La 82ª Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia si è conclusa sabato 6 settembre 2025 con un verdetto che consacra ancora una volta il talento di Jim Jarmusch. Il regista americano ha trionfato con Father Mother Sister Brother, una commedia corale ambientata tra New Jersey, Dublino e Parigi, interpretata da Cate Blanchett, Adam Driver e Tom Waits. Con questo film, Jarmusch consolida uno stile inconfondibile, fatto di ironia e malinconia, che già aveva incantato con opere come Stranger Than Paradise e Paterson.
premi principali
Il Gran Premio della Giuria è andato a The Voice of Hind Rjab della tunisina Kaouther Ben Hania, un racconto intenso e umanissimo sulla guerra a Gaza.
Il Premio Speciale della Giuria è stato vinto da Below the Clouds di Gianfranco Rosi, girato tra Napoli e il Medio Oriente.
La Coppa Volpi per la migliore attrice è stata assegnata a Xin Zhilei per The Sun Rises On Us All (Cina), mentre il premio per il miglior attore è andato a Toni Servillo per La Grazia di Edoardo De Angelis.
Il Leone d’Argento alla miglior regia ha premiato Benny Safdie per The Smashing Machine.
Gli altri riconoscimenti
Miglior sceneggiatura: Valérie Donzelli e Gilles Marchand per À pied d’œuvre.
Premio Mastroianni (giovani talenti): la svizzera Luna Wedler per Silent Friend.
Leoni d’Oro alla carriera: Werner Herzog e Kim Novak.
Nella sezione Orizzonti, dedicata alle nuove tendenze, il premio per il miglior film è andato a No One’s Land del messicano David Pablos.
Il Premio Speciale della Giuria è stato assegnato a Lost Land di Akio Fujimoto, mentre Un Anno di Scuola di Arabella e Giacomo Covi ha regalato il premio al miglior attore.
Un’edizione tra maestri e nuove voci
Con la vittoria di Jarmusch e la consacrazione di nuovi autori emergenti, Venezia 82 si conferma una vetrina internazionale capace di fondere cinema d’autore, nuove sperimentazioni e vitalità narrativa.
Anna Rita Santoro e Ubaldo Santoro




















