Direi.it/L’amministrazione Trump ha definitivamente chiuso Usaid, l’Agenzia di cooperazione allo sviluppo con cui gli Stati Uniti, a partire dal 1961, ha finanziato e promosso migliaia di programmi di emergenza e sviluppo nel mondo. La mossa è stata anticipata a gennaio, subito dopo l’inizio del secondo mandato di Donald Trump alla presidenza, con il congelamento di fondi e programmi per 90 giorni, a cui poi è seguito il licenziamento di centinaia di funzionari dell’Agenzia. Ora, ciò che resta dei dipendenti e delle funzioni verrà assorbito dal dipartimento di Stato americano, come ha dichiarato il segretario di Stato americano Marco Rubio.
IL PERCHÈ DELLA SCELTA
All’origine di questa svolta nella politica estera della Casa Bianca, Trump ha indicato la necessità di risparmiare fondi pubblici, sostenendo al contempo che i programmi hanno violato a volte i principi e i valori della cultura statunitense. Promotore dell’iniziativa è stato anche il miliardario Elon Musk, fintanto che è stato direttore del dipartimento per l’Efficienza governativa, incarico che ha lasciato lo scorso 29 maggio.