• PaeseRoma.it
  • ADV
  • Privacy
  • Disabilità
  • Collaborazioni
  • Contatti
lunedì 23 Giugno 2025
No Result
View All Result
PaeseRoma
  • Politica
  • Cronaca
  • Attualità
  • Economia
  • Esteri
  • Intrattenimento
    • All
    • Cultura
    • Eventi
    • musica
    • Spettacoli
    • Sport

    Recensione del romanzo “Ora posso riposare” di Valeria Valcavi Ossoinack

    Musica Celtica Music Awards 2025: Il Trionfo del Folk a Fonte Nuova

    A Palazzo Valentini l’incontro “Laboratorio Inclusivo”: azioni concrete per l’inserimento socio-economico dei soggetti fragili

    Il Muro del Canto in tour con “la Mejo Medicina”

    Il Muro del Canto in tour con “la Mejo Medicina”

    Dinosauri alle Tre Cime: Auronzo di Cadore Diventa la “Terra dei Giganti Preistorici”

    “Showcase”, il nuovo format estivo all’Hotel Parrasio

    “Showcase”, il nuovo format estivo all’Hotel Parrasio

    LAZIOSound 2025 al via le finali del contest

    LAZIOSound 2025 al via le finali del contest

    Musica Celtica Music Awards 2025: Gran Finale a Fonte Nuova durante la Sagra delle Rose!

    Giulietta Loves Romeo 2025 di Angelo Valsiglio

    Giulietta Loves Romeo 2025 di Angelo Valsiglio

  • Lifestyle
    • All
    • Arte
    • Enogastronomia
    • Libri
    • Mondo Hi-tech
    • Motori
    • Personaggi
    • Recensioni
    • Salute
    • Turismo
    Ritorno al Sé oltre l’abisso digitale: Quando l’archetipo dell’identità si scontra con la demenza algoritmica

    Ritorno al Sé oltre l’abisso digitale: Quando l’archetipo dell’identità si scontra con la demenza algoritmica

    Il Relitto del Bayesian: Misteri, ombre del potere e un abisso di segreti tecnologici

    Il Relitto del Bayesian: Misteri, ombre del potere e un abisso di segreti tecnologici

    In ricordo di Sua Beatitudine Basilio Grillo Miceli, Primate della Chiesa Ortodossa d’Italia

    In ricordo di Sua Beatitudine Basilio Grillo Miceli, Primate della Chiesa Ortodossa d’Italia

    Le malattie rare non hanno età: garantire equità e cure anche agli anziani

    Guerra Giugno 2025: Israele e Iran nel labirinto di sangue e menzogne, l’enigma di Trump e il silenzio delle bombe

    Guerra Giugno 2025: Israele e Iran nel labirinto di sangue e menzogne, l’enigma di Trump e il silenzio delle bombe

    Il Labirinto digitale della maturità 2025: Tra ansia e sorveglianza globale

    Il Labirinto digitale della maturità 2025: Tra ansia e sorveglianza globale

    Trending Tags

    • Moto Guzzi
    • Nissan
PaeseRoma
No Result
View All Result

In Italia ogni due settimane un genitore ha ucciso un figlio. È così da 12 anni

Nel 55,6% dei casi (149 in valori assoluti) si tratta di bambini con meno di 12 anni. Tutti i numeri aggiornati del rapporto Eures

Michelangelo Letizia by Michelangelo Letizia
15 Giugno 2022
in Cronaca
0
In Italia ogni due settimane un genitore ha ucciso un figlio. È così da 12 anni
0
SHARES
17
VIEWS
CondividiCondividiCondividi

AGI – Dal 2010 a oggi in Italia sono stati commessi 268 figlicidi, una media di quasi uno ogni due settimane: nel 55,6% dei casi (149 in valori assoluti) si tratta di bambini con meno di 12 anni, in dettaglio 106 di età compresa tra 0 e 5 anni (il 39,7%) e 43 tra 6 e 11 anni (16,2%). È quanto emerge dalla elaborazione del fenomeno aggiornata dall’Eures – Ricerche economiche e sociali.

Decisamente inferiore, nel periodo in questione, l’incidenza delle vittime adolescenti (26, pari al 9,6%) o di figli maggiorenni (93, pari al 34,4%), spesso uccisi da genitori anziani, incapaci di prendersi cura o di sostenere fragilità fisiche e mentali o la loro dipendenza. Delle 268 vittime di figlicidio tra il 2010 ed oggi, 151 sono i maschi (56,8%), 117 le femmine (43,7%).

Padri e madri killer

Nella maggior parte dei casi l’autore dei figlicidi è il padre (172 figli uccisi dal 2010, pari al 64,2%), a fronte del 35,8% dei figli uccisi dalle madri (96 in valori assoluti). Il rapporto si capovolge nella fascia 0-5 anni, quando sono le madri a risultare le autrici prevalenti (in 61 casi, pari al 57,5% contro 45 commessi dai padri, pari al 42,5%).

In particolare, le madri sono autrici della quasi totalità degli infanticidi/neonaticidi censiti (35 sui 39 complessivi). Il suicidio, che frequentemente segue l’omicidio – soprattutto negli omicidi in famiglia e all’interno di una relazione di coppia, dove si attesta a circa un terzo dei casi – raggiunge nei figlicidi l’incidenza più elevata, pari al 43,3%.

