Nella penombra dorata del tramonto lisboneta, tra le mura secolari della Igreja da Pena, un silenzio carico di memoria accoglierà il prossimo 9 settembre la comunità riunita in un abbraccio collettivo.
L’Academia da Pena, in collaborazione con Tota Pulchra, ha organizzato un recital e una celebrazione eucaristica in ricordo delle vittime della sciagura che ha colpito l’Ascensor da Glória lo scorso 3 settembre, strappando vite e lasciando una ferita aperta nel cuore della città.
L’evento, fissato per le 17:30, intreccerà note e preghiera in un tributo solenne, scandito dalla profondità della musica sacra e dalla solennità del rito. Alle 18:00, la Celebrazione Eucaristica diventerà il fulcro di un suffragio corale, dedicato non solo alle vittime ma anche alle famiglie straziate dal lutto, con un riconoscimento speciale alle squadre di soccorso che hanno operato con eroismo nelle ore più buie. La scelta del luogo non è casuale: la Calçada de Santana, crocevia di storia e spiritualità, offrirà una cornice ideale per un momento che vuole unire istituzioni, cittadini e rappresentanze diplomatiche in un gesto di solidarietà oltre i confini.
Tra gli invitati, spiccano le presenze della Santa Casa da Misericórdia de Lisboa e della Carris, aziende colpite direttamente dalla perdita di dipendenti, insieme agli ambasciatori dei Paesi d’origine delle vittime. Un dettaglio non secondario, che sottolinea come la tragedia abbia attraversato geografie e culture, trasformando il lutto locale in una questione di respiro internazionale.
L’ingresso libero all’evento rispecchia una volontà precisa: aprire le porte a chiunque desideri unirsi a questo cammino di speranza. La musica, curata nei dettagli dall’Academia da Pena, non sarà semplice accompagnamento ma linguaggio universale, capace di tradurre in emozione pura il dolore e la resilienza. La preghiera, dal canto suo, agirà come collante spirituale, ricordando che nella dignità delle vittime si specchia la grandezza di una comunità.
Critici e osservatori concordano: iniziative come questa, oltre a onorare i defunti, ridisegnano il ruolo dell’arte e della fede nella società contemporanea. In una Lisbona ancora scossa, il recital del 9 settembre potrebbe diventare un modello di come cultura e impegno civile possano fondersi, trasformando un evento commemorativo in un atto di rinascita collettiva.
Per informazioni, l’Academia da Pena rimane raggiungibile via e-mail, mentre la Paróquia de Nossa Senhora da Pena garantisce supporto logistico. Una sinergia che, in giorni di frammentazione, dimostra come persino la tragedia possa generare unità.


















