Roma – Il Tar del Lazio ha respinto il ricorso del Codacons dando ragione al Ministero dei Beni Culturali e, quindi , all’imprenditore marchigiano Della Valle, che ha finanziato l’operazione di restauro dell’Anfiteatro Flavio con 25 milioni di euro.
Il ricorso – si legge sull’Ansa, stato giudicato inammissibile. “Della Valle vince il primo round – hanno spiegato dall’Associazione Consumatori – ma rischia di perdere la battaglia”.
Il Codacons motiva cosi’ tale affermazione : “Il Tar ha dichiarato non infondato, ma inammissibile, il ricorso contro la cessione del monumento per 15 anni a Della Valle. Non e’ che abbia sentenziato che il procedimento relativo alla sponsorizzazione fosse corretto, ma ha affermato un principio assurdo e incostituzionale : ovvero che i cittadini non hanno il diritto di sindacare ne’ dal punto di vista ambientale,monumentale e paesaggistico, ne’ come cittadini utenti della bellezza storica del monumento, il distorto utilizzo di beni della collettivita’ ”. Una motivazione definita «abnorne» dal presidente Carlo Renzi ,che annuncia un ricorso in appello al Consiglio di Stato.
Di posizione diversa quella del Tar secondo il quale il Codacons non era legittimato a contestare il contratto di sponsorizzazione. “La legittimazione a ricorrere delle associazioni dei consumatori e degli utenti in possesso di regolare iscrizione nell’apposito elenco ministeriale – si legge nella sentenza – sussiste ove i provvedimenti che si impugnano abbiano effettivamente leso un interesse collettivo dei consumatori e degli utenti , la cui tutela viene assunta dalla relativa associazione” .
Piena soddisfazione per la sentenza da parte del Ministero dei beni ed attivita’ culturali. Il ministro Ornaghi ed il sottosegretario Cecchi , commissario straordinario per l’archelogia di Roma e di Ostia antica :” consapevoli di aver seguito tutte le procedure di legge e aver agito nella massima correttezza e trasparenza”.
In conclusione, la decisione del Tar trova il pieno consenso anche da parte del sindaco Gianni Alemanno che ha dichiarato :” Finalmente il Tar ha chiuso la lunga vicenda del ricorso contro il restauro del Colosseo. E’ una grande vittoria di Roma e della cultura. Adesso il Mibac dia al piu’ presto il via libera ai cantieri, in maniera tale che il piu’ famoso monumento del mondo possa essere riportato al suo pieno splendore”.
Daniela Paties Montagner
