È “Naturalia 2000” di Alessandro Ronchin, con il patrocinio del comune di Mogliano Veneto, ad organizzare la Conferenza dibattito sul benessere ambientale naturale. L’evento si svolge domenica, il 23 marzo, alle 10.00, preso l’Associaziobe Centro anziani di Mogliano Veneto (TV). La presenza della giunta comunale è stata garantita dall’onorevole Leonardo Muraro, vicesindaco di Mogliano Veneto.
Dopo il discorso di benvenuto introdotto dal produttore ed organizzatore Alessandro Ronchin il cui intervento verteva attorno alla ricerca di un ambiente salutare, l’architetto Grazia Canuto ha sottolineato una forte correlazione fra un ambiente sano e il benessere di chi lo abita. Ha ricordato l’invenzione dei concetti di “Madre natura” e dello “stare bene in un modo naturale”.
La cultura industriale ha via via distrutto la cultura naturale. Ecco perché finalmente si parla della sostenibilità e del passaggio dal catrame e cemento agli ambienti sani in cui vivere e respirare.
İl linguaggio architettonico racconta la storia dell’umanità. Per conservare la salute delle persone, abbiamo la responsabilità storica nel recupero degli edifici e delle case antiche progettate per vivere (e non esistere ai fini produttivi) nonché nel creare un contenitore abitativo diverso lasciando alle future generazioni un ambiente che permetta di vivere e di respirare. L’uomo è ciò che respira e l’ambiente che lo forma. L’architettura cambia l’uomo, quindi, deve necessariamente essere modificata per tenere in conto la salute umana. La sostituzione di amianto ed eternit con il fotovoltaico rappresenta il primo passo in questa direzione.
La società si impegna ad investire nella sostenibilità. Ciò diventa possibile grazie alla legislazione: oggi ogni azienda, oltre a un bilancio economico, deve presentare anche il bilancio ambientale, dichiarare quanto inquina l’ambiente. Ogni prodotto alimentare deve diventare biologico grazie a una filiera produttiva più sana garantita a ogni fase della produzione.
Le imprese vengono coinvolte nel progetto sostenibilità. Vanno riscoperti i valori etici ed umani, e la progettazione deve tornare ad essere a favore dell’uomo e della sua salute.
Segue l’intervento di Giancarlo Rossi che si occupa da alcuni decenni dei danni ambientali, ripristino degli ambienti e recupero dei principi di conoscenza, consapevolezza e condivisione. Con “Madre natura” erano stati dichiarati degli obiettivi che si stanno raggiungendo ancora. Si tratta del vivere più sano in un modo più naturale.
Dopo gli interventi del dott Massimo Marchetti e del dott Stefano Andreoli della “Mutua Genesi”, parla Pippo Franco, universalmente noto per le trasmissioni comiche di successo. Oltre alla recitazione, quest’artista si è sempre dedicato anche alla pittura e alla musica. Pippo Franco sorprende l’audience con le sue conoscenze nell’ambito della natura, scienza e dell’alimentazione salutare.
“Con Alessandro Ronchin abbiamo progetti di natura artistica. La mia osservazione parte dall’arte. Nasco come pittore e musicista. La mia visione parte dallo studio di medici americani incentrati sul rapporto fra l’alimentazione e l’oncologia” – dice Pippo Franco e invita i presenti a leggere il libro “The China Studies” del nutrizionista T Collin Campbell che esplora il legame fra i cibi e i tumori, e i libri della dottoressa Kouzmine che stabiliscono una correlazione fra i cibi e la sclerosi multipla. İl suggerimento del professor Veronesi a proposito dell’alimentazione è quello di badare alla salute della mucosa che protegge l’intestino. Fra altre fonti di informazioni utili a un corretta alimentazione, viene citata l’opera “La cura di tutte le malattie” di Clark.
All’evento era presente Michiko, cantante lirica della Fenice di Venezia. La sua presenza simboleggiava il concetto delle arti come una terapia. La musica è, indubbiamente, una cura e un percorso verso il benessere naturale.
La copertura mediatica della conferenza è stata affidata ad “Azzurra TV Italia”, promotrice del Made in Italy nel mondo che avrà l’esclusiva per l’Expo’ nel Giappone.
La conferenza ha l’obiettivo della raccolta fondi, ed Alessandro Ronchin cita la poesia di Longfellow, “Ruscelli”:
“Non esiste un uomo cosi povero che non possa donare qualcosa”.
Per concludere, l’organizzatore ringrazia i presenti e gli sponsor fra i quali “La Caneva. Vini e distillati” di Mogliano Veneto, “Natura House” di Mogliano Veneto e “Mutua Genesi. Società generale di mutuo soccorso” di Ferrara -Bologna.
Alle 18.30 dello stesso giorno e nella stessa location va in scena lo spettacolo di Pippo Franco intitolato “İl Grande viaggio”. È un viaggio all’interno di sé stessi alla scoperta di sé, dell’arte e della spiritualità L’artista poliedrico sostiene, in un suo aforisma personale, che il caso non esiste, è Dio che vuole mantenere l’anonimato. E si racconta al pubblico con una sincerità e una vis comica che da sempre contraddistinguono la sua presenza scenica. Pippo Franco è un fiume in piena di battute e barzellette. Ma ciò è solo la forma. La sostanza è ben altra, profonda e saggia. Ci svela chi siamo, che cosa cerchiamo in questa vita, perché ridiamo, perché facciamo arte e qual è il senso recondito di tutte le attività artistiche. Se non mi credete sulla parola, leggete i libri di Pippo Franco, “Pensieri per vivere” e “La morte non esiste”. L’artista ci sprona a cercare la verità. Lo farà chi ne è in grado e chi ne sentirà il bisogno. Ma, intanto, la risata è per tutti, ed è, con Pippo Franco, una garanzia.
Olga Matsyna