• PaeseRoma.it
  • ADV
  • Privacy
  • Disabilità
  • Collaborazioni
  • Contatti
mercoledì 18 Giugno 2025
No Result
View All Result
PaeseRoma
  • Politica
  • Cronaca
  • Attualità
  • Economia
  • Esteri
  • Intrattenimento
    • All
    • Cultura
    • Eventi
    • musica
    • Spettacoli
    • Sport

    Il barone di Palagonia La Sicilia del Novecento tra coscienza, destino e redenzione

    Il cocktail della mente: Gabriele Pensieri guida al cambiamento interiore

    Roberto Bolle a Expo 2025 Osaka

    Cortina d’Ampezzo: Sipario Aperto sulle Dolomiti con CortinAteatro

    Scienze olistiche nel Veneto

    Scienze olistiche nel Veneto

    Montefiascone respira futuro: La V Edizione Festival dell’Ecologia Integrale illumina il Giubileo

    Montefiascone respira futuro: La V Edizione Festival dell’Ecologia Integrale illumina il Giubileo

    Compagnia Nazionale di danza storica a Istanbul

    Compagnia Nazionale di danza storica a Istanbul

    Andrea Zacchia e il sentimento surreale dell’anemoia

    Andrea Zacchia e il sentimento surreale dell’anemoia

    Ascoltare “Battiti” è come guardare un film noir

    Ascoltare “Battiti” è come guardare un film noir

  • Lifestyle
    • All
    • Arte
    • Enogastronomia
    • Libri
    • Mondo Hi-tech
    • Motori
    • Personaggi
    • Recensioni
    • Salute
    • Turismo
    Il Labirinto digitale della maturità 2025: Tra ansia e sorveglianza globale

    Il Labirinto digitale della maturità 2025: Tra ansia e sorveglianza globale

    Asl Roma 6, inaugurato nuovo presidio polizia all’Ospedale di Velletri

    Asl Roma 6, inaugurato nuovo presidio polizia all’Ospedale di Velletri

    “Sogni e Colori”: Un Diario, Un Viaggio, Una Trasformazione

    Anton Giulio Grande insignito del titolo di Cavaliere al Merito dell’Imprenditoria Italiana: un riconoscimento all’eccellenza del Made in Italy

    Anton Giulio Grande insignito del titolo di Cavaliere al Merito dell’Imprenditoria Italiana: un riconoscimento all’eccellenza del Made in Italy

    All’Istituto Romano San Michele, sono ‘otto’ i nuovi posti per pazienti post comatosi

    All’Istituto Romano San Michele, sono ‘otto’ i nuovi posti per pazienti post comatosi

    Torna il White Party dei record: giovani under 35 in festa al Circolo Canottieri Roma

    Torna il White Party dei record: giovani under 35 in festa al Circolo Canottieri Roma

    Trending Tags

    • Moto Guzzi
    • Nissan
PaeseRoma
No Result
View All Result

Epatite Delta, AIFA approva primo farmaco per trattamento infezione cronica

E' Bulevirtide da 2 mg. In Italia tra 5-9% pazienti con epatite B affetto anche da Delta

Agenzia Dire by Agenzia Dire
14 Aprile 2023
in Salute
0
Epatite Delta, AIFA approva primo farmaco per trattamento infezione cronica

Doctor filling out a prescription

0
SHARES
8
VIEWS
CondividiCondividiCondividi

Roma – Gilead Sciences annuncia l’approvazione della rimborsabilità da parte dell’Agenzia Italiana per il Farmaco (AIFA) di bulevirtide 2 mg per il trattamento dell’infezione cronica da virus dell’epatite Delta (HDV) in pazienti adulti positivi a HDV-RNA plasmatico (o sierico) con malattia epatica compensata. Bulevirtide ha inoltre ricevuto l’attribuzione del requisito dell’innovatività terapeutica condizionata, che ne prevede l’inserimento negli elenchi dei farmaci innovativi. “Bulevirtide, in somministrazione giornaliera da 2 mg per via sottocutanea – si legge in una nota – è il primo trattamento specifico approvato per questa grave forma di epatite, dalla scoperta del virus HDV avvenuta nel 1977. L’epatite Delta è la forma più aggressiva di epatite, quella a più rapida progressione e con un più elevato rischio di evoluzione verso la cirrosi e ulteriori complicanze, come lo scompenso epatico e l’epatocarcinoma”. Data la natura molto particolare del virus HDV, l’epatite Delta cronica può presentarsi solo nelle persone già affette da epatite B. In Italia la prevalenza di questa doppia infezione riguarda circa il 5-9% dei soggetti con infezione da virus dell’epatite B.

