L’evento “Mi fa un Baffo il Gatto Nero” torna per la sua V edizione con un obiettivo chiaro: sfidare la superstizione e promuovere l’inclusione attraverso la valorizzazione degli animali spesso vittime di pregiudizi.
Dal 14 al 15 novembre 2025, presso il Teatro della Croce Rossa Italiana di Roma (via Ramazzini 31), si svolgerà questa kermesse solidale, interamente a ingresso gratuito, patrocinata da importanti istituzioni come l’Arma dei Carabinieri, la Croce Rossa Italiana, la Federazione Nazionale Ordini Veterinari Italiani (Fnovi) e con la collaborazione della Polizia di Stato.
Ideato dall’associazione “Pet Carpet” e diretto artisticamente dalla giornalista Federica Rinaudo, l’evento è una vera e propria campagna di sensibilizzazione contro false credenze e superstizioni legate a specie animali quali i gatti neri, gufi, pipistrelli e lupi. Non sono gli animali a portare sfortuna o pericoli, ma la disinformazione che ancora oggi pesa sui loro confronti.
La manifestazione punta a demolire questi cattivi stereotipi attraverso spettacoli, performance artistiche, video, fotografie e letteratura che raccontano una realtà diversa: gli animali sono tutti uguali e portano amore. Sul palco si alterneranno artisti e professionisti, tra cui la partecipazione della realtà Cucciolotta e dell’associazione “Comici Camici” che coinvolge Clown Dottori, per un forte messaggio di inclusione e rispetto.
Il comico Andrea Rivera, affiancato dalla cagnolina Grace e dalla stessa Rinaudo, condurrà le serate, che saranno dirette da Vittorio Rombolà con la supervisione scientifica del medico veterinario Rosalba Matassa.
La V edizione di “Mi fa un Baffo il Gatto Nero” sarà anche un momento di incontro istituzionale e sociale, con la partecipazione di Svetlana Celli, Presidente dell’Assemblea Capitolina, e di professionisti provenienti dai settori della cultura, del giornalismo, dello spettacolo e dello sport, tutti uniti nel dichiarare che l’inclusione verso ogni forma di vita è un valore imprescindibile per la società.
L’evento, sostenuto da realtà di rilievo come PetStore Conad e Vitakraft, rappresenta dunque non solo un momento di svago ma una forte dichiarazione culturale: è tempo di mettere da parte i pregiudizi e di abbracciare una nuova visione in cui animali come i gatti neri non sono portatori di sfortuna ma di gioia e amore.
“Mi fa un Baffo il Gatto Nero” è molto più di un festival; è una chiamata a una società più consapevole, in cui la conoscenza e il rispetto animano la convivenza tra uomo e natura, aprendo la strada a un futuro più inclusivo e libero da superstizioni.
Eleonora Francescucci















