WAFA – RIYADH – Il presidente Abbas ribadisce la richiesta di una protezione internazionale di cui il popolo palestinese ha assolutamente bisogno
Il presidente Mahmoud Abbas ha esortato oggi il Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite ad assumersi le proprie responsabilità e a porre immediatamente fine alla brutale aggressione israeliana a Gaza e al resto della Palestina, ribadendo le sue richieste per la fornitura di ha disperatamente bisogno di protezione internazionale per il popolo palestinese.
Ha inoltre chiesto l’immediata consegna di aiuti umanitari e medici a Gaza, che è sotto l’offensiva aerea e terrestre israeliana da oltre un mese, affermando il suo forte rifiuto dello sfollamento dei palestinesi dalle loro terre a Gaza, in Cisgiordania e a Gerusalemme occupata. .
Intervenendo allo straordinario vertice congiunto arabo-islamico tenutosi a Riyadh, in Arabia Saudita, il presidente Abbas ha sottolineato la necessità di garantire l’ingresso di forniture mediche e alimentari, nonché di garantire l’accesso all’acqua, all’elettricità e al carburante nella Striscia di Gaza.
Ha anche lanciato un appello per misure volte a prevenire lo sfollamento dei palestinesi a Gaza, in Cisgiordania e a Gerusalemme.
Rifiutando le soluzioni militari e di sicurezza che si sono rivelate inefficaci, il presidente Abbas ha affermato che Israele sta minando la soluzione dei due Stati e la sta sostituendo con politiche intensificate di insediamenti, annessioni, pulizia etnica e discriminazione razziale in Cisgiordania e Gerusalemme.
Ha condannato il blocco contro Gaza e le violazioni dello status storico e giuridico dei luoghi santi islamici e cristiani.
Il presidente Abbas ha sottolineato che “Gaza è parte integrante dello Stato di Palestina e qualsiasi soluzione politica deve comprendere l’intero territorio palestinese, compresa la Cisgiordania, Gerusalemme e Gaza. Rifiutiamo il sequestro da parte di Israele dei fondi palestinesi che inviamo mensilmente a Gaza , che non abbiamo abbandonato un solo giorno.”
Chiedendo il sostegno internazionale, il presidente Abbas ha esortato il Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite a garantire la piena adesione allo Stato di Palestina.
Ha anche chiesto una conferenza di pace internazionale e l’attuazione di una soluzione politica basata sulla legittimità internazionale, l’Iniziativa di pace araba e la fine dell’occupazione israeliana della terra palestinese, con Gerusalemme Est come capitale.
Il Presidente ha chiesto di risolvere la questione dei profughi palestinesi in conformità con la risoluzione 194 delle Nazioni Unite, chiedendo garanzie internazionali e un calendario per l’attuazione di questa soluzione.
Ha affermato l’impegno dello Stato di Palestina e dell’Organizzazione per la Liberazione della Palestina, unico rappresentante legittimo del popolo palestinese, verso questo approccio.
Il Presidente ha inoltre lanciato un appello alla mobilitazione del sostegno internazionale per consentire alle istituzioni palestinesi di continuare i loro compiti, compresa la ricostruzione di Gaza.
Ha espresso gratitudine al re Salman bin Abdulaziz e al principe ereditario Mohammed bin Salman per aver ospitato il vertice e ha elogiato i leader dei paesi arabi per il loro costante sostegno al popolo palestinese in queste circostanze difficili e decisive.
Il presidente Abbas ribadisce la richiesta di una protezione internazionale di cui il popolo palestinese ha assolutamente bisogno
Clara Angelica Palumbo