• PaeseRoma.it
  • ADV
  • Privacy
  • Disabilità
  • Collaborazioni
  • Contatti
domenica 2 Aprile 2023
No Result
View All Result
PaeseRoma
  • Politica
  • Cronaca
  • Attualità
  • Economia
  • Esteri
  • Intrattenimento
    • All
    • Cultura
    • Eventi
    • Spettacoli
    • Sport

    F1, GP Australia: una giornata difficile per Alfa Romeo F1 Team Kick

    Andy Warhol al Vittoriano: la Pop Art conquista la città eterna

    Fine settimana creativo: la Pop Art trova sede naturale in quel di San Basilio. Roberta Modena espone la sua Popular Art per una serata speciale presso:” Localiarreda” in via Giuseppe Rosaccio al civico 6

    Ardea, addio code in libreria: i libri di testo arrivano direttamente sui banchi di scuola

    San Lorenzo -Roma :apre la nuova libreria -musica e caffè Scione

    F1 | Hamilton sul caso Piquet: “Non c’è posto per il razzismo”

    F1 | Hamilton sul caso Piquet: “Non c’è posto per il razzismo”

    Al via Miss Chef Italia Africa 2023

    Lamborghini Revuelto debutta in anteprima mondiale a Sant’Agata Bolognese

    Milano,  due mesi di Masterclass di video-giornalismo investigativo presso la sede de Il Giornale.it

    Milano, due mesi di Masterclass di video-giornalismo investigativo presso la sede de Il Giornale.it

    Pix Padel Italy X-perience: l’evento sportivo da non perdere

    Pix Padel Italy X-perience: l’evento sportivo da non perdere

  • Lifestyle
    • All
    • Arte
    • Enogastronomia
    • Libri
    • Motori
    • Personaggi
    • Recensioni
    • Salute
    • Turismo

    Sabato 1° aprile vernissage della mostra “Dal tratto all’astratto”

    Lamborghini Revuelto debutta in anteprima mondiale a Sant’Agata Bolognese

    Francesca Bertini: la diva che ha cambiato la storia cinematografica

    Francesca Bertini: la diva che ha cambiato la storia cinematografica

    Domani la presentazione del nuovo libro “Vinco io” di Lally Masia alla Feltrinelli Village di Roma

    Salute, Figliomeni (Fd’I): basta progetti spot sui defibrillatori, attivare concreto programma di cardioprotezione

    Salute, Figliomeni (Fd’I): basta progetti spot sui defibrillatori, attivare concreto programma di cardioprotezione

    “Tamara Art Award” 2023: l’arte internazionale della De Lempicka arriva al Micro

    “Tamara Art Award” 2023: l’arte internazionale della De Lempicka arriva al Micro

    Trending Tags

    • Moto Guzzi
    • Nissan
  • Petizioni
  • Sondaggi
PaeseRoma
No Result
View All Result
Home Lifestyle

Sperimentazione Cinematografica nella riattivazione delle idee di Giuseppe Lorin

Michele Sambin alla conquista delle immagini ripetute

Giuseppe Lorin by Giuseppe Lorin
15 Febbraio 2022
in Cinema
0
0
SHARES
58
VIEWS
CondividiCondividiCondividi

Il Circolo Ribalta torna a sorprenderci con la preparazione organizzativa della seconda edizione del  REFF, acronimo di Ribalta Experimental Film Festival, che si terrà a fine marzo 2022 a Vignola, in provincia di Modena.

È comunque indiscutibile l’impronta ed il fascino di un’opera sperimentale vista ed analizzata già l’anno scorso ed in concorso alla prima edizione del REFF, mi riferisco a “Diogene 1976-1977” di Michele Sambin, considerato un maestro della scena sperimentale italiana e precursore della tecnica del video loop e innovatore del panorama artistico contemporaneo.

