Simone Bacchini ci porta da Camponeschi, un incontro tra la musica e il cibo e soprattutto anche il buon vino in un posto storico al centro di Roma in piazza Farnese.
A Camponeschi le prime due serate in musica per un programma unico raccontate da Simone Bacchini compositore e songwriter che vanta collaborazioni importanti sarà il direttore artistico di queste due serate romane nella cornice di Piazza Farnese
Camponeschi è un ristorante rinomato al centro di Roma. La qualità del cibo, dei vini è di alto livello. Come sarà quindi il livello musicale? Cosa dobbiamo aspettarci?
“Cercherò di offrire una qualità di alto livello che si addice alla location. Ringrazio Alessandro Camponeschi per questa possibilità in un luogo che va avanti da generazioni. È importante curare la qualità della musica nell’insieme tenendo conti delle luci e dei decibel. In questi due primi appuntamenti sarà tutto Unplugged in una formula cena e concerto adatta alle serate che verranno e agli ospiti. Il pubblico godrà di una cornice unica.
Stai lavorando con artisti abbastanza giovani. Li vedremo anche dal vivo a Camponeschi? Che qualità hanno?
“Porto con me degli artisti in gamba e promettenti. Sono tutti artisti che lavorano con me con un percorso di formazione e produzione. Artisti preparati per serate di questo livello. Per il primo evento ci sarà Nevilton, cantautore di origini brasiliane che con la sua loop station arrangia brani italiani e spazia nella World music americana, inglese e beat pop.”
Camponeschi unisce tradizione e innovazione usando le parole di Alessandro Borghese, quindi anche la musica che propone Simone Bacchini?
“La musica che propongo va di pari passo con la qualità, lo stile e la storia del luogo. Tradizione e innovazione. È un format che ho inventato e porto avanti da anni e l’ho fatto anche in altre location importanti di Roma. Sono convinto della qualità degli artisti come Nevilton e di come possa accoglierlo il pubblico di Camponeschi.”
Come si mangia da Camponeschi e soprattutto chi vorresti invitare a cena? Quale vip?
“Per descrivere il cibo di Camponeschi e dire come si mangia dovrei citare il film Ratatouille dove il critico gastronomico dopo la prima forchettata ritorna bambino per quanto il livello è sublime. È una vera esperienza. Chi vorrei come personalità a cena? Carlo Conti per dire o il regista Enrico Vanzina. Poi sicuramente anche una persona che ama Roma e la dolce vita come Achille Lauro. Questa passione che ha per Roma ci accomuna. È una location esclusiva, gli inviti saranno fatti con accuratezza e soprattutto bisognerà dire di prenotare in anticipo per le persone che vorranno assistere alla cena concerto.”
















