• PaeseRoma.it
  • ADV
  • Privacy
  • Disabilità
  • Collaborazioni
  • Contatti
giovedì 30 Marzo 2023
No Result
View All Result
PaeseRoma
  • Politica
  • Cronaca
  • Attualità
  • Economia
  • Esteri
  • Intrattenimento
    • All
    • Cultura
    • Eventi
    • Spettacoli
    • Sport
    Milano,  due mesi di Masterclass di video-giornalismo investigativo presso la sede de Il Giornale.it

    Milano, due mesi di Masterclass di video-giornalismo investigativo presso la sede de Il Giornale.it

    Pix Padel Italy X-perience: l’evento sportivo da non perdere

    Pix Padel Italy X-perience: l’evento sportivo da non perdere

    Formula 1 | Ad Imola debutta una nuova Ferrari

    Formula 1 | Ad Imola debutta una nuova Ferrari

    Edda in concerto al Satellite Musiclub di Rimini

    La seconda edizione del Comunicare il Sacro: “Il Venerdì Santo a Taormina”

    Guido Reni museo Prado

    Italia-Spagna: il Ministro Sangiuliano incontra l’omologo Miquel Iceta

    Premio alla carriera per Claudio Simonetti in Spagna

    Formula 1 | A Madrid inaugura la F1 Exhibition

    Formula 1 | A Madrid inaugura la F1 Exhibition

  • Lifestyle
    • All
    • Arte
    • Enogastronomia
    • Libri
    • Motori
    • Personaggi
    • Recensioni
    • Salute
    • Turismo
    Francesca Bertini: la diva che ha cambiato la storia cinematografica

    Francesca Bertini: la diva che ha cambiato la storia cinematografica

    Domani la presentazione del nuovo libro “Vinco io” di Lally Masia alla Feltrinelli Village di Roma

    Salute, Figliomeni (Fd’I): basta progetti spot sui defibrillatori, attivare concreto programma di cardioprotezione

    Salute, Figliomeni (Fd’I): basta progetti spot sui defibrillatori, attivare concreto programma di cardioprotezione

    “Tamara Art Award” 2023: l’arte internazionale della De Lempicka arriva al Micro

    “Tamara Art Award” 2023: l’arte internazionale della De Lempicka arriva al Micro

    “Wine Tour delle Marche”: sedici date da assaporare

    Premio Strega Poesia, per I Quaderni del Bardo Edizioni di Stefano Donno il libro di Marcello Buttazzo

    Premio Strega Poesia, per I Quaderni del Bardo Edizioni di Stefano Donno il libro di Marcello Buttazzo

    Trending Tags

    • Moto Guzzi
    • Nissan
  • Petizioni
  • Sondaggi
PaeseRoma
No Result
View All Result
Home Attualità

Falciati da auto pirata non assicurata aspettano da sei anni un risarcimento

A “Mi Manda Rai Tre” l’odissea della famiglia Lombardozzi: Dal 2014 senza rimborso, fanno ora causa al Fondo Vittime della Strada

Redazione by Redazione
13 Febbraio 2020
in Attualità
0
Avv. Marco Frigo
0
SHARES
69
VIEWS
CondividiCondividiCondividi

Padre e figlio vengono travolti da un’auto pirata e poi risultata anche non assicurata, il ragazzo, in particolare, riporta traumi pesantissimi, ma per essere risarciti devono anche intentare una causa contro il Fondo Vittime della Strada, che pure è stato istituito dallo Stato proprio per tutelare quanti rimangono coinvolti in sinistri con veicoli non identificati o sprovvisti di copertura assicurativa. E a quasi sei anni dall’incidente hanno ottenuto solo un acconto del risarcimento di cui hanno diritto.

“Mi Manda Rai Tre”, il noto programma di servizio di Rai 3, oggi, giovedì 13 febbraio 2020, si è occupato della dolorosa e inaccettabile vicenda della famiglia Lombardozzi, di Zagarolo (Roma) nell’ambito di una puntata dedicata all’allarmante fenomeno delle auto non assicurate: in Italia circolano quasi tre milioni di veicoli privi di copertura assicurativa (il 6% del totale, con punte di uno su dieci nella Capitale, uno su sei a Napoli). E le conseguenze per chi resta coinvolto in un incidente con un mezzo “fantasma” sono gravi. Come quelle contro cui stanno tuttora combattendo Roberto e Diego Lombardozzi e Studio3A-Valore S.p.A., società specializzata a livello nazionale nel risarcimento danni e nella tutela dei diritti dei cittadini a cui i due danneggiati, tramite l’Area Manager Angelo Novelli, si sono affidati per essere risarciti e ottenere giustizia.

