• PaeseRoma.it
  • ADV
  • Privacy
  • Disabilità
  • Collaborazioni
  • Contatti
sabato 12 Luglio 2025
No Result
View All Result
PaeseRoma
  • Politica
  • Cronaca
  • Attualità
  • Economia
  • Esteri
  • Intrattenimento
    • All
    • Cultura
    • Eventi
    • musica
    • Spettacoli
    • Sport
    SaVi: «Sono innamorato perso delle mie canzoni e mi piacerebbe vederle arrivare lontano, anche dove io non arrivo»

    SaVi: «Sono innamorato perso delle mie canzoni e mi piacerebbe vederle arrivare lontano, anche dove io non arrivo»

    Villa Capalbo tra cultura, spiritualità e bellezza: il Green Party 2025 celebra ‘Genesi e Divenire’ in un’incontro di profonde riflessioni e raffinate emozioni

    Villa Capalbo tra cultura, spiritualità e bellezza: il Green Party 2025 celebra ‘Genesi e Divenire’ in un’incontro di profonde riflessioni e raffinate emozioni

    La Moda a Isola del Liri porta il nome di Antonio Gentile

    La Moda a Isola del Liri porta il nome di Antonio Gentile

    La Carovana della Biodiversità celebra 30 anni del Parco Nazionale Gran Sasso: mostra itinerante tra natura, educazione e spiritualità

    Versi in viaggio

    Versi in viaggio

    Un Momento Storico: Il Kunlun Kung Fu Debutta in Europa con Shifu Enrico Beltrotti

    Un Momento Storico: Il Kunlun Kung Fu Debutta in Europa con Shifu Enrico Beltrotti

    Osvaldo Supino in tour per la Puglia

    Osvaldo Supino in tour per la Puglia

    Bancomat è title sponsor dell’ATV Tennis Open

    Bancomat è title sponsor dell’ATV Tennis Open

    D’istanza instanza: la Poesia dal Parlamento alla strada

    D’istanza instanza: la Poesia dal Parlamento alla strada

  • Lifestyle
    • All
    • Arte
    • Enogastronomia
    • Libri
    • Mondo Hi-tech
    • Motori
    • Personaggi
    • Recensioni
    • Salute
    • Turismo

    Cosa è il Male

    Oltre il velo cosmico nell’enigma degli orizzonti spazio-temporali tra relatività, buchi neri ai confini della conoscenza umana

    Oltre il velo cosmico nell’enigma degli orizzonti spazio-temporali tra relatività, buchi neri ai confini della conoscenza umana

    Le Élite e l’ultimo respiro del motore a scoppio: quando il progresso si trasforma in dittatura verde 

    Le Élite e l’ultimo respiro del motore a scoppio: quando il progresso si trasforma in dittatura verde 

    Il grande reset del flusso storico: Quando la narrazione si scontra con la realtà sepolta

    Il grande reset del flusso storico: Quando la narrazione si scontra con la realtà sepolta

    L’arte di assumere e manifestare per riscrivere il destino umano

    L’arte di assumere e manifestare per riscrivere il destino umano

    Telepass Mare Ponza: l’innovazione che porta la mobilità smart anche in mare

    Telepass Mare Ponza: l’innovazione che porta la mobilità smart anche in mare

    Trending Tags

    • Moto Guzzi
    • Nissan
PaeseRoma
No Result
View All Result

All’Auditorium Parco della Musica, Indaco e Yo Yo Mundi in Concerto

Venerdi 27 gennaio, una serata all’insegna della World Music con Indaco e Yo Yo Mundi

Eleonora Francescucci by Eleonora Francescucci
1 Febbraio 2023
in Spettacoli
0
0
SHARES
51
VIEWS
CondividiCondividiCondividi

Nella splendida Sala Petrassi dell’Auditorium Parco della Musica, si sono esibiti nella stessa serata due gruppi storici della musica italiana: gli Indaco e gli Yo Yo Mundi.

Gli Indaco, guidati da Mario Pio Mancini, fondatore del gruppo nel 1992 insieme a Rodolfo Maltese (Banco del Mutuo Soccorso), hanno fatto ascoltare i brani del loro ultimo disco “Due Mondi” uscito lo scorso novembre, oltre che qualche brano storico presente nella loro discografia. Sul palco, Mario Pio Mancini era accompagnato da Valeria Villeggia, Jacopo Barbato, Maurizio Catania, Maurizio Turriziani e Fabio Mancano.

