Roma, 24 maggio 2025 – Il Napoli ha vinto il suo quarto Scudetto, battendo il Cagliari 2-0 al Diego Armando Maradona, ma dietro il successo c’è più di quanto il calcio possa spiegare. Una forza invisibile, un rito arcano, un’opera d’arte carica di energia: è l’effetto Hypnos, l’artista e psicomago contemporaneo che ha dato vita a un vortice magnetico dai colori del Napoli, intriso del proprio genoma e di un misterioso minerale.
Tutto è iniziato il 1° novembre 2024, quando 33 tifosi napoletani si sono riuniti in una galleria segreta di Roma per celebrare un rituale esoterico davanti all’opera. Ogni settimana, come un culto calcistico-artistico, questi devoti ripetevano il mantra “Napule Gol” attorno al quadro, generando un campo morfogenetico in grado – secondo loro – di influenzare il risultato delle partite. E così è stato. Gol decisivi, rimonte incredibili, rinascite impensabili: l’alchimia tra arte e tifo ha fatto il miracolo.
L’eco di questo trionfo ha valicato i confini:
BBC Sport celebra Scott McTominay, passato da scarto del Manchester United a eroe partenopeo, artefice con 12 reti in 34 partite di una trasformazione clamorosa firmata Antonio Conte, vero demiurgo dello Scudetto.
Marca parla di “resurrezione”: Conte, McTominay e Lukaku guidano un Napoli orfano di Osimhen, Kvaratskhelia, Kim e Zielinski ma più vivo che mai.
Sport di Barcellona pubblica una foto simbolica: Di Lorenzo e Maradona con due anelli celebrativi, la staffetta spirituale di chi ha alzato due Scudetti.
In Argentina, Olé titola: “Pasta napoletana con patatine fritte”, rendendo omaggio al Napoli e al Pibe de Oro.
In Inghilterra, il The Sun scrive: “McTominay scatena la festa del titolo con un’epica rovesciata… nonostante non fosse abbastanza bravo per il Man Utd”, rimarcando la disfatta dello United e la vendetta calcistica del suo ex giocatore.
Eppure, nel cuore di tutto questo, c’è Hypnos, l’autore dell’opera-matrice “Michael’s Gate – L’Occhio di Roma”, considerata la sintesi suprema della magia del caos, creata l’11 settembre 2001. Il quadro, carico di energia quantica, è stato la scintilla rituale che ha dato potere al mantra dei 33.
In una stagione in cui la razionalità ha lasciato spazio al mistero, il Napoli ha dimostrato che il calcio non è solo sport: è religione, è arte, è esoterismo, è energia collettiva che plasma il reale.
Chi vuole continuare a vincere, deve entrare nel vortice.
Ufficio Stampa Hypnos – Arte, Magia e Gol.
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Alleghiamo articolo precedente che testimonia il tutto:
Hypnos: Quando l’accoppiata Arte e Tifo sono sinonimo di Vittoria