Adnkronos/I rappresentanti degli Stati membri dell’Ue hanno formalizzato il rinnovo delle sanzioni settoriali contro la Russia per la guerra in Ucraina, concordato la notte scorsa al termine del Consiglio Europeo. Lo riferiscono fonti diplomatiche. Le sanzioni vengono rinnovate per sei mesi, a decorrere dalla data di scadenza, cioè fino al 31 gennaio 2026.
Il primo ministro polacco Donald Tusk ha dichiarato in un briefing a tarda notte di essere “molto soddisfatto” di questa decisione, poiché “c’è sempre un po’ di preoccupazione” sul fatto che tutti i paesi siano d’accordo, ma “alla fine riusciamo quasi sempre a ottenerla, e ci siamo riusciti anche oggi”.
Il premier belga Bart De Wever ha spiegato questa notte che il rinnovo delle sanzioni settoriali era stato preventivamente discusso con l’Ungheria, che non si è opposta, ed è stato approvato senza discussione. “Alla fine del summit, quando tutti stavano lasciando la sala, il presidente Antonio Costa ha detto “mi sono dimenticato una piccola cosa, il rinnovo delle sanzioni” contro Mosca. “Il punto è stato approvato nel silenzio totale”, ha riferito.
Nessun accordo sulle nuove sanzioni
Per quanto riguarda invece il diciottesimo pacchetto di misure contro la Russia, che riguardano i settori energetico, bancario e della flotta ombra russa, la Slovacchia ha confermato di non poter dare ancora il proprio assenso, per via delle preoccupazioni, fondate, che nutre per l’approvvigionamento di gas. I contatti tra la Commissione e Bratislava continueranno Contrario anche il primo ministro ungherese Viktor Orbán, secondo il quale i due paesi sono “un’unica squadra” e “non possiamo accettare la proposta dell’Ue di non acquistare più petrolio e gas russi”.
Il diciottesimo pacchetto di sanzioni “conterrà un embargo all’importazione di greggio russo raffinato in Paesi terzi, che è un segnale forte”, ha detto il presidente francese Emmanuel Macron, questa notte al termine del Consiglio Europeo a Bruxelles. “Desidero che questo accordo possa prevedere anche un abbassamento del tetto al prezzo del greggio russo”, aggiunge.