Il 13 giugno 2014 Roberto Lombardozzi, oggi 63 anni, sta procedendo con il suo scooter Aprilia, con in sella il figlio Diego, che ora ha 25 anni, lungo via Fontanile delle Zinne in località Valle Martella, frazione di Zagarolo. “Stavo accompagnando mio figlio alla metro – ha spiegato il signor Roberto al giornalista Stefano Maria Sandrucci, che ha curato il servizio -, quando all’improvviso abbiamo visto questa macchina che ha invaso la nostra corsia, ci ha investiti e scaraventati a terra. Per fortuna non abbiamo preso i pali di cemento sul bordo strada, altrimenti non so se saremmo qui a raccontarlo. L’automobilista è fuggito senza prestare soccorso. Ho visto mio figlio a terra con la gamba insanguinata”.

Padre e figlio riportano svariate lesioni, ma a preoccupare sono soprattutto le condizioni del giovane: la sua gamba sinistra, centrata in pieno, resta sghiacciata tra l’auto e lo scooter e riporta una delicatissima frattura multipla pluriframmentaria con perdita di sostanza e lesione vasculo-tendinea. I due feriti vengono trasportati d’urgenza all’ospedale Tor Vergata. “Mio figlio era molto grave, quella sera ci hanno detto che rischiavamo di perderlo”. ha rivelato Roberto Lombardozzi. “I sanitari ci hanno avvisati che, se non riuscivano a fermare l’emorragia all’arto, dovevano amputarlo” ha aggiunto la mamma di Diego, Carla – Fortunatamente sono riusciti a bloccarla e poi è stato sottoposto a due interventi”. Diego resterà per alcuni giorni in coma farmacologico nel reparto di Terapia intensiva, in pericolo di vita, e per un lungo periodo rischierà l’amputazione della gamba, a cui anche in seguito avrebbe subito altre operazioni e ne dovrà sostenere ancora.

Anche se si è salvato, infatti, il ragazzo, a vent’anni, ha praticamente perso gran parte della funzionalità dell’arto inferiore. Nonostante i tanti ricoveri e gli interventi subiti, non muove quasi più la caviglia e le dita, non riesce a salire le scale, praticare sport e a svolgere lavori di movimento. “Della gamba non c’è praticamente più niente – ha osservato la mamma – C’è un ferro che parte dalla rotula e arriva al piede”. Si parla di un’invalidità permanete nell’ordine del 40 per cento, confermata dalla visita medico legale a cui è stato sottoposto dall’Inps, che gli ha riconosciuto l’handicap grave in ragione della “grave limitazione alla deambulazione”.

Dopo l’investimento, partono subito le indagini e, grazie anche al numero di targa fornito da un testimone, la polizia locale di Zagarolo ritrova l’auto investitrice, una Peugeot, abbandonata nella vicina via Carducci: nessun dubbio che si tratti della vettura pirata, manca lo specchietto retrovisore perso sul luogo del sinistro. Ma, ha spiegato Lombardozzi, “scopriamo che questa macchina era priva di assicurazione e non si sapeva a chi fosse intestata”. Per risalire al pirata, gli inquirenti devono districarsi in un autentico ginepraio legato ai passaggi di proprietà e all’uso di quel veicolo, scoprendo anche un’attività illecita di prestanome per intestazioni fittizie di autovetture: l’intestatario ne aveva intestate 21, il nuovo proprietario addirittura 121. Un altro fenomeno criminale nel fenomeno che è stato al centro della puntata di “Mi Manda Rai Tre”.

Gli agenti però, una settimana dopo, scoprono chi ce l’aveva effettivamente in uso e lo incastrano, grazie al riconoscimento effettuato dal carrozziere a cui l’aveva portata a riparare alcuni giorni prima e alla presenza, ancora all’interno dell’abitacolo, nel parasole, della foto di un suo nipote. Si tratta di Mario Pattusi, allora 37 anni, anche lui di Zagarolo, pluripregiudicato con precedenti, tra l’altro, per furto ed evasione dai domiciliari, e che guidava pur essendogli stata revocata la patente per svariate violazioni. Un autentico pericolo pubblico se è vero che l’incidente che ha causato non gli è bastato: il 3 luglio 2014, venti giorni dopo, ne avrebbe provocato un altro fotocopia, anche qui con fuga e omissione di soccorso. Al punto che la Polizia locale, vista la reiterazione dei reati, raccomandò a suo carico l’attuazione di misure personali coercitive. L’uomo è ovviamente finito sotto processo. La Procura di Tivoli ha aperto un procedimento penale nei suoi confronti per fuga in caso di incidente con danni alle persone, omissione di soccorso, lesioni personali colpose e guida con parente revocata, ma questa è un’altra storia.

