Dal 2003, la chiesa di Santa Maria della Luce a Roma rappresenta molto più di un luogo di culto: è diventata un vero e proprio punto di riferimento per la comunità latinoamericana residente nella città. La missione latinoamericana, affidata ai Padri Scalabriniani, opera con l’obiettivo di favorire l’inserimento positivo dei migranti nel tessuto sociale e culturale locale, offrendo una gamma di servizi che spaziano dall’assistenza sociale a quella religiosa, passando per programmi di formazione e supporto pratico nella vita quotidiana.
Le celebrazioni liturgiche sono il cuore pulsante della missione e rispecchiano la varietà linguistica dei fedeli. Il giovedì e il sabato alle 18.00 sono dedicati alle messe in spagnolo. La domenica la comunità si raduna in due momenti distinti: alle 11.00 la celebrazione è in spagnolo, alle 17.00 in portoghese, rivolta in particolare alla comunità brasiliana Nossa Senhora Aparecida.
Oltre al significato religioso, Santa Maria della Luce svolge una funzione sociale fondamentale, offrendo una serie di servizi pensati per facilitare l’integrazione e il benessere dei fedeli.
La missione organizza corsi di italiano e inglese, fondamentali per l’integrazione nel contesto italiano. Questi corsi sono offerti a titolo gratuito e sono tenuti da insegnanti qualificati, spesso madrelingua, che permettono agli studenti di acquisire competenze linguistiche essenziali per la vita quotidiana e il lavoro.
Vengono organizzati eventi culturali che celebrano le tradizioni latinoamericane, come feste patronali, concerti di musica tradizionale e mostre d’arte. Questi eventi non solo rafforzano il senso di comunità, ma permettono anche di condividere la ricca cultura latinoamericana con la città di Roma.
La chiesa si conferma così non solo come luogo di culto, ma anche come spazio di incontro, ascolto e sostegno, capace di unire le diverse anime della diaspora sudamericana attraverso fede, lingua e solidarietà.
Lia Carolina Armas Aguilar


















