Direi.it/Un missile è stato lanciato dallo Yemen su Israele. L’attacco è stato rivendicato dagli Houthi. “Un missile lanciato dallo Yemen ha colpito la zona dell’aeroporto Ben Gurion” di Tel Aviv, ha confermato in un comunicato l’esercito israeliano, aggiungendo di aver “rilevato il lancio di un missile dallo Yemen in direzione del territorio israeliano” intorno alle 9.20 ora locale e riferendo di “diversi tentativi di intercettarlo”. Nella città e nel centro del Paese sono tornate a suonare le sirene dell’allarme antiaereo.
Scalo chiuso per qualche ora
Dopo uno stop temporaneo ai voli in partenza e arrivo nello scalo, l’aeroporto Ben Gurion ha ripreso le operazioni. “Lo scalo di Ben Gurion è aperto per le operazioni – ha fatto sapere la Israel Airport Authority – Decolli e atterraggi sono tornati alla normalità”.
Sei feriti nell’attacco
Nell’attacco sono rimaste ferite sei persone, riferisce il Times of Israel sulla base di quanto confermato dai soccorritori israeliani. I servizi d’emergenza Magen David Adom, si legge, hanno reso noto di aver assistito due uomini e quattro donne. Tra queste, due sono rimaste lievemente ferite nella corsa verso i rifugi.
Houthi rivendicano attacco
Gli Houthi dello Yemen, che l’Iran è accusato da anni di sostenere, hanno rivendicato il “lancio di un missile balistico ipersonico” che “ha colpito con successo il suo obiettivo”.
“L’attacco all’aeroporto Ben Gurion è la prova della nostra capacità di colpire siti fortificati all’interno di Israele”, ha affermato un esponente degli Houthi dello Yemen, Mohammed al-Buhaiti, in dichiarazioni al canale Al-Araby. “L’escalation continuerà fin quando Israele non fermerà i suoi attacchi contro Gaza” e “non ci sono linee rosse”, ha minacciato.
La reazione di Israele
Benjamin Netanyahu ha spiegato le mosse di Israele: “Stiamo intervenendo contro di loro (gli Houthi, ndr) in coordinamento con gli Usa. Abbiamo agito contro di loro in passato e lo faremo in futuro. Non si tratta di un’operazione unica, ma ci saranno più attacchi”.
“Non posso rivelare tutti i dettagli, non è ‘boom e siamo a posto’, ma ci saranno più ‘boom'”, ha affermato Netanyahu in un video di oltre sette minuti in cui parla anche delle operazioni militari israeliane che vanno avanti contro Hamas nella Striscia di Gaza dall’attacco del 7 ottobre 2023 in Israele.