Disaggregando i dati in base al genere dell’autore emerge come siano soprattutto i padri a far seguire al gesto omicida la propria morte (48,8% dei casi), a fronte di una percentuale significativamente inferiore rilevata tra le madri (33,3%).

Si tratta in molti casi dei cosiddetti “suicidi allargati”, in cui i figli (e spesso le mogli/ex mogli) fanno parte di un piano omicida che prevede l’annientamento dell’intero nucleo familiare.

Il movente

Con riferimento al movente, oltre un terzo dei figlicidi (il 34,3%) è attribuibile ad un disturbo psichico dell’autore (depressione o altro disturbo psicologico), che sale al 54,2% dei casi quando ad uccidere il proprio figlio è la madre. Al disturbo psichico appare peraltro in larga parte assimilabile anche il neonaticidio, ovvero l’uccisione del figlio nei primi giorni/mesi di vita a seguito di uno stato di forte depressione, generalmente della madre (che infatti registra tra queste ultime una incidenza pari al 24%).

Nelle dinamiche alla base degli eventi delittuosi che coinvolgono i figli hanno un peso rilevante i cosiddetti “omicidi del possesso” (pari complessivamente al 14,6% dei casi), che figurano al secondo posto tra i moventi individuati e riguardano quasi esclusivamente autori uomini (nel 21,5% dei casi contro il 2,1% tra le donne): “All’interno di una relazione di coppia ‘malata’ – spiegano i ricercatori dell’Eures – i figli non sono considerati come soggetti a sé, ma come l’estensione del coniuge o dell’ex coniuge che si vuole punire/annientare, tanto che nella quasi totalità dei casi tali delitti rappresentano stragi familiari, che coinvolgono anche l’altro genitore e si concludono con il suicidio dello stesso autore”.

Gli altri moventi (liti e dissapori, disagio della vittima, interesse o denaro) si registrano quasi esclusivamente quando l’autore è il padre e quando la vittima è maggiorenne.

L’arma del delitto

Nel 30,2% dei casi (pari a 81 vittime), l’arma del delitto è stata un’arma da fuoco, modalità quasi esclusivamente adottata dagli uomini (nel 42,4% dei casi) a fronte dell’8,3% tra le donne. Seguono le armi da taglio, utilizzate nel 24,6% dei casi (66 vittime) e il soffocamento (10,4% delle vittime, pari a 19) che rappresenta la modalita’ principalmente utilizzata dalle madri (in 19 casi di figlicidio, pari al 19,8% dei figli uccisi dalle madri).

Analizzando infine la distribuzione geografica dei figlicidi censiti dalla banca dati Eures tra il 2010 e il 2022, si registra una prevalenza dei casi al Nord (121, pari al 45,1%), seguito dal Sud (92 figlicidi, pari al 34,3%) e dal Centro (55 casi, pari al 20,5%). A livello regionale, circa una vittima su 5 (50, pari al 18,7% dei figlicidi complessivamente censiti) è stata uccisa in Lombardia; segue la Sicilia (con 28 vittime, pari al 10,4%), la Campania (26 figlicidi, pari al 9,7%), il Lazio (24 vittime, pari al 9%), l’Emilia Romagna e il Piemonte (entrambe con 20 vittime, pari al 7,5%).

Michelangelo Letizia

Michelangelo Letizia

Giornalista, "essere umano"

Related Posts

Recensione del romanzo “Ora posso riposare” di Valeria Valcavi Ossoinack

22 Giugno 2025

Musica Celtica Music Awards 2025: Il Trionfo del Folk a Fonte Nuova

22 Giugno 2025

Angelique incanta Roma: trionfo di musica, emozione e impegno sociale allo “Star Seekers” 2025

22 Giugno 2025

Angelique incanta Roma: trionfo di musica, emozione e impegno sociale allo “Star Seekers” 2025

22 Giugno 2025
Next Post
Scuola, maturità, è corsa alle ripetizioni: spesa media 376 euro

Scuola, maturità, è corsa alle ripetizioni: spesa media 376 euro

La posta del direttore

 

 

Facebook Twitter LinkedIn Youtube Telegram RSS

PAESEROMA.IT - Iscrizione n. 48/2010 del 09/11/2010, presso il Tribunale di Tivoli (RM)

No Result
View All Result
  • Politica
  • Cronaca
  • Attualità
  • Economia
  • Esteri
  • Intrattenimento
  • Lifestyle
  • Login

PAESEROMA.IT - Iscrizione n. 48/2010 del 09/11/2010, presso il Tribunale di Tivoli (RM)

Login to your account below

Forgotten Password?

Fill the forms bellow to register

All fields are required. Log In

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In
Questo sito utilizza cookie di profilazione, anche di terze parti, per fornirti servizi e pubblicità in linea con le tue preferenze. Se chiudi questo banner o prosegui con la navigazione cliccando un elemento della pagina ne accetti l'utilizzo. Per maggiori informazioni su come modificare il consenso e le impostazioni dei browser supportati leggi l'informativa sulla privacy.