Per i Lombardozzi, infatti, la priorità è quella di essere risarciti per sostenere le ingenti spese mediche di cui ha bisogno il Diego, che peraltro non può condurre una vita lavorativa “normale” data la sua invalidità. “Quando abbiamo saputo che l’auto investitrice non era assicurata abbiamo provato tanta rabbia – ha detto la mamma Carla -, abbiamo capito che sarebbe stata dura: ottenere il risarcimento in questi casi è tosto perché devi combattere con tanta burocrazia”.

Studio3A, infatti, chiede subito i danni al Fondo Vittime della Strada gestito dalla Consap, un soggetto pubblico istituito proprio per tutelare quanti restino coinvolti in incidenti con auto non identificate, non assicurate o risultare rubate: Fondo che viene “sostenuto” da tutti coloro che pagano regolarmente la polizza, dato che l’8% del premio viene appunto destinato a finanziarlo. Trattandosi di vittime ancora più penalizzate, ci si aspetterebbe un’attenzione particolare, e invece…

“Dopo sei anni la pratica è ancora aperta e sei anni sono oggettivamente troppi per ottenere un risarcimento. E purtroppo non è un caso isolato, anzi è quasi la prassi quando si ha a che fare con incidenti stradali in cui manca la copertura assicurativa – ha chiarito nel servizio l’Avv. Marco Frigo, del Foro di Padova, responsabile della Gestione Sinistri e Area Legale di Studio3A – I tempi si allungano in modo incredibile, il rapporto che si ha con la Consap che gestisce il Fondo Vittime della Strada è molto più burocratico. E’ vero che viene designata una compagnia di assicurazione, ma questa compagnia non è autonoma nel gestire il sinistro, non agisce come farebbe se fosse un sinistro suo”.

Sta di fatto che, nonostante le responsabilità dell’incidente fossero da addebitarsi unicamente al pirata, come ha accertato la perizia cinematica disposta dalla Procura di Tivoli, e nonostante la quantificazione delle lesioni subite dalla vittima fosse stata già ampiamente dimostrata, si è andati avanti per mesi e poi per anni con un continuino scaricabarile tra la compagnia mandataria del Fondo per la regione Lazio e la Consap, la società statale che deve autorizzare le liquidazioni. Finché si è stati costretti a citare il Fondo avanti il Tribunale Civile di Tivoli e soltanto lo scorso anno, a fronte della perizia medico legale disposta dal giudice, che ha confermato la pesante invalidità permanete residuata a Diego nella misura del 38-40%, sono stati versati ai Lombardozzi i primi soldi, ma solo un acconto sul risarcimento totale dovuto. La causa va avanti.

“Pensare che il sei cento delle auto in Italia gira senza assicurazione mi fa paura – ha concluso mamma Carla – Quello che è capitato a noi può toccare a chiunque, in qualsiasi momento”.

“Ci sembra davvero incredibile. Possono un ragazzo e una famiglia aspettare sei anni per avere un risarcimento in quelle condizioni? – si è domandato alla fine del servizio Salvo Sottile, il conduttore del programma – Noi di “Mi manda rai tre” vogliano lanciare un appello perché questa famiglia abbia quello che gli spetta: questo ragazzo ha avuto la sola colpa di trovarsi nel posto sbagliato al momento sbagliato e oggi a distanza di sei anni aspetta ancora di essere risarcito”.

Per vedere il servizio integrale:

L’avvocato Marco Frigo a Mi Manda Rai Tre per il caso Lombardozzi 13/02/2020

Tags: Italia
Redazione

Redazione

Related Posts

Toc toc all’Itaia: “aridacce i sòrdi!”

Toc toc all’Itaia: “aridacce i sòrdi!”

28 Marzo 2023

Teatro dell’Opera di Roma: “Caracalla Festival 2023” il nuovo cartellone estivo

22 Marzo 2023
landini riforma fiscale mobilitazione-sciopero

Landini “riforma fiscale – mobilitazioni – sciopero”

19 Marzo 2023
Il ricordo del Pontefice nel giorno della festa del papà: "Spero che tutti trovino in San Giuseppe un modello". Poi un pensiero anche per il terremoto in Ecuador. Mattarella lo ringrazia per "l'impegno e la sollecitudine nei confronti dell'Italia" nei 10 anni di Pontificato: "Le Sue parole strada maestra per la pace"

Il Papa rivolge una preghiera per il popolo ucraino che “soffre per i crimini di guerra”

19 Marzo 2023
Next Post
Miseferi - Todaro

L’abito nuziale per progetti solidali? L’iniziativa di Raimondo Todaro e Gigi Miseferi al Teatro Marconi

