«La scuola può salvare una vita?» È questa la domanda al cuore de “La Preside“, la nuova serie originale Rai prodotta da Bibi Film TV di Angelo Barbagallo e Zocotoco di Luca Zingaretti, con la partecipazione di Netflix. Il coinvolgimento di Netflix sottolinea l’importanza e la portata internazionale della produzione.
La serie è stata presentata in anteprima esclusiva alla 20ª Festa del Cinema di Roma 2025, con una proiezione speciale presso la Sala Sinopoli, alla presenza del cast e dei produttori. Contestualmente, “La Preside” è stata protagonista anche ad Alice nella Città, sezione autonoma e parallela della Festa, dedicata ai giovani e al cinema d’autore.
La serie firmata dal regista Luca Miniero, con sceneggiatura di Luca Zingaretti – che è anche produttore insieme a Cristiana Farina e Maurizio Careddu –, racconta la missione di una donna visionaria al suo primo incarico da dirigente scolastica. La serie è liberamente ispirata alla vera storia di Eugenia Carfora, dirigente scolastica dell’Istituto Morano di Caivano, simbolo di coraggio e impegno nella lotta contro l’abbandono scolastico e il degrado sociale. La sua esperienza è un esempio di come la scuola possa essere un vero strumento di riscatto e cambiamento sociale.
Ambientata nell’Istituto Anna Maria Ortese di Napoli, una scuola situata nel cuore di uno dei quartieri più difficili, segnato da abbandono e circondato da una delle piazze di spaccio più grandi d’Europa, la serie mostra come la scuola possa diventare un presidio di legalità, speranza e futuro.
Protagonista è una straordinaria Luisa Ranieri, che interpreta Eugenia Liguori, che per calarsi nel ruolo, ha affiancato la vera Eugenia Carfora, imparando da lei il suo spirito tenace e il profondo amore per la scuola come strumento di cambiamento. “La Preside” evidenzia come in un contesto di difficoltà estrema (abbandono scolastico, degrado urbano, pressioni criminali), la scuola possa rappresentare un faro di speranza e un campo di battaglia autentico per il futuro delle nuove generazioni. Attraverso il coraggio e la determinazione della protagonista, la fiction offre una testimonianza potente del valore della scuola come spazio di inclusione, crescita e legalità.
Come dice Luisa Ranieri, interpretando Eugenia: «Quando le cose sono così brutte, è facile immaginarsele più belle». Questa capacità di sognare in grande diventa il cuore pulsante della sfida educativa raccontata in questa serie.
“La Preside” non è solo una fiction, ma un omaggio a tutti coloro che quotidianamente credono nel potere trasformativo della scuola. Un racconto di coraggio, forza e speranza, raccontato con passione da Luisa Ranieri e da un team creativo che ha voluto dare voce a una storia vera e attuale.
Eleonora Francescucci


















