• PaeseRoma.it
  • ADV
  • Privacy
  • Disabilità
  • Collaborazioni
  • Contatti
venerdì 29 Settembre 2023
No Result
View All Result
PaeseRoma
  • Politica
  • Cronaca
  • Attualità
  • Economia
  • Esteri
  • Intrattenimento
    • All
    • Cultura
    • Eventi
    • Spettacoli
    • Sport

    Al via la XXI edizione di BergamoScienza, il primo festival di divulgazione scientifica in Italia

    Orso Maria Guerrini nella serie “One Trillon Dollars”

    Haiducii e Gala scatenate sul palco dell’Arena Suzuki: seconda serata a tutta dance

    Haiducii e Gala scatenate sul palco dell’Arena Suzuki: seconda serata a tutta dance

    L