Bulevirtide, spiegano gli esperti, appartiene alla classe di farmaci cosiddetti ‘entry inhibitor’ o inibitori dell’ingresso: bloccando il recettore NTCP che permette l’ingresso del virus nelle cellule epatiche e la trasmissione ad altre cellule epatiche, impedisce la diffusione dell‘infezione nel fegato. “Con bulevirtide, il primo farmaco approvato contro l’epatite Delta 45 anni dopo la sua scoperta – commenta Pietro Lampertico, professore ordinario di Gastroenterologia all’Università degli Studi di Milano e direttore dell’Unità di Gastroenterologia e Epatologia del Policlinico di Milano – stiamo assistendo ad una rivoluzione del trattamento di questa malattia che è la forma più grave di epatopatia cronica virale. Lo studio registrativo di fase III ha dimostrato l’efficacia e la sicurezza di questo farmaco che, somministrato in monoterapia per 48 settimane, ha ottenuto il 70% di risposta virologica, il 50% di risposta biochimica, ed il 45% di risposta combinata. Con questo farmaco, possiamo finalmente rispondere alle priorità cliniche di soppressione della viremia e di normalizzazione delle transaminasi, condizioni che potrebbero far rallentare la progressione della malattia verso la cirrosi, lo scompenso epatico e l’epatocarcinoma”.

L’epatite Delta (HDV) cronica, a causa della sua maggiore aggressività rispetto alle altre forme di epatite e della sua rapida progressione, fanno sapere ancora gli esperti, ha un più elevato rischio di evoluzione verso la cirrosi e altre gravi complicanze epatiche, con un impatto significativo sulle persone con questa infezione. L’infezione da virus HDV può avvenire esclusivamente nei pazienti che sono anche HBsAg positivi; questo perché quello dell’epatite Delta è un virus cosiddetto ‘difettivo’ o ‘satellite’ ovvero che ha bisogno di un altro virus, cosiddetto helper, quello dell’epatite B (HBV), per infettare le cellule epatiche. Nel mondo si stima siano circa 10 milioni le persone attualmente co-infettate dai virus HBV/HDV, ma l’infezione, per la quale non ci sono altre opzioni terapeutiche approvate, resta sotto-diagnosticata a livello globale.

“Il riconoscimento della rimborsabilità per bulevirtide – commenta quindi Cristina Le Grazie, Executive director medical affairs di Gilead Sciences- rappresenta un nuovo importante traguardo raggiunto nell’ambito delle epatiti virali da Gilead Sciences. Gilead da oltre 20 anni è fortemente impegnata nella lotta contro le epatiti, alla quale ha contribuito con lo sviluppo di farmaci, come quelli per l’Epatite C, che hanno davvero cambiato il futuro dei pazienti – E ora con bulevirtide, Gilead porta una concreta opportunità di trattamento per una malattia per la quale non esistevano fino ad oggi terapie specifiche”.

Bulevirtide 2 mg ha già ricevuto, nel luglio 2020, l’approvazione condizionata da parte di EMA per il trattamento dei pazienti con Epatite Delta Cronica (CHD) compensata. Bulevirtide ha inoltre ottenuto la designazione di farmaco orfano, confermata nel maggio 2020 dalla review condotta dal COMP (Committee for Orphan Medicinal Products) sulla base dei criteri necessari secondo il Regolamento europeo dei medicinali orfani, e ha beneficiato del supporto dello schema PRIority MEdicines (PRIME) la piattaforma EMA per un dialogo precoce e potenziato con gli sviluppatori di nuovi farmaci promettenti che rispondono a bisogni medici insoddisfatti, come primo trattamento approvato in Europa per adulti con HDV cronica e malattia epatica compensata.

Agenzia Dire

Agenzia Dire

Related Posts

Smotrich: Gaza will be ‘totally destroyed’ within months, population ‘concentrated’ in narrow border area

Smotrich: Gaza will be ‘totally destroyed’ within months, population ‘concentrated’ in narrow border area

18 Giugno 2025
Il Labirinto digitale della maturità 2025: Tra ansia e sorveglianza globale

Il Labirinto digitale della maturità 2025: Tra ansia e sorveglianza globale

18 Giugno 2025
Sono 30 anni che Netanyahu lancia l’allarme bomba atomica iraniana

Sono 30 anni che Netanyahu lancia l’allarme bomba atomica iraniana

18 Giugno 2025

Il barone di Palagonia La Sicilia del Novecento tra coscienza, destino e redenzione

17 Giugno 2025
Next Post
Ematologi e pazienti uniti: Cure efficaci oggi, ma molto costose

Ematologi e pazienti uniti: Cure efficaci oggi, ma molto costose

La posta del direttore

 

 

Facebook Twitter LinkedIn Youtube Telegram RSS

PAESEROMA.IT - Iscrizione n. 48/2010 del 09/11/2010, presso il Tribunale di Tivoli (RM)

No Result
View All Result
  • Politica
  • Cronaca
  • Attualità
  • Economia
  • Esteri
  • Intrattenimento
  • Lifestyle
  • Login

PAESEROMA.IT - Iscrizione n. 48/2010 del 09/11/2010, presso il Tribunale di Tivoli (RM)

Login to your account below

Forgotten Password?

Fill the forms bellow to register

All fields are required. Log In

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In
Questo sito utilizza cookie di profilazione, anche di terze parti, per fornirti servizi e pubblicità in linea con le tue preferenze. Se chiudi questo banner o prosegui con la navigazione cliccando un elemento della pagina ne accetti l'utilizzo. Per maggiori informazioni su come modificare il consenso e le impostazioni dei browser supportati leggi l'informativa sulla privacy.