Inizierà domani e durerà per ben 21 giorni, la terza edizione del Festival da Donne a Donna, patrocinato e sostenuto dalla provincia di Roma. La manifestazione mira a raccontare, in diversi incontri, le storie di molte figure femminili che hanno segnato il mondo della politica, del giornalismo, del cinema della musica della letteratura,ecc. In particolar modo la kermesse organizzata quest’anno si soffermerà sulle figure europee che hanno prodotto eccellenza nei loro campi di cultura e che hanno contribuito, seppur in diverso modo, alla crescita del proprio paese.
Donna Europa, questo il nome della manifestazione, cerca di dare spazio a grandi personaggi femminili del nostro continente, che si sono distinti nel loro settore, apportando dei grossi benefici ai propri paesi ed all’universo femminile in generale. Le serate dedicate a Donna Europa saranno due; la prima avrà luogo il prossimo 17 marzo presso le Scuderie Aldobrandine di Frascati, con inizio alle 17:30, nel corso della serata sarà fatto un omaggio ad una delle più note scrittrici del XX secolo, Elsa Morante ed alla poetessa e saggista polacca Wislava Szymborska. La seconda manifestazione avrà luogo il 23 marzo presso la Biblioteca comunale di Monterotondo, inizierà alle 17:30 e sarà un omaggio a Edith Piaf, messo in musica grazie alle letture di Raffaella Siniscalchi che accompagnerà, letture, testimonianze e video proiezioni.
Parallelamente a Donna Europa, avrà luogo una manifestazione, dedicata al mondo contemporaneo femminile della video-art film making, dal titolo Videoartiste in Europa; anche in questo caso saranno previsti due incontri. Il primo avrà luogo domani, sabato 2 marzo alle 17:30 presso il palazzo Incontro di Roma. Silvia Bordini accompagnerà il pubblico sulle tracce degli eventi che hanno segnato la storia dell’arte e le tecniche artistiche elettroniche al femminile. Il secondo incontro avrà luogo l’8 marzo presso il Cineclub Detour di Roma. La serata sarà introdotta da Cristina Nisticò e sarà dedicata alla complessa ricerca sulla video-art al femminile in molte delle sue visualizzazioni e sperimentazioni rintracciabili tra le giovani promesse artistiche europee.
Lorena Lo Presti