“Diogene” è quasi completamente muto poiché solo verso la fine si percepisce un lieve battito cardiaco. L’artista si identifica con il filosofo greco Diogene che si ritira a vita contemplativa dentro una botte, con una lanterna che avrebbe dovuto aiutarlo a far luce sui veri e propri uomini. Riportato al tempo dell’artista, la botte si trasforma in una FIAT 500 familiare bianca e la lanterna è la cinepresa, strumento di indagine che lo aiuta a fare luce sul mondo e su sé stesso, dal campo lungo al primo piano. Nella riedizione del 2016 alle immagini riprese e montate in 16mm, nel 1977 si aggiungono quelle realizzate ex novo dall’artista, ed è per questa ragione l’aggiunta al titolo “Diogene 1977-2016”.

Michele Sambin (Padova, 1951), già amico del compianto Paolo Gioli, uno dei maggiori registi italiani del ‘900, ha fatto suo il dialogo sull’arte della immagine nel cinema.

Il giovane ideatore ed organizzatore del Ribalta Experimental Film Festival, Giovanni Sabattini, nell’ambito della cerimonia di apertura della seconda edizione comunicherà i titoli dei 40 film scelti tra oltre cinquecento visionati e pervenuti da tutto il mondo, e comunicherà il nome del presidente di giuria e dei giurati, oltre al manifesto della seconda edizione, e il nome di alcuni importanti ospiti per alcune proiezioni speciali di marzo.

Giovanni Sabattini

Il consenso di critica, di pubblico ed amministrativo economico dei vari Comuni limitrofi a Vignola, ha decretato il successo dell’evento che nacque in sordina, a carico solo e unicamente del giovane fautore, Giovanni Sabatini, dandogli l’opportunità di proseguire con nuove edizioni il Ribalta Experimental Film Festival.

Questa seconda edizione appaga dello sforzo e dell’impegno culturale di Sabattini nell’obiettivo di rivalutazione del suo territorio.

L’onore di presentare un’opera del poliedrico Michele Sambin è l’espressione della sensibilità artistica e culturale dell’ideatore del Ribalta Experimental Film Festival che si esprime con le teorie espresse dallo stesso Sambin ovvero, è il desiderio, o meglio, il bisogno di costruire un linguaggio unitario immagine-suono che lo ha portato a utilizzare i diversi media, cinema, video, teatro. 

Michele Sambin

Allargare i confini degli ambiti, metterli in contatto per creare un’arte totale che non privilegia un singolo mezzo ma li fa convivere democraticamente all’interno di un unico linguaggio, questa è stata la sua rivoluzione nell’arte. Il teatro, poi, attraverso la composizione sincronica dei vari elementi, tempo spazio corpo luce, gli ha dato la sintesi che cercava. Il suo teatro è un teatro che non racconta ma compone, come fa la musica, la sua grande passione. Ed il passaggio dal linguaggio video, lo strumento per comunicare idee più che finalizzato a esprimere bellezza, si è riversato sul teatro e, come evidenzia Michele Sambin, il video nei primi Anni Settanta era un mezzo povero rispetto al cinema, una specie di quaderno di appunti utile a fissare idee. “Poi ne ho progressivamente scoperto le specificità e l’ho utilizzato per la sua qualità fondamentale: il tempo reale. Nelle mie performance l’ho usato come strumento musicale della visione, come dispositivo capace di estendere le possibilità del performer, di giocare con il tempo. E così è nata l’idea di video loop, una affascinante macchina del tempo che si svela davanti agli occhi degli spettatori e così ho scoperto che lo scambio di energia tra esseri viventi era la cosa che più mi interessava. E passare al teatro è stato un attimo”.

Il video loop è un ciclo continuo di immagine o di un suono che viene riprodotto ripetutamente tramite l’utilizzo di specifici nastri, effetti audio, un campionatore o dei software appositi.

Michele Sambin, poliedrico artista

Sono questi i film di Michele Sambin che hanno rivoluzionato il concetto di immagine nel cinema influenzando lo stile e l’espressività delle opere moderne apportando alta qualità: Anamnesi, (1968, in Super8, colore, sonoro, 15’51’’), 1 e 2, (1969, Super8, col., sonoro, 8’54’’), Laguna, (1971, Super8, col., sonoro, 30’), Film a strisce (La petite mort) del 1976, 16mm, col., muto, 3’, Diogene 1977-2016, in 16mm e video digitale, col., sonoro, 5’32’’. Ci troviamo al cospetto di un grande maestro e filosofo dell’immagine.

