Auto Martedì voto ministri UE su Top motori termici
AGI– Auto martedì voto ministri UE su stop motori termici, “Lavoreremo ora per ottenere quanto prima l’adozione delle norme in materia di Co2 per il regolamento sulle autovetture
e la Commissione darà seguito rapidamente alle misure giuridiche necessarie per attuare il considerando 11”,
ha spiegando facendo riferimento al paragrafo che prevede una deroga per i carburanti sintetici dallo stop alla vendita delle auto a motori termici dal 2035.
“I veicoli dotati di motore a combustione possono essere immatricolati dopo il 2035
se utilizzano solo carburanti neutri in termini di emissioni di Co2”,
ha evidenziato il ministro dei Trasporti tedesco, Volker Wissing.
“Prendiamo atto dell’accordo tra la Commissione UE
e il governo tedesco sugli e-fuels.
Motivo per cui torniamo a ribadire con forza e nettezza la posizione dell’Italia sui biocarburanti.
La neutralità climatica è un principio che condividiamo.
Ma l’approccio deve essere sostenibile e di buonsenso,
non ideologico e dagli impatti devastanti per le economie degli Stati membri”,
ha commentato il viceministro all’Ambiente e Sicurezza Vannia Gava. S
u questo tema è tornato anche il vicepremier Matteo Salvini:
“Il governo è determinato a proseguire nella strada del buonsenso:
a tutela di posti di lavoro, ambiente
e attività produttive e per non fare solo un enorme regalo
alla Cina è necessario che l’Europa apra anche ai biofuels”.
Dopo l’intesa raggiunta tra la Germania
e la Commissione europea sulla deroga per i combustibili sintetici,
i ministri Ue voteranno martedì al Consiglio Energia lo
stop definitivo dal 2035 ai motori termici.
Lo rende noto la presidenza svedese dell’Unione.
Il pacchetto, modificato, verrà discusso lunedì dagli ambasciatori aggiunti.
Con il voto positivo della Germania la regolamentazione verrebbe approvata anche con gli eventuali voti contrari di Italia, Polonia e l’astensione di Bulgaria.
La riforma Ue iniziale prevedeva il divieto di vendita di tutte le nuove auto con motore a combustione a partire dal 2035.
Ma Berlino era contraria e aveva chiesto una deroga proprio per le auto che usano gli electro fuels, ossia gli e- fuels
sostenendo che questo tipo di carburante può essere prodotto utilizzando energia rinnovabile e carbonio catturato dall’aria,
e senza creare emissioni in più a danno dell’ambiente.
Clara Angelica Palumbo