Dopo la magnifica canzone di apertura “Kali”, dal palco, Valeria Villeggia  ha affermato «Per la prima volta suoniamo i brani su cui abbiamo lavorato per un anno e mezzo e siamo felicissimi. Il titolo dell’album “Due mondi” è un po’ la situazione che ci troviamo dopo tutto quello che è successo dopo la pandemia, dopo le guerre, dopo tutti questi eventi succede che tutto si estremizza, tutto si polarizza, non ci sono più le sfumature, sembra che bisogna prendere posizione su tutto e deve essere bianco o nero. Ci sentiamo quasi costretti a farlo e questo è un mondo in cui viene annullato una parte di complessità e un mondo diviso in due perde proprio tanto e per noi la musica, così come la cultura, così come la realtà, deve essere piena di sfumature e anche piena di punti interrogativi, quindi “Due mondi” è per noi questa complessità semplice»

Durante la performance degli Indaco, le ragazze del gruppo di danza orientale “Rasq Nouveau” fondato da Viviana Pierdominici si sono esibite danzando sotto le note di alcuni brani del gruppo.

Successivamente all’esibizione degli Indaco sono saliti sul palco gli Yo Yo Mundi, che guidati da Paolo Enrico Archetti Maestri, hanno eseguito brani tratti dai loro quindici album in studio, tra cui l’ultimo “La rivoluzione del battito di ciglia” uscito nel 2020, che segna una svolta nello stile della band. Sul palco oltre all’intramontabile Paolo Enrico Archetti Maestri anche Simone Lombardo, Andrea Cavalieri, Laura Merione ed Eugenio Merico. Con i Yo Yo Mundi, presente anche Gianluca Spirito dei Modena City Ramblers.

Dopo i primi due brani cantati dai Yo Yo Mundi, il leader Paolo Enrico Archetti Maestri ha detto «La musica regala questa meraviglia è come avere un orologio che puoi spostare nel tempo molto avanti quando hai le visioni, quando sei così fortunato di anticipare qualcosa che prima non c’era o comunque non c’era così mescolato in quel modo, ma la meraviglia è di spostarlo indietro e raccontare anche a noi stessi quelle storie passate a tratti gloriose e so che gli applausi per questo pezzo così antico ci rivelano queste meraviglie per cui vi ringraziamo».

Ospite del live, è stato Militant A (al secolo Luca Mascini) del gruppo hip hop Assalti Frontali, che ha cantato con gli Indaco “Sono cool questi Rom” e con i Yo Yo Mundi “Courage”.

Il concerto si conclude con un pensiero dei Yo Yo Mundi ad un grande della musica italiana scomparso troppo presto, attraverso le parole di Archetti Maestri che afferma «Non possiamo non ricordarlo anche se non suoneremo una sua canzone, oggi è il giorno in cui ci ha lasciato Luigi Tenco, veniamo da pochi chilometri dal suo paese natale. A noi fa piacere ricordare Luigi sempre, in ogni modo e maniera». La canzone conclusiva è stata “Il silenzio che si sente” che racconta in qualche modo proprio il periodo bellico che stiamo attraversando.

 

Eleonora Francescucci

 

Tags: Indaco; Yo Yo Mundi; Roma; Parco della Musica; Auditorium;
Eleonora Francescucci

Eleonora Francescucci

Related Posts

No Content Available
Next Post
Ascari (M5S) “ approvato alla Camera il mio odg per il rafforzamento del 41-bis”

Ascari (M5S) “ approvato alla Camera il mio odg per il rafforzamento del 41-bis"

La posta del direttore

 

 

Facebook Twitter LinkedIn Youtube Telegram RSS

PAESEROMA.IT - Iscrizione n. 48/2010 del 09/11/2010, presso il Tribunale di Tivoli (RM)

No Result
View All Result
  • Politica
  • Cronaca
  • Attualità
  • Economia
  • Esteri
  • Intrattenimento
  • Lifestyle
  • Login

PAESEROMA.IT - Iscrizione n. 48/2010 del 09/11/2010, presso il Tribunale di Tivoli (RM)

Login to your account below

Forgotten Password?

Fill the forms bellow to register

All fields are required. Log In

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In
Questo sito utilizza cookie di profilazione, anche di terze parti, per fornirti servizi e pubblicità in linea con le tue preferenze. Se chiudi questo banner o prosegui con la navigazione cliccando un elemento della pagina ne accetti l'utilizzo. Per maggiori informazioni su come modificare il consenso e le impostazioni dei browser supportati leggi l'informativa sulla privacy.