Popolari

  • Dal 29 marzo a roma mostra delle due pittrici giapponesi Inami Hideko e Tamei Yuko

    0 shares
    Share 0 Tweet 0
  • “Tamara Art Award” 2023: l’arte internazionale della De Lempicka arriva al Micro

    0 shares
    Share 0 Tweet 0
  • Figli strappati ai padri e alla vita: si comincia a parlare di diritti umani violati

    0 shares
    Share 0 Tweet 0
  • Chi è lo youtuber mascherato Omega Click

    0 shares
    Share 0 Tweet 0
  • Andrea Ortis, in replica a Roma per raccontare il suo “Van Gogh Cafè”

    0 shares
    Share 0 Tweet 0

La posta del direttore

 

 

Facebook Twitter LinkedIn Youtube Telegram RSS

PAESEROMA.IT

Giornale partecipativo fondato e diretto da Michelangelo Letizia - Casa editrice: Associazione ITALIA SEMPLICE

Category

  • Agricoltura
  • Arte
  • articolo
  • Attualità
  • Calcio
  • Camera dei Deputati
  • Canada
  • CIGL
  • Cina
  • Cinema
  • Città del Vaticano
  • Cittadini informati
  • Comunicati Stampa
  • conferenza aerospaziale
  • Corea del Nord
  • Corea del Sud
  • Corte Penale Internazionale
  • Costituzione
  • Costituzione della Repubblica Italiana
  • Costituzione della Repubblica Italiana
  • Cronaca
  • Cultura
  • CULTURA
  • Economia
  • Editoriale
  • Enogastronomia
  • Esteri
  • Estero
  • Europa
  • Eventi
  • Finanza
  • Fisco
  • Garanet Privacy Italia
  • Gennaro Sangiuliano
  • gossip
  • Governo Meloni
  • Gran Bretagna
  • Houston
  • Innovazione
  • Innovazione tecnologica
  • INTERVISTE
  • Intrattenimento
  • Iran
  • Italia
  • Kim Jong Un
  • Lavoro
  • Lettere al direttore
  • Libri
  • Lifestyle
  • Londra
  • manifestanti
  • Mef
  • Meloni
  • Mikhail Podolyak
  • Ministero della Cultura italiano
  • Ministero della Giustizia
  • Ministero Economia e Lavoro
  • Ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano
  • ministro Lollobrigida
  • Miquel Iceta Ministro della Cultura spagnolo
  • modera
  • Mosca
  • mostra Guido Reni pittore bolognese
  • Motori
  • Museo Prado
  • Nazioni Unite
  • Nota Stampa
  • Occidente Europeo
  • papa della Chiesa cattolica
  • Papa Francesco
  • Parigi
  • Parlamento Europeo
  • Personaggi
  • Pesca
  • Petizioni
  • Pnrr
  • Politica
  • Politica Estera
  • Politica Internazionale
  • polizia
  • premier canadese Justin Trudeau
  • Presidente della Repubblica Francese Emmanuel Macron
  • presidente Stefano Bonaccini
  • primate d'Italia
  • Recensioni
  • Regione Puglia
  • Riforma Pensioni
  • Russia
  • Salute
  • Satira
  • Scuola
  • Sociale
  • Sondaggi
  • sovrano dello Stato della Città del Vaticano
  • Spagna
  • Spettacoli
  • Sport
  • Stampa Estera
  • Terremoto
  • Territorio
  • Texas Medical Center
  • Trasporti
  • Turismo
  • Tv
  • Ucraina
  • UE
  • UNESCO
  • USA
  • Valentino Valentini Viceministro delle Imprese e del made in Italy
  • Vincenzo Colla Assessore regionale allo Sviluppo economico
  • Vladim Putin
  • Volodymyr Zelensky
  • Washington
  • Xi Jinping

Newsletter

PAESEROMA.IT - Iscrizione n. 48/2010 del 09/11/2010, presso il Tribunale di Tivoli (RM)

No Result
View All Result
  • Politica
  • Cronaca
  • Attualità
  • Economia
  • Esteri
  • Intrattenimento
  • Lifestyle
  • Petizioni
  • Sondaggi
  • Login

PAESEROMA.IT - Iscrizione n. 48/2010 del 09/11/2010, presso il Tribunale di Tivoli (RM)

Login to your account below

Forgotten Password?

Fill the forms bellow to register

All fields are required. Log In

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In
Questo sito utilizza cookie di profilazione, anche di terze parti, per fornirti servizi e pubblicità in linea con le tue preferenze. Se chiudi questo banner o prosegui con la navigazione cliccando un elemento della pagina ne accetti l'utilizzo. Per maggiori informazioni su come modificare il consenso e le impostazioni dei browser supportati leggi l'informativa sulla privacy.