Come racconta lo stesso Michele Sambin in più occasioni, l’uso della pellicola deriva dalla necessità che egli sente sin dall’inizio della propria produzione, di studiare e approfondire entrambe le sue vocazioni primarie: la pittura/visivo e la musica/sonoro. «Per non separare i due linguaggi decisi di dare un tempo alle immagini attraverso il movimento in modo che si potessero legare alla musica». Da qui l’utilizzo della pellicola che l’artista impiega molto precocemente nel suo percorso. Ha infatti solo diciassette anni quando realizza il suo primo film, Anamnesi (1968), nel quale già si notano i segni caratteristici che accompagneranno la ricerca successiva. Nell’opera, una vera e propria anamnesi della malattia del protagonista (l’artista) in cui vengono spiegate le ragioni del suo isolamento e il conflitto tra vita attiva e vita contemplativa, la relazione tra la colonna sonora e le sequenze narrative è fondamentale per interpretarne il senso. Questo è chiaro soprattutto nella seconda parte del film, quando ogni personaggio con il quale il protagonista dialoga è introdotto da un accompagnamento musicale specifico che ne identifica il contesto di appartenenza (contadini, giovani, operai, religiosi, conservatori) senza che sia necessaria una voce narrante. Sempre in Super8 Michele Sambin realizza “1 e 2” (1969) e “Laguna” (1971).

Frame di Laguna

Entrambi i film sono caratterizzati da una ricerca specifica sul rapporto tra immagine e suono: nel primo, strutturato su quattro sequenze principali, la contrapposizione tra immagini e suoni contribuisce a enfatizzare il tema centrale, ovvero le differenze tra borghesia e proletariato, tra i politici e i soldati mandati a rischiare la propria vita, tra chi uccide indirettamente dal proprio salotto di casa e chi invece lo fa direttamente sul campo. In “Laguna” (1971, altrimenti intitolato Sulla laguna), invece, la forte componente politica scompare e le sequenze sono apparentemente prive di un vero e proprio ordine narrativo. In questo modo è sottolineato più esplicitamente il ruolo sperimentale del film, un vero e proprio studio del suono e della sua relazione con l’immagine evidente sin dalla prima scena che, per il loop, ritorna più volte, in cui una giovane donna in primo piano muove le labbra ma dal labiale non escono parole, bensì i suoni di un clarinetto modificato.

Looking for listening

Nel 1972 Michele Sambin inizia a far parte della Cooperativa di Cinema Indipendente di Padova. In questo stesso periodo l’artista acquista una nuova cinepresa, non più Super8 ma 16mm, con la quale, grazie anche al contributo dell’Università Internazionale dell’Arte di Venezia e del Centro Cinematografico Scientifico Didattico di Padova, realizza “Blu d’acqua” (1972). Il film tratta ancora di relazioni: tra la città di Venezia e i suoi abitanti; tra le immagini e i suoni; e tra i colori e la loro valenza simbolica. Come nel film precedente, anche in questo la chiave di lettura è rappresentata da alcune sequenze ripetute consistenti nello sviluppo grafico di quattro quadri astratti i cui colori variano dal nero al bianco. Si passa quindi dall’assenza di colore, che rappresenta la staticità e la mancanza di relazioni, alla presenza di tutti i colori e, dunque, alle infinite possibilità relazionali. Quanto avviene tra i colori è ciò che Sambin auspica accada anche tra la città e suoi abitanti. Il tutto è enfatizzato dal crescendo del ritmo del montaggio, a dimostrazione di un uso attento e sperimentale del linguaggio cinematografico.

Il suono accompagna le sensazioni visive e in alcuni casi è sostituito dalla sonorizzazione eseguita dal gruppo Arke Sinth di cui facevano parte, oltre a Michele Sambin, il fratello Marco, Francesco Bergamo, Gianni de Poli e Alvise Vidolin.

