Compositore, pianista e artista visivo: la sua attenzione per la musica delle avanguardie storiche degli inizi del novecento l’ha portato ad eseguire un grande numero di composizioni di musica futurista italiana e russa.
Esperto di grafia musicale contemporanea e prassi esecutiva, è conosciuto in tutto il mondo soprattutto per essere uno dei maggiori interpreti delle avanguardie storiche musicali del novecento.
La mostra “FuturParoLibere + Daniele Lombardi” de Il Margutta Vegetarian Food & Art, in via Margutta 118, a Roma, a cura di Francesca Barbi Marinetti, è un omaggio al lungo e ricco percorso dell’artista.
L’esposizione propone una selezione di sue opere affiancate da tavole parolibere dell’avanguardia storica per lui significative, e qui appositamente riprodotte, di Marinetti, Depero, Masnata, Bot, Steiner, Cangiullo, Schulhoff, oltre ad opere originali di Benedetta Cappa Marinetti e manifesti futuristi. L’esposizione, che inaugurerà stasera alle ore 19, sarà visitabile gratuitamente sino a fine aprile nello storico vegetariano di Roma.
“Legato alla mia famiglia da un’amicizia lunga due vite – spiega la curatrice – Lombardi è per chiunque abbia interesse nella sperimentazione creativa un punto di riferimento importante, sempre aperto alla conoscenza di nuovi strumenti e indagini artistiche. La vocazione musicale accompagnata da quella per il visuale viene approfondita e realizzata privilegiando la multimedialità. Una ricerca che ha radici lontane ma cuore e mente protesi in avanti, per condividere con gli animi arditi della contemporaneità esperienze estetiche d’altissimo livello accademico mai prive d’impatto emozionale significativo”.
L’ARTISTA – Daniele Lombardi ha da sempre inseguito e approfondito l’interesse per una concezione multimediale dell’arte. La doppia formazione di studi musicali e visuali lo ha posto in una dimensione che ingloba segno, gesto e suono in una sola idea di percezione molteplice, tra analogie, contrasti, stratificazioni e associazioni. Dal 1969 ha prodotto disegni, dipinti, computer graphics, video etc. che sono frutto della transcodifica in immagini di un pensiero musicale, come una visualizzazione di energie che stanno a monte del suono stesso, come potenziale divenire.
di Alberto Fuschi