Il sindaco di Napoli, Luigi De Magistris ha accolto la richiesta di emergenza di AMA, azienda di rifiuti della città di Roma, premettendo che: «non ci sarà alcuna ricaduta di efficienza nel trattamento dei rifiuti sui nostri territori, che hanno ovviamente l’assoluta priorità».
«Ci sarebbe molto da dire- prosegue- sul come mai una capitale che è stata destinataria di due leggi speciali si trovi in questa situazione, ci sarebbe tanto da argomentare sull’aiuto ad una città ed una regione amministrate da personalità, verso le quali nutro rispetto e comprensione, che appartengono a partiti che in questi anni poco o nulla hanno fatto per Napoli.
Non è però questo il momento di fare lotta politica all’avversario, a danno di un popolo intero e dell’immagine pubblica».
De Magistris rivolge “un plauso a tutti coloro tra miei collaboratori, dirigenti, funzionari, lavoratori, sindacati, consiglieri metropolitani che hanno creduto nella visione e gestione tutta pubblica del ciclo dei rifiuti. Anche in collaborazione con privati che hanno condiviso però indirizzo, coordinamento e visione pubblica.
Così abbiamo sconfitto l’emergenza rifiuti che trovava fondamento in un legame criminale tra politica, affari e criminalità organizzata”.
Per l’ex pm accogliere la richiesta di Roma, per scongiurare una crisi gravissima sui rifiuti è un atto istituzionale doveroso e giusto.
Francesca Ruggiero