A partire dal 1974 Sambin inizia ad usare il dispositivo video grazie al contatto con Paolo Cardazzo, direttore della galleria del Cavallino di Venezia, ma fino al 1977 continua a realizzare alcuni film passando dal linguaggio documentale come in “Murales” (1974), a quello più tradizionale come “Scala F, Interno 19”,  chiudendo con “Film a strisce” (1976) che è strutturato su un linguaggio visivo astratto realizzato attraverso l’uso di filtri neri forati, posti di fronte all’obiettivo della cinepresa in movimento e sonorizzato sempre dal vivo, e “Diogene 1976-1977” del quale abbiamo già scritto.

Giovanni Sabattini ci ricorda che sempre nell’economia del Festival, nel primo pomeriggio Michele Sambin terrà una lezione agli studenti del Liceo Allegretti di Vignola per presentare, attraverso le sue opere, la sua visione del cinema di ricerca. La lezione rientra in un ciclo di incontri di avvicinamento al cinema sperimentale iniziato venerdì 21 gennaio con la lezione di Luigi Locatelli, critico, blogger milanese, autore di Nuovo Cinema Locatelli, proseguito l’11 febbraio con l’avvio di un laboratorio sul cinema d’animazione a cura dell’associazione OTTOmani finalizzato alla produzione di un breve corto animato da presentare a marzo al Festival e culminante nella visione dei 10 film della sezione LIMINA, sezione competitiva del Festival, e l’assegnazione, da parte degli studenti, dei conseguenti premi, sotto la guida di Gianluigi Lanza direttore artistico del Nonantola Film Festival.

Michele Sambin, artista poliedrico è regista, musicista e pittore, protagonista della scena sperimentale italiana fin dai primi anni 70, da anni conduce una ricerca personale sul rapporto tra immagine e suono, indirizzando il proprio interesse all’incrocio tra varie arti: cinema, musica, video e pittura. In seguito utilizzerà il teatro come luogo di sintesi. Varie le sue partecipazioni. In Concorso, alla prima edizione del REFF; la mostra “La sonorità dell’immagine”, a cura di Riccardo Caldura, all’ARCA (Trieste); la partecipazione alla 34esima edizione di Istant Vidéo (Marsiglia) a cura di Marc Mercier; la grande personale “Michele Sambin: Archè/Téchne”, a cura di Bruno Di Marino, presso il Museo Castromediano di Lecce.

E come ricorda Michele Sambin: è vincente la tecnologia fatta a mano: mezzi semplici, programmi basici sviscerati nelle loro possibilità estreme, mentre le idee si concretizzano in azioni visibili.

Giuseppe Lorin

Giuseppe Lorin

Giuseppe Lorin

Autore di saggi, narrativa, cinema e teatro, scrittore, regista e attore, Giuseppe Lorin, laureato in Psicologia all’Università  “La Sapienza”, vive e lavora a Roma, dove svolge la sua attività collaborando con varie testate giornalistiche on web e cartacee, tra le quali Orizzonti, ediz. Aletti, distr. Feltrinelli; Rivista San Francesco d’Assisi; International Urbis et Artis bimestrale di Arte Cultura e Attualità. Ha scritto e pubblicato su: Roma Capitale; Il Tempo.it; Flip news.org; Periodico Italiano magazine.it; L'Unico.it; Nuovi Argomenti.org; Gliautori.it; Rossovenexiano.it; Partecipiamo.it;  Servire, trimestrale del Sovrano Militare Ordine di Malta. Il 14 giugno 2014 iniziò la collaborazione con il giornale Laici.it diretto da Vittorio Lussana con l'articolo/intervista a Dante Maffia. Negli anni ’80 frequenta gli incontri di giornalismo condotti da Indro Montanelli ed Enzo Biagi. Alcuni suoi testi teatrali sono stati rappresentati e premiati, come: “Scartafaccio, liturgie pasoliniane” con Paolo Lorimer, Tiziana Bergamaschi, Silvio Parrello detto “er pecetto” (Castello Orsini a Soriano); “Risveglio di primavera in poesia: Michela Zanarella in recital” con Elisabetta De Palo, Eleonora Pariante, Chiara Pavoni, Federica Fiorilo, Alessandro Moschini alla chitarra (Teatro Argot Studio); "Gioco d'identità" con Matteo Tosi, Chiara Pavoni, Marco Palvetti, Paolo Zanarella al pianoforte (Giardino di Palazzo Zuckermann a Padova); "L'Estetica dell'Oltre tra Poesia & Teatro" con Michela Zanarella, Chiara Pavoni, Silvio Parrello, Salvatore Gioncardi, Giulio Eccher, Filippo Di Lorenzo (Teatro Argot Studio); "Tragicamente Rosso" scritto in collaborazione con Michela Zanarella ed interpretato da Chiara Pavoni con alla chitarra il M° Mauro Restivo; "Fragile Vita" dedicato a Chiara Insidioso Monda, scritto in collaborazione con Michela Zanarella ed interpretato nella prima versione da Chiara Pavoni, Maria Lo Moro, Marco Bersaglini, Matteo Pasquinelli, Mauro Restivo alla chitarra, Adriana Palmisano cantante; nella seconda versione Chiara Pavoni, Diana Iaconetti, Marco Bersaglini, Matteo Pasquinelli, Mauro Restivo alla chitarra, Carolina Gentile cantante. Dal 2003 è membro di giuria di premi di poesia e narrativa: “Un libro amico per l’inverno” a Rende; “Pioggia di Libri” a Taranto; “Memorial Gennaro Sparagna” a Minturno; “Città di Torvajanica” a Torvajanica; "Premio di Poesia Città di Latina" ideato e organizzato da Alessandro Vizzino e Giulia Vertucci; "Premio Internazionale Le Ragunanze" a Villa Pamphilj - Roma; Premio Xilema "Accendi le Parole" al castelletto di Porta Ostiense – San Paolo. Ha pubblicato saggi sui seguenti personaggi: Vito Pandolfi, Marilyn Monroe, Francesca Bertini, Greta Garbo, Dante Maffia, Dacia Maraini, Dino Buzzati, Isabella Morra. È l’autore di: “MANUALE DI DIZIONE”, Nicola Pesce editore/Tespi, con prefazione di Corrado Calabrò, già presidente AGICOM garante della Comunicazione Italiana, e Dacia Maraini.  DA MONTEVERDE AL MARE”, con prefazione di Jonathan Doria Pamphilj  “TRA LE ARGILLE DEL TEMPO”, romanzo postfantastorico, unico nel suo genere e I della trilogia.  “ROMA, I SEGRETI DEGLI ANTICHI LUOGHI”, romanzo postfantastorico. II della trilogia.  “ROMA, LA VERITA' VIOLATA”, Alter Ego Edizioni, romanzo postfantastorico. III della trilogia.  “TRANSTIBERIM, Trastevere, il mondo dell'oltretomba”. A passeggio lungo la sponda destra del Tevere alla scoperta di posti e storie sconosciute. Bibliotheka Edizioni. Guida storico turistica.  “DOSSIER ISABELLA MORRA”, la storia della poetessa del XVI secolo. Saggio storico che raccoglie 7 poesie di: Dacia Maraini, Dante Maffia, Michela Zanarella, Corrado Calabrò, Marcella Continanza, Vittorio Pavoncello, Antonella Radogna. 2019. Bibliotheka Edizioni.   “CISTIBERIM, Vmbilicvs Vrbis Romae”, volume 1, Bibliotheka Edizioni, Saggio sulla Storia dei monumenti, colli, personaggi, chiese ed altro che si trovano sulla sponda sinistra del Tevere, con prefazione di Fabiano Forti Bernini (discendente di Gian Lorenzo Bernini).  “CISTIBERIM, il Potere e l'Ambizione”, volume 2, Bibliotheka Edizioni, Saggio sulla Storia dei monumenti, dei 7 colli, dei personaggi, dei papi e dei presidenti del Palazzo, delle chiese e dei palazzi del potere, ed altro ancora che si trova sulla sponda sinistra del Tevere, con prefazione di Fabiano Forti Bernini (discendente di Gian Lorenzo Bernini).   “CLEOPATRA, la schiava dei Romani - Viaggio introduttivo nella terra dei faraoni”, Bonfirraro editore (in uscita a Gennaio 2023) Personaggi Intervistati: Carlo Rubbia premio Nobel, Dacia Maraini, Mauro Mellini, Corrado Calabrò, Furio Colombo, Pappi Corsicato, Lorenzo di Las Plassas, William Ward, Piero Meogrossi, Rosario Sorrentino, Luciano Mecacci, Milena Vukotic, Alessandro Gassman, Jonathan Doria Pamphilj, Alba Gonzales, Roberto Vecchioni, Italo Moscati, Roberto Ormanni, Donatella Bisutti, Dante Maffia, Marcella Continanza, Donatella Pecci Blunt, Massimo Fecchi, Dino Pedriali, Silvio Parrello, Paolo Fallai, Angela Molteni, Lucia Goracci, Michela Zanarella, Vittorio Pavoncello, Gianluca Mech di Tisanoreica, Stefano Pozzebon, Vittorio Michele Craxi, detto Bobo... ed altri…  Giuseppe Lorin conduce eventi di prestigio con il patrocinio dell’Ambasciata di Svezia, del Consiglio dei Ministri, della Regione Lazio, del Comune di Roma Capitale, del XII Municipio, ed è lettore e moderatore nelle presentazioni di libri. Collabora con accademie, scuole e associazioni culturali per la realizzazione di corsi su “La magia dell’interpretazione con il Metodo Mimesico”; è docente di Dizione, Dizione interpretativa, di scrittura creativa, di Dizione nella comunicazione interattiva per politici, di marketing & pubblicità, di ufficio stampa e giornalismo. È membro di giuria di Premi e Concorsi Nazionali ed Internazionali.  Ulteriori informazioni sempre aggiornate: http://giuseppelorin.blogspot.it oppure, scrivendo su Google: Giuseppe Lorin

