In concomitanza con la 74.Esposizione d’arte Cinematografica, il 01 settembre si inaugura Open 20 Esposizione Internazionale di Sculture ed Installazioni giunto quest’anno alla sua ventesima edizione. “Venti anni di sculture, installazioni, happening e performance a testimonianza di quanto l’arte possa irrompere nell’ambiente esterno per attirare l’osservatore”. OPEN ripercorre la sua storia attraverso artisti di spicco dell’arte contemporanea, come Yoko Ono, che presenterà in anteprima mondiale un progetto che rappresenta una visione metaforica del viaggio dei migranti dal titolo “ Invisible People”.
Artisti Partecipanti a questa edizione:
Nutopia – Yoko Ono; Belgio – Phil Akashi; Francia – ORLAN;Germania – Günter Sponheuer; Giappone – Kengiro; Azuma, Islanda/Cina – Inga Svala Thorsdottir e Wu Shanzhuan; Italia – Giancarlo Bozzani, Stefano Bressani, Nando Crippa, Gillo Dorfles, Marco Fioramanti, Laura Fiume, Salvatore Fiume, Ferruccio Gard, Resi Girardello, Alessandro Manfredini, Gaspare Manos, Federica Marangoni, Davide Medri, Gianfranco Meggiato, Lucio Micheletti, Luigi Ontani, Max Papeschi, Antonio Paradiso, Gabriele Polidori, Maurizio Radici, Reverie, Marco Nereo Rotelli, Giuseppe Verri, Nanda Vigo, Laura Zeni; Norvegia – Marianne Heske; Pakistan – Amin Gulgee; Perù – Ana Maria Reque; Polonia – Igor Mitoraj; Ucraina – Yana Rusnak; USA – Richard Humann.
Quest’anno in occasione del ventennale il ritorno all’Hotel Excelsior del Lido di Venezia e dell’artista francese Orlan con un’installazione site specific basata su Le Plan du Film, una serie importante concepita nel 2001 ed ispirata a Jean-Luc Godard ed al suo concetto di: “l’inverso del cinema”: “un’opera sulla creazione di un film all’inverso partendo dalla comunicazione e dalla pubblicità di un’opera cinematografica, unici aspetti, in questa geniale finzione, che rendono il film reale”. Tra gli altri artisti in mostra: Igor Mitoraj, Luigi Ontani, Federica Marangoni, Marco Nereo Rotelli, Gianfranco Meggiato, Amin Gulgee, Ferruccio Gard e Marianne Heske, che in occasione di OPEN 1999 fece arrivare al Lido di Venezia, dove ancora staziona, un enorme sasso di 4000 anni fa da dal lontano e sperduto villaggio norvegese di Tafjord. OPEN20 si avvale quest’anno anche della collaborazione curatoriale di Jon Hendricks per la partecipazione di Yoko Ono, Philippe Daverio per Giuseppe Verri, Luca Beatrice per Gianfranco Meggiato e poi ancora Chang Tsong-zung, Niilofur Farrukh, Tamara Li, Nevia Capello, Serena Mormino, Bianca Laura Petretto, Elga Wimmer, Umberto Zampini e Flavia Vago.
Durante l’inaugurazione del giorno 1 settembre vi sarà la performance PourOntani della giovane artista Reverie che farà una dedica “a occhi aperti” al Maestro Luigi Ontani che non prevede alcun tipo di ri-citazione/recitazione, artificio o espediente. “Si tratta di necessità e di vita: i tableaux-vivants, i lavori dal vivo e soprattutto la viva eco di VivArte”. Parallelamente Richard Humann presenterà Ascension che per OPEN 20 si arricchisce di nuove costellazioni. Con l’opera di Humann lo spettatore potrà, rivolgendo lo smartphone o il tablet verso il cielo, godere uno spettacolo particolare che si arricchisce di nuove costellazioni che si si sovrappongono a quelle già esistenti nel nostro cielo notturno. Quest’anno verrà inoltre indetta l’ottava edizione del Premio Speciale Arte Laguna che sarà assegnato ad un giovane artista selezionato dalla giuria del Premio Arte Laguna, e grazie al quale il vincitore avrà la poosibiltà di figurare tra i finalisti del Premio Arte Laguna 2018 ed esporre nell’ambito del circuito organizzato dalla stessa associazione.
OPEN è organizzato da PDG Arte Communications con il patrocinio del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale e della Regione Veneto.
L’esposizione OPEN 20 sarà aperta al pubblico sino al 01 ottobre 2017.
Per ulteriori informazioni: www.artecommunications.com
di Daniela Paties Montagner