ROMA – Fino a 2.500 euro per dormire in zona Vaticano sabato 26 aprile, il giorno dei funerali di Papa Francesco. “Ma è possibile che nelle prossime ore si assista a un aumento dei prezzi”, per questo il Codacons “sta già monitorando l’andamento delle tariffe delle strutture ricettive delle principali zone turistiche di Roma e di quelle delVaticano“.
Appena è stata resa pubblica la data dell’ultimo saluto al Pontefice, l’associazione dei consumatori ha iniziato le verifiche sui prezzi di alberghi, b&b e altre strutture ricettive “per capire come evolveranno in vista dell’arrivo della massa di fedeli che vorranno partecipare ai funerali del Papa”.
Il Codacons si aspetta un incremento dei flussi di fedeli e pellegrini per la giornata di sabato, con “il timore che anche per effetto della maggiore domanda di camere, le tariffe possano salire alle stelle- spiega l’associazione interpellata dall’agenzia Dire- generando un danno economico per i tanti fedeli che vogliono partecipare all’ultimo saluto al pontefice”.
“GRAVE SPECULARE SULLA MORTE DEL PONTEFICE”
A oggi, dunque, pernottare a Roma il giorno dei funerali di Papa Francesco può costare fino a 2.500 euro. È questo il prezzo più alto di un appartamento per due in zona Prati o Vaticano, mentre quello minimo sempre per un appartamento per due persone, si aggira intorno ai 190 euro.
“Auguriamoci che non ci siano aumenti, ma siccome tutti speculano, potrebbe accadere. Anche se sarebbe gravissimo speculare sulla morte del Papa”, aggiunge Carlo De Masi, presidente Adiconsum, che ricorda la presenza di uno strumento come il Centro europeo consumatori, “la piattaforma che Adiconsum gestisce per conto della commissione Europea a cui può rivolgersi ogni consumatore europeo per segnalare le disfunzioni del settore”.
MA FEDERALBERGHI ASSICURA: “PREZZI IN LINEA CON IL 2024”
“È un po’ presto per dirlo, è successo ieri e ancora non abbiamo dati. Anzi, in un primo momento abbiamo ricevuto un po’ di disdette di qualcuno che doveva venire a Roma per il Giubileo, ma con la morte del Papa ha pensato di rimandare e venire a Roma dopo l’elezione del nuovo Pontefice. Certo, abbiamo avuto anche nuove prenotazioni e al momento il saldo più o meno è positivo, ma non c’è ancora stata questa richiesta incredibile”. A dirlo è il presidente di Federalberghi Roma, Giuseppe Roscioli, intervistato dall’agenzia Dire sui flussi di turisti e pellegrini in arrivo a Roma pr assistere ai funerali di Papa Francesco che si terranno sabato 26 aprile.
“Oggi è il primo giorno lavorativo dopo le feste, magari nei giorni seguenti sarà diverso. Regna ancora un po’ di incertezza a caldo- ha aggiunto Roscioli- poi con i giorni a venire ci sarà afflusso anche con le delegazioni straniere e la stampa di tutto il mondo. Come avviene tutte le volte. Anche se questo Giubileo rispetto a quello del Duemila è più sottotono. Papa Wojtyla aveva forse un carisma diverso rispetto sia a Ratzinger sia a Bergoglio, probabilmente anche perché ha governato per più tempo. In ogni caso- ha specificato- quella ondata di pellegrini che si diceva onestamente non l’abbiamo vista”.
Per quanto riguarda i prezzi degli hotel, il presidente di Federalberghi Roma ha tenuto a dire che “sono in linea rispetto allo scorso anno, ma con i ponti ci saremmo aspettati una affluenza maggiore”.