Related Posts

"Alt Allevamenti Intensivi”, il Partito Animalista Italiano presenta Referendum in Cassazione Roma

“Alt Allevamenti Intensivi” Partito Animalista Italiano presenta Referendum in Cassazione Roma

2 Aprile 2023
Allarme di Ambrosetti sul Pnrr: completato solo l’1% dei progetti

Allarme di Ambrosetti sul Pnrr: completato solo l’1% dei progetti

2 Aprile 2023
Resistenza, La Russa: “Mi scuso con chi si è sentito offeso”

Resistenza, La Russa: “Mi scuso con chi si è sentito offeso”

2 Aprile 2023

F1, GP Australia: una giornata difficile per Alfa Romeo F1 Team Kick

1 Aprile 2023
Next Post
Scuola. Cacciatore (EV): tempi rapidi per liceo Mercuri a Marino

Scuola. Cacciatore (EV): tempi rapidi per liceo Mercuri a Marino

Popolari

  • Bimbisottratti? «Questo articolo parla di me» Lettera della mamma al direttore del PaeseRoma

    Bimbisottratti? «Questo articolo parla di me» Lettera della mamma al direttore del PaeseRoma

    0 shares
    Share 0 Tweet 0
  • San Lorenzo -Roma :apre la nuova libreria -musica e caffè Scione

    0 shares
    Share 0 Tweet 0
  • Figli strappati ai padri e alla vita: si comincia a parlare di diritti umani violati

    0 shares
    Share 0 Tweet 0
  • “Tamara Art Award” 2023: l’arte internazionale della De Lempicka arriva al Micro

    0 shares
    Share 0 Tweet 0
  • Dal 29 marzo a roma mostra delle due pittrici giapponesi Inami Hideko e Tamei Yuko

    0 shares
    Share 0 Tweet 0

La posta del direttore

 

 

