” Nel suo discorso al Parlamento il Presidente dell’ Ucraina Zelensky ha tra le tante cose dette, invitato il nostro Paese a non permettere la presenza in Italia dei turisti russi. In poche parole, ha chiesto ai nostri parlamentari di operare una odiosa discriminazione. Che la guerra sia da mettere al bando senza se e senza ma e che bisogna auspicare la pace e il dialogo, è certo. Tuttavia anche da parte di Zelensky è giusto prendere senso della misura nelle dichiarazioni. La cosa grave è che nessun parlamentare si sia alzato per contestare, sia pur con garbo, quell’ affermazione. E’ la dimostrazone evidente della confusione che regna a tutti i livelli. Che senso ha infatti assimilare i russi con il loro presidente? “
Lo dice in una nota il presidente di Unione Cristiana Sen. Domenico Scilipoti Isgrò
Clara Angelica Palumbo