Questa mattina a Montecitorio la Camera era impegnata a votare la fiducia al Governo. Fuori, al di là delle transenne che le forze dell’ordine avevano predisposto nelle vie limitrofe per evitare che i passanti si avvicinassero allo stabile, decine di cittadini tentavano di dare voce al proprio dissenso nei confronti di un governo che non rispecchia le proprie idee politiche e che nessuno ha votato. Una situazione scomoda, quella che si è venuta a creare, quando, in preda alla preoccupazione per il proprio futuro e per quello della propria patria, alcuni dei manifestanti, hanno tentato di oltrepassare le transenne ed avvicinarsi a Montecitorio per gridare il proprio malcontento.
Un sentimento generalmente condiviso dagli astanti di questa mattina e testimoniato da alcune interviste portate avanti dal “corriere del popolo” PaeseRoma. Il grado di insoddisfazione riportato traspare chiaramente dalle parole degli intervistati, tra tutti «Ci hanno bloccato perché hanno paura che si entri a Montecitorio e si vada a prendere per il collo quei vigliacchi comunisti che sono dentro e gli si spacchi la faccia. Mattarella fa schifo per quello che ha fatto, non credevo fosse un uomo del genere». (Qui il video)
E ancora «Non è giusto che queste strade siano transennate. La libertà è poter dire ciò che pensiamo. Non siamo d’accordo con questo “governicchio”, avremmo voluto il voto e poter parlare democraticamente». (Qui per il video integrale)
Parole dure anche nei riguardi dell’ex premier Matteo Renzi: «Sei un buffone, avevi detto che non ti saresti più fatto vedere e invece eccoti qua. Salvini è un grande uomo, ma tanti purtroppo non l’hanno capito». (Il video)
Anna Catalano