Scilipoti Isgrò: ” Vaccini AstraZeneca, necessario fermo”

    0 shares
    Share 0 Tweet 0

La posta del direttore

 

 

Facebook Twitter LinkedIn Youtube RSS

PAESEROMA.IT

Giornale partecipativo fondato e diretto da Michelangelo Letizia - Casa editrice: Associazione ITALIA SEMPLICE

Category

  • Arte
  • Attualità
  • Cinema
  • Cronaca
  • Economia
  • Editoriale
  • Enogastronomia
  • Esteri
  • Eventi
  • Intrattenimento
  • Lettere al direttore
  • Libri
  • Lifestyle
  • Motori
  • Personaggi
  • Petizioni
  • Politica
  • Recensioni
  • Salute
  • Spettacoli
  • Sport
  • Turismo

Newsletter

PAESEROMA.IT - Iscrizione n. 48/2010 del 09/11/2010, presso il Tribunale di Tivoli (RM)

No Result
View All Result
  • Politica
  • Cronaca
  • Attualità
  • Economia
  • Esteri
  • Intrattenimento
  • Lifestyle
  • Petizioni
  • Login

PAESEROMA.IT - Iscrizione n. 48/2010 del 09/11/2010, presso il Tribunale di Tivoli (RM)

Login to your account below

Forgotten Password?

Fill the forms bellow to register

All fields are required. Log In

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In
Questo sito utilizza cookie di profilazione, anche di terze parti, per fornirti servizi e pubblicità in linea con le tue preferenze. Se chiudi questo banner o prosegui con la navigazione cliccando un elemento della pagina ne accetti l'utilizzo. Per maggiori informazioni su come modificare il consenso e le impostazioni dei browser supportati leggi l'informativa sulla privacy.