Roma, 27 ottobre 2025 — È disponibile Quella porta socchiusa, romanzo d’esordio di Fabio Galli, una storia compatta e contemporanea che parte da una chat su un sito d’incontri e attraversa Roma, le Cinque Terre e la Grecia per raccontare il momento più difficile: decidere quando una storia è già finita.
Scritto in terza persona con stile essenziale e capitoli brevi, il libro nasce da esperienze pregresse e arriva in libreria dopo tre stesure che hanno asciugato la prosa fino all’osso. Al centro non c’è un lieto fine (“di certo non un finale romantico”), ma l’onestà con cui i personaggi stanno sulla soglia. Un oggetto quotidiano — una tazza — torna come totem narrativo: piccole abitudini, grandi verità.
Fabio Galli: “Non volevo un romanzo che consolasse a tutti i costi. Mi interessava la verità di tono: quei millimetri in cui ci si gioca una scelta. Le porte raramente si chiudono di colpo: spesso restano socchiuse, e lì dentro ci viviamo a lungo.”
Il romanzo non affronta esplicitamente la violenza domestica: preferisce lavorare sulle risonanze, sui dialoghi che smettono di suonare e sui silenzi che fanno più rumore delle parole. Una scelta etica e stilistica.
Per accessibilità, l’autore ha previsto più formati: ebook a partire da € 3,99, edizione economica e copertina rigida.


















