La delegazione italiana del Global Movement to Gaza, a nome del Comitato direttivo della Global Sumud Flotilla, comunica alle autorità italiane di non accettare la proposta ricevuta ieri su una possibile deviazione degli aiuti in direzione Cipro, per poi farli arrivare a Gaza con il coinvolgimento del patriarcato latino di Gerusalemme”. Lo comunica la Flotilla, che aggiunge: “Ribadiamo che la nostra missione rimane fedele al suo obiettivo originario di rompere l’assedio illegale e consegnare gli aiuti umanitari alla popolazione assediata di Gaza vittima di genocidio e pulizia etnica. Qualsiasi attacco o ostruzione alla missione costituirebbe una grave violazione del diritto internazionale e un atto di sfida all’ordinanza provvisoria della Corte internazionale di giustizia che impone a Israele di facilitare gli aiuti umanitari verso Gaza”.
CROSETTO: SOLUZIONE CIPRO PER FLOTILLA È DI BUON SENSO
“Quella di Cipro mi pare una soluzione molto di buon senso, consente di ottenere il risultato di fare arrivare gli aiuti a Gaza ed è la cosa più saggia da fare perchè garantisce l’incolumità dell’equipaggio della flotilla”. Ha detto oggi il ministro della Difesa, GuIdo Crosetto lasciando Palazzo Madama dopo l’informativa in Aula.



















