Esiste a Roma un “Gioiello” nascosto e ai pochi conosciuto, situato tra Porta Pia e via Veneto: è Villa Bonaparte, splendida dimora settecentesca, che ospita dal 1950 l’Ambasciata di Francia presso la Santa Sede, e dal 2023 aperta ai visitatori.
Dall’entrata su via Piave si presenta un classico cancello al quale Noi romani siamo già abituati, ma una volta varcata la soglia lo Spettatore viene proiettato in una settecentesca Roma bucolica e romantica, ricca di pace, quasi surreale, che ferma il tempo agli sfarzi del Cardinale Gonzaga, il quale fu quasi schernito dal Papa per aver dissipato la ricchezza di famiglia nella costruzione del suo personale Gioiello architettonico ” …in quadri e galanterie”.
Conosciuta anche come Villa Paolina, prende nome dalla sorella di Napoleone Bonaparte, in quell’epoca coniugata con Camillo Borghese; Ella tornerà a Roma per rifugiarcisi dopo la caduta dell’Impero Napoleonico e acquisterà la dimora dal Cardinale Gonzaga nel 1816. Donna dalla spiccata personalità e dal grande amore per l’arte ne modificherà in parte lo stile e l’arredamento.
Oggi è Residenza dell’Ambasciata Di Francia presso la Santa Sede e, grazie all’impegno di riqualificazione storica attuata dal 2023 apre le sue porte in tutto il suo splendore.
I Giardini che fanno da cornice a questa meravigliosa Villa sono a dir poco sorprendenti : agrumeti, frutteti, giardini alla francese con splendide fontane e una quiete paradisiaca.
L’incantevole arredamento degli interni ripercorre le fasi storiche della Villa a partire dai Gonzaga fino alla Germania della Seconda Guerra Mondiale.
Le visite guidate in italiano, francese e inglese presso Villa Bonaparte sono disponibili tutte le settimane e sono prenotabili sul sito www.visite-villabonaparte.it
Articolo a cura di Cristiana Ranieri e Andrea De Paoli

















