25 ottobre 2025, Festa del Cinema di Roma – Il glamour lascia spazio all’impegno sociale. Sul celebre Red Carpet della Festa del Cinema di Roma è andata in scena una sfilata dal forte valore simbolico e umano. Anna Rita Santoro, nota come giornalista e Cineasta ma anche come “L’Ambasciatrice per la Pace nel Mondo”, ha guidato un gruppo di donne del mondo del cinema e della cultura in un’iniziativa dedicata alla lotta contro la violenza sulle donne.
Accanto a lei hanno sfilato artiste e professioniste impegnate nel sociale come Saran Keita, Veronica Tosi, Serena Lamolinara, Ami N’goma, Arianna Cigni, Micol Perotti e Maddalena Caccavale Menza, da un messaggio comune di solidarietà e consapevolezza. La loro presenza ha testimoniato un impegno autentico che va oltre i riflettori.
Durante la sfilata, tutte le partecipanti hanno indossato un accessorio rosso, simbolo universale della protesta contro ogni forma di abuso e sopraffazione di genere. Un gesto di forte impatto visivo, scelto per rompere il silenzio e accendere i riflettori su un tema purtroppo ancora drammaticamente attuale.
Un messaggio forte, dal cuore del cinema
La manifestazione, elegante e intensa al tempo stesso, ha voluto essere un invito alla consapevolezza e alla responsabilità collettiva. “No alla violenza sulle donne” è stato il messaggio chiaro e potente che Anna Rita Santoro e le artiste protagoniste hanno lanciato al pubblico internazionale.
«Il cinema non deve solo raccontare storie, ma anche difendere il valore della vita e della dignità umana – ha dichiarato Anna Rita Santoro –. Oggi il Red Carpet diventa una passerella di coraggio e speranza. Nessuna donna deve sentirsi sola.»
Arte e solidarietà unite per un cambiamento possibile
L’iniziativa si è imposta come uno dei momenti più toccanti della serata romana, dimostrando ancora una volta come la cultura e lo spettacolo possano trasformarsi in strumenti di sensibilizzazione sociale. L’evento ha raccolto emozione e applausi, coinvolgendo media, ospiti internazionali e pubblico presente.
Molti hanno sottolineato quanto simili gesti, pur simbolici, siano essenziali per mantenere viva l’attenzione su temi come la violenza domestica, le discriminazioni di genere e il femminicidio. La scelta dell’accessorio rosso, diventato emblema della protesta pacifica, ha amplificato la forza del messaggio.
Un impegno che continua
La serata non è stata solo un momento di denuncia, ma anche di speranza. Anna Rita Santoro ha annunciato nuove iniziative in collaborazione con associazioni e realtà impegnate sul territorio nazionale e internazionale a sostegno delle donne vittime di violenza.
L’obiettivo è trasformare la solidarietà in azioni concrete attraverso progetti educativi, supporto psicologico e campagne di prevenzione.
La Festa del Cinema di Roma 2025 ha così dimostrato che il Red Carpet non è solo sinonimo di moda e celebrità, ma può diventare anche una passerella di valori, coraggio e umanità.
Un ringraziamento a Carlo Alberto Tracci” per la collaborazione come fotografo
Ubaldo Santoro



