Facebook Twitter LinkedIn Youtube Telegram RSS

PAESEROMA.IT

Giornale partecipativo fondato e diretto da Michelangelo Letizia - Casa editrice: Associazione ITALIA SEMPLICE

Category

  • Agricoltura
  • Arte
  • articolo
  • Attualità
  • Avvocato Ceriello Crisitano
  • Calcio
  • Camera dei Deputati
  • Canada
  • CIGL
  • Cina
  • Cinema
  • Città del Vaticano
  • Cittadini informati
  • Comunicati Stampa
  • conferenza aerospaziale
  • Corea del Nord
  • Corea del Sud
  • Corte Penale Internazionale
  • Costituzione
  • Costituzione della Repubblica Italiana
  • Costituzione della Repubblica Italiana
  • Cronaca
  • Cultura
  • CULTURA
  • Economia
  • Editoriale
  • Enogastronomia
  • Esteri
  • Estero
  • Europa
  • Eventi
  • Finanza
  • Fisco
  • Garanet Privacy Italia
  • Gennaro Sangiuliano
  • gossip
  • Governo Meloni
  • Gran Bretagna
  • Houston
  • Innovazione
  • Innovazione tecnologica
  • INTERVISTE
  • Intrattenimento
  • Iran
  • Italia
  • Kim Jong Un
  • Lavoro
  • Lettere al direttore
  • Libri
  • Lifestyle
  • Londra
  • manifestanti
  • Mef
  • Meloni
  • Mikhail Podolyak
  • Ministero della Cultura italiano
  • Ministero della Giustizia
  • Ministero Economia e Lavoro
  • Ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano
  • ministro Lollobrigida
  • Miquel Iceta Ministro della Cultura spagnolo
  • modera
  • Mosca
  • mostra Guido Reni pittore bolognese
  • Motori
  • Museo Prado
  • Nazioni Unite
  • Nota Stampa
  • Occidente Europeo
  • papa della Chiesa cattolica
  • Papa Francesco
  • Parigi
  • Parlamento Europeo
  • Partito Animalista Italiano
  • Personaggi
  • Pesca
  • Petizioni
  • Pnrr
  • Politica
  • Politica Estera
  • Politica Internazionale
  • polizia
  • premier canadese Justin Trudeau
  • Presidente della Repubblica Francese Emmanuel Macron
  • presidente Stefano Bonaccini
  • primate d'Italia
  • Recensioni
  • Referendum
  • Regione Puglia
  • Riforma Pensioni
  • Russia
  • Salute
  • Satira
  • Scuola
  • Sociale
  • Sondaggi
  • sovrano dello Stato della Città del Vaticano
  • Spagna
  • Spettacoli
  • Sport
  • Stampa Estera
  • Terremoto
  • Territorio
  • Texas Medical Center
  • Trasporti
  • Turismo
  • Tv
  • Ucraina
  • UE
  • UNESCO
  • USA
  • Valentino Valentini Viceministro delle Imprese e del made in Italy
  • Vincenzo Colla Assessore regionale allo Sviluppo economico
  • Vladim Putin
  • Volodymyr Zelensky
  • Washington
  • Xi Jinping

Newsletter

PAESEROMA.IT - Iscrizione n. 48/2010 del 09/11/2010, presso il Tribunale di Tivoli (RM)

No Result
View All Result
  • Politica
  • Cronaca
  • Attualità
  • Economia
  • Esteri
  • Intrattenimento
  • Lifestyle
  • Petizioni
  • Sondaggi
  • Login

PAESEROMA.IT - Iscrizione n. 48/2010 del 09/11/2010, presso il Tribunale di Tivoli (RM)

Login to your account below

Forgotten Password?

Fill the forms bellow to register

All fields are required. Log In

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In
Questo sito utilizza cookie di profilazione, anche di terze parti, per fornirti servizi e pubblicità in linea con le tue preferenze. Se chiudi questo banner o prosegui con la navigazione cliccando un elemento della pagina ne accetti l'utilizzo. Per maggiori informazioni su come modificare il consenso e le impostazioni dei browser supportati leggi l'informativa sulla privacy.