• PaeseRoma.it
  • ADV
  • Privacy
  • Disabilità
  • Collaborazioni
  • Contatti
domenica 14 Agosto 2022
No Result
View All Result
PaeseRoma
  • Politica
  • Cronaca
  • Attualità
  • Economia
  • Esteri
  • Intrattenimento
    • All
    • Cinema
    • Cultura
    • Eventi
    • Spettacoli
    • Sport
    Il Generale Mack von Leiberich della Ferrari

    Il Generale Mack von Leiberich della Ferrari

    Garella

    Addio a Claudio Garella, il portiere che parava senza mani

    Cerruti

    Europei nuoto 2022, Cerruti d’argento nel sincro solo tecnico

    Letizia Gambi a Villa Celimontana in “American Songbook”

    Festival Contro 2022: Umberto Tozzi, Eiffel 65, I Nomadi e Max Angioni fra i protagonisti della nuova edizione

    NASA: studenti universitari della California e dell’Indiana in collegamento con la Stazione Spaziale Internazionale

    NXT Station 2022: il 12 agosto ultima tappa del tour di Manuel Agnelli

    Mirko Mascioli sarà l’inviato del programma Rai “Leggerissima estate”

    Lamborghini Summer Dinner a Poltu Quatu, Sardegna

  • Lifestyle
    • All
    • Arte
    • Enogastronomia
    • Libri
    • Motori
    • Personaggi
    • Recensioni
    • Salute
    • Turismo

    L’Italia piange Piero Angela, il grande giornalista che ha avvicinato gli italiani al sapere

    Eleonora Riccio, dalla natura alla moda ecosostenibile

    scimmie

    Vaiolo scimmie, oltre 17.500 casi in Europa

    Inaugurata la mostra “Interazioni” al Porto Turistico di Roma

    Luana Troncanetti presenta il suo nuovo romanzo “Omicidio alla Garbatella”

    “Tu ce l’hai Peter Pan? Appunti di viaggio in un tempo difficile” della giornalista Lisa Bernardini

    Trending Tags

    • Moto Guzzi
    • Nissan
  • Petizioni
  • Sondaggi
PaeseRoma
No Result
View All Result
Home Attualità

Inflazione: la “tassa” peggiore per i redditi bassi

Con i prezzi si torna indietro a metà anni '80 mentre i salari continuano a scendere

Francesco Bellacqua by Francesco Bellacqua
1 Luglio 2022
in Attualità
0
Inflazione: la “tassa” peggiore per i redditi bassi

A combine harvester gathers wheat in fields at the start of harvesting on August 9, 2010 in Chebsey near Stafford, United Kingdom. Wheat prices have risen 25% in the last seven days due to drought and grass fires across much of Europe and beyond. Russia has banned the export of grain as it tries to preserve stocks.

0
SHARES
6
VIEWS
CondividiCondividiCondividi

Sulle tasse ci si divide, da sempre. C’è chi le vorrebbe più progressive, e chi le taglierebbe il più possibile, per tutti. Di fronte all’inflazione all’8%, come non avveniva dal 1986, c’è però poco da dividersi: è la ‘tassa’ più iniqua, perché pesa di più su chi ha di meno. Riduce il potere di acquisto, in maniera insostenibile per i redditi più bassi e in maniera quasi impercettibile per i redditi più alti. In mezzo, un impatto che decresce insieme all’aumentare degli stipendi e della ricchezza accumulata.
L’inflazione ha anche un’altra caratteristica che la rende difficile da gestire. Richiede interventi che inevitabilmente vanno a pesare sulla spinta alla crescita, in un dilemma, quello tra controllo dei prezzi e sostegno all’economia, che agita le banche centrali che devono muovere le leve della politica monetaria e interroga i governi che devono muoversi cercando un difficile equilibrio.
difficile equilibrio.

Quando l’inflazione alta si lega alla crescita bassa, si entra nel terreno melmoso della stagflazione, l’approdo peggiore delle crisi economiche. Nella fase attuale, ci sono fattori esterni che si aggiungono a una spinta che arriva da lontano. In particolare, guardando alla componente energetica dell’inflazione, quella che pesa di più, le conseguenze della guerra in Ucraina, e delle tensioni sul gas e sul petrolio, si sommano all’incremento dei prezzi che ‘naturalmente’ stava seguendo i passi avanti nella trasformazione verso un sistema prevalentemente alimentato dalle rinnovabili.
Il problema ulteriore è che ormai l’inflazione non è solo legata all’energia. C’è stata una contaminazione a tutti gli altri settori, in parte dovuta alla carenza di materie prime e al costo dei trasporti e in parte anche a una quota di speculazione.

