Flavia, quando nasce la tua passione per il DJ set?
Nasce da giovanissima, praticamente nella mia adolescenza. Ero appassionata di discoteche: dopo la scuola andavo spesso a ballare, soprattutto il sabato, in una discoteca fuori Roma. Era il mio momento di libertà dopo una settimana intensa di studio. Da lì ho iniziato a suonare in cameretta, da sola, provando e riprovando. Una mia amica mi ha poi spinta a fare sul serio, presentandomi persone che mi hanno sostenuta. Così ho iniziato davvero a esibirmi.
Rispetto ai tuoi inizi, come si è evoluto oggi il tuo stile musicale? Che genere prediligi nei tuoi set?
Con il tempo ho trovato la mia direzione nella House music, in particolare nella Chicago House. Questo genere mi appartiene molto anche grazie ai miei genitori, che mi hanno trasmesso una grande cultura musicale. Ho avuto la fortuna di essere seguita da persone di buona fama, che mi hanno aiutata a crescere e a costruire un bagaglio sonoro solido. Da lì ho iniziato a specializzarmi e a creare il mio stile.
Ti sei già esibita in diversi locali. Dove possiamo ascoltarti a Roma?
Negli ultimi tempi mi sto esibendo in vari locali della scena romana, soprattutto quelli più legati alla musica elettronica e underground. Mi piace l’atmosfera dei club dove la gente va davvero per ballare e lasciarsi andare: lì sento di potermi esprimere al meglio e di connettermi con il pubblico.
Flaxsa è un nome che comincia a farsi conoscere. Come immagini il futuro della tua musica?
Sento di essere solo all’inizio. Ho tanta voglia di crescere, sperimentare e portare avanti un progetto che unisca energia, libertà e passione. Voglio trasmettere al pubblico le stesse vibrazioni positive che provo quando suono.

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