AGI – Il Canada riconosce lo Stato palestinese. Lo ha scritto su X il primo ministro canadese Mark Carney. Il Canada diventa la prima nazione del G7 a riconoscere lo Stato palestinese. Anche l’Australia riconosce la Palestina come Stato. Lo dice il premier australiano Anthony Albanese sui social.
Il Regno Unito riconosce lo stato palestinese. Lo annuncia il primo ministro britannico, Keir Starmer. “Oggi, per ravvivare la speranza di pace tra palestinesi e israeliani e di una soluzione a due Stati, il Regno Unito riconosce formalmente lo Stato di Palestina”, ha detto Starmer. “Chiediamo nuovamente al governo israeliano di revocare le inaccettabili restrizioni al confine, di porre fine a queste tattiche crudeli e di consentire l’afflusso di aiuti”, ha detto Starmer in un video pubblicato sui social.
“Con le azioni di Hamas, il governo israeliano sta intensificando il conflitto e accelerando la costruzione di insediamenti in Cisgiordania, la speranza di una soluzione a due stati sta svanendo. Ma non possiamo permettere che quella luce si spenga. Ecco perché stiamo costruendo un consenso con i leader della regione e non solo, attorno al nostro quadro per la pace. Si tratta di un piano concreto per unire le persone attorno a una visione comune e a una serie di passi, tra cui la riforma dell’Autorità Nazionale Palestinese, che ci porteranno dal cessate il fuoco a Gaza ai negoziati per una soluzione a due stati. Continueremo a portare avanti questo progetto”.
Netanyahu: “La vera pace attraverso la forza”
“All’ONU presenterò la verità. Questa è la verità di Israele, ma è anche la verità oggettiva della nostra giusta lotta contro le forze del male e della nostra visione di una vera pace: la pace attraverso la forza”, Lo ha detto il primo ministro israeliano, Benjamin Netanyahu rivolgendosi ai ministri del suo governo in vista del suo discorso all’Assemblea generale delle Nazioni Unite di venerdì. “Dopo l’Assemblea Generale delle Nazioni Unite, incontrerò il mio amico, il presidente Trump – ha aggiunto – sarà la quarta volta che lo incontro dall’inizio del suo secondo mandato, più di qualsiasi altro leader mondiale. E abbiamo molto di cui discutere”, ha detto Netanyahu.
Netanyahu: “Combatteremo contro gli appelli alla creazione della Palestina
Uno Stato palestinese metterebbe in pericolo l’esistenza di Israele. Lo dice il primo ministro israeliano, Benjamin Netanyahu. “Dovremo anche combattere, sia alle Nazioni Unite che in tutte le altre sedi, contro la falsa propaganda rivolta a noi e contro gli appelli alla creazione di uno Stato palestinese, che metterebbero in pericolo la nostra esistenza e costituirebbero un’assurda ricompensa per il terrorismo”, ha dichiarato Netanyahu. “La comunita’ internazionale ci contattera’ su questa questione nei prossimi giorni”.


















