
Il prossimo 12 aprile 2015 aprirà a Venezia, nella prestigiosa sede di Palazzo Grassi a San Samuele, una grande retrospettiva dedicata ad uno dei più importanti pittori francesi degli ultimi settant’anni “ Martial Raysse”. Nato nel 1936 a Vallauris sulla costa azzurra, da una famiglia di ceramisti, inizia da adolescente a dipingere ed a scrivere poesie, e nel 1958 espone alcuni dei suoi dipinti con Jean Cocteau a Galerie Longchamp . Nel 1960, Martial Raysse – con Arman , Yves Klein , François Dufrêne , Raymond Hains , Daniel Spoerri , Jean Tinguely , Jacques Villeglé ed il filosofo e critico d’arte Pierre Restany -fonda il gruppo Nouveaux Réalistes – noto anche come versione francese della Pop Art americana, al quale si sono poi aggiunti: Mimmo Rotella , Niki de Saint Phalle e Christo; con l’intento di rivalutare il concetto di arte e l’artista nel contesto di una società dei consumi di fronte all’ espansione industriale. Nel 2014 Raysse riceve il prestigioso Praemium Imperiale “ Takamatsu no miya denka kinen sekai bunka-shō?” ( Premio mondiale per la cultura in memoria di Sua Maestà Imperiale il principe Takamatsu) , che viene consegnato dalla Japan Art Association ad esponenti del mondo dell’arte di tutto il mondo.
La mostra a Palazzo Grassi “Martial Raysse”, curata da Caroline Bourgeois – in stretta collaborazione con Raysse – , interesserà l’atrio ed entrambi i piani dell’edificio e sarà la prima monografica dedicata all’artista al di fuori della Francia dal 1965. Un’esposizione che raccoglierà più di 300 lavori, pitture, sculture, installazioni al neon e video, di cui più della metà mai esposti al pubblico, con un percorso espositivo tematico e non cronologico, andando a mettere in evidenza il dialogo e la risonanza continua che l’artista è riuscito a instaurare tra le sue opere nel corso di sessant’anni di carriera.
Il lavoro di Martial Raysse è stato presentato in numerosi Musei di tutto il mondo, come: lo Stedelijk Museum di Amsterdam; il Musée d’Art Moderne de la Ville de Paris; The Menil Collection di Houston –Stati Uniti d’America; la Galerie Nationale du Jeu de Paume di Parigi; il Musée Picasso ad Antibes e più recentemente al Centre Pompidou di Parigi, ed ha rappresentato la Francia in occasione della Biennale d’Arte di Venezia del 1962. L’esposizione “ Martyal Raisse”, che restera’ aperta al pubblico sino al 30 novembre 2015, fa parte del programma di mostre monografiche dedicate ai maggiori artisti contemporanei – inaugurato da Palazzo Grassi nell’aprile 2012 con Urs Fischer e proseguito nel 2013 con Rudolf Stingel – che si alternano alle esposizioni tematiche con opere della Pinault Collection.

Contemporaneamte a Martyal Raisse a Palazzo Grassi – domenica 12 Aprile 2015 a Punta della Dogana, si inaugurerà la mostra “ Slip of the Tongue”, un progetto espositivo inedito curato dal vietnamita Danh Vo in collaborazione di Caroline Bourgeois che resterà aperto sino al 31 dicembre 2015. Nato nel 1975, l’artista vietnamita all’età di 4 anni – dopo la caduta di Saigon, fuggì con la sua famiglia dal Vietnam del Sud in una barca e fu salvato in mare da un cargo appartenente alla compagnia di navigazione danese Maersk. Tutti i membri della famiglia si stabilirono poi in Danimarca, dove Vo ha frequentato la Royal Danish Academy of fine Arts in Copenaghen, per poi passare alla Staedelschule di Francoforte e trasferirsi a Berlino nel 2005.
E’ la prima volta che un artista è invitato nella doppia veste: di artista e “curator”, ed a lavorare e collaborare con la Pinault Collection -Palazzo Grassi e Punta della Dogana in sintonia con gli artisti invitati. “Slip of the Tongue” è un progetto pensanto appositamente per Punta della Dogana e segue un percorso che suggerisce un dialogo tra il lavoro dell’artista e una selezione di opere della Pinault Collection, che sarà completata da ulteriori opere antiche e contemporanee. Danh Vo ha già esposto le sue opere presso alcune delle più prestigiose sedi museali del mondo.Per citarne alcune: la Fundación Jumex Arte Contemporáneo – Mexico, il Solomon R. Guggenheim Museum di New York, il Musée d’Art Moderne de la Ville de Paris , la Kunsthaus Bregenz in Austria, la National Gallery of Denmark, Copenhagen ; la Kunsthalle Basel in Svizzera , il MoMA, New York . L’artista vietnamita ha anche partecipato alle Biennali di Shanghai, nel 2012 e di Venezia, nel 2013. Nel 2015 rappresenterà la Danimarca alla 56.Biennale di Venezia.
Per ulteriori informazioni: www.palazzograssi.it
di Daniela Paties Montagner

