Mercoledì 16 Marzo ore 17.30 presentazione di Fabrizio Dragostei – Così parlò Hitler – Le conversazioni private, i discorsi pubblici, i verbali degli archivi sovietici.
Ne discutono con l’autore Antonio Padellaro e Walter Veltroni
«Hitler parlava molto e ci teneva a non essere equivocato. Aveva deciso di far stenografare ogni sua parola, in occasioni pubbliche e private. Migliaia e migliaia di pagine che venivano poi trascritte in varie copie e custodite in diversi archivi.»
La storia del nazismo e del Terzo Reich viene raccontata in questo libro attraverso le parole di Hitler: il progetto di Reich mondiale, altoatesini in Crimea, svizzeri a gestire gli alberghi, l’Est europeo trasformato in una grande colonia con città germaniche fortificate in mezzo a campagne abitate da milioni di schiavi. E ancora: la «Soluzione Finale», i commenti sugli alleati e sui nemici, la passione per le automobili e la conoscenza dei dettagli tecnici di aerei e carri armati. Infine, la guerra per la conquista del mondo secondo il Führer, così come emerge dall’analisi delle conversazioni pubbliche e private fatte stenografare puntualmente per anni.
Ne esce un ritratto inedito e a tutto tondo del Führer arricchito anche dai documenti conservati negli archivi ex sovietici, messi a disposizione degli studiosi solo recentemente. Veniamo a sapere così che Stalin non scomparve affatto dal Cremlino all’indomani dell’attacco tedesco nel 1941 e che i sovietici avevano preparato i piani per un attacco preventivo alla Germania. Gli Alleati sapevano già nel 1939 del protocollo segreto aggiuntivo al patto Ribbentrop-Molotov e nel 1944 avevano foto aeree che mostravano lo smantellamento del campo di Auschwitz.
Fabrizio Dragosei, giornalista, scrittore, laureato in Scienze Politiche, dal 1995 scrive per il «Corriere della Sera» da Mosca. In precedenza ha lavorato alla sede Rai di Londra e a «Panorama». Per dieci anni ha guidato la redazione economica del «Corriere della Sera» a Roma ed è stato quindi inviato speciale di politica internazionale e di economia. Ha pubblicato Stelle del Cremlino. L’Occidente deve temere la nuova Russia? (Bompiani, 2009). Daniela Gabriele