I dati dicono quello che la vita di tutto i giorni sta mostrando con grande evidenza a tutti. I prezzi salgono rapidamente, soprattutto per i prodotti che si acquistano quotidianamente. A giugno è salito ancora il costo del carrello della spesa. Stando ai dati provvisori sui prezzi al consumo diffusi oggi dall’Istat, accelerano i prezzi dei beni alimentari, per la cura della casa e della persona (da +6,7% a +8,3%) e quelli dei prodotti ad alta frequenza d’acquisto (da +6,7% a +8,4%).
Significativa anche la contestualizzazione storica del dato dell’inflazione di giugno. E’ salita ancora a un livello (+8,0%) che non si registrava da gennaio 1986 (quando fu pari a +8,2%). L’Istat spiega anche che il ritorno al passato riguarda anche la componente extra energia. “Le tensioni inflazionistiche continuano a propagarsi dai beni energetici agli altri comparti merceologici, nell’ambito sia dei beni sia dei servizi”. Pertanto, i prezzi al consumo al netto degli energetici e degli alimentari freschi (componente di fondo; +3,8%) e al netto dei soli beni energetici (+4,2%) “registrano aumenti che non si vedevano rispettivamente da agosto 1996 e da giugno 1996”.
Che si parli di un ritorno alla metà degli anni ’80, o alla metà degli anni ’90, quello che conta è il peso che i prezzi hanno in relazione al potere di acquisto degli italiani, visto anche che i salari non crescono e, anzi, calano. Sono ancora i numeri a fornire la spiegazione migliore. L’Italia è l’unico Paese Ocse in cui i salari sono diminuiti negli ultimi trent’anni, complice la stagnazione di Pil e produttività: -3%, mentre la Germania segna +34%, la Francia +31% e la Spagna +6%.

In questo scenario, l’inflazione è senza dubbio la tassa peggiore che ci possa essere per i redditi più bassi.

(di Fabio Insenga) – Adnkronos.

Tags: fasce basso redditoinflazione
Francesco Bellacqua

Francesco Bellacqua

Next Post
Terme Sabine di Cretone ti manda in vacanza

Terme Sabine di Cretone ti manda in vacanza

Popolari

  • Denuncia l’ex, i figli finiscono in comunità. Backtomum, mamma Elena percorrerà 700 km a piedi, il cammino di Santiago

    Denuncia l’ex, i figli finiscono in comunità. Backtomum, mamma Elena percorrerà 700 km a piedi, il cammino di Santiago

    0 shares
    Share 0 Tweet 0
  • Mirko Mascioli sarà l’inviato del programma Rai “Leggerissima estate”

    0 shares
    Share 0 Tweet 0
  • “Agata, Vergine e Martire” di Pino Pesce al Palazzo della Cultura di Catania

    0 shares
    Share 0 Tweet 0
  • Via Modesta Valenti: a Roma una via per i “senza fissa dimora”

    0 shares
    Share 0 Tweet 0
  • Tunisia e Libia, dov’è l’Italia?

    0 shares
    Share 0 Tweet 0

La posta del direttore

 

 

Facebook Twitter LinkedIn Youtube Telegram RSS

PAESEROMA.IT

Giornale partecipativo fondato e diretto da Michelangelo Letizia - Casa editrice: Associazione ITALIA SEMPLICE

Category

  • Arte
  • Attualità
  • Cinema
  • Cronaca
  • Cultura
  • Economia
  • Editoriale
  • Enogastronomia
  • Esteri
  • Eventi
  • Finanza
  • Innovazione
  • Intrattenimento
  • Lavoro
  • Lettere al direttore
  • Libri
  • Lifestyle
  • Motori
  • Personaggi
  • Petizioni
  • Politica
  • Recensioni
  • Salute
  • Scuola
  • Sociale
  • Sondaggi
  • Spettacoli
  • Sport
  • Territorio
  • Trasporti
  • Turismo

Newsletter

PAESEROMA.IT - Iscrizione n. 48/2010 del 09/11/2010, presso il Tribunale di Tivoli (RM)

No Result
View All Result
  • Politica
  • Cronaca
  • Attualità
  • Economia
  • Esteri
  • Intrattenimento
  • Lifestyle
  • Petizioni
  • Sondaggi
  • Login

PAESEROMA.IT - Iscrizione n. 48/2010 del 09/11/2010, presso il Tribunale di Tivoli (RM)

Login to your account below

Forgotten Password?

Fill the forms bellow to register

All fields are required. Log In

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In
Questo sito utilizza cookie di profilazione, anche di terze parti, per fornirti servizi e pubblicità in linea con le tue preferenze. Se chiudi questo banner o prosegui con la navigazione cliccando un elemento della pagina ne accetti l'utilizzo. Per maggiori informazioni su come modificare il consenso e le impostazioni dei browser supportati leggi l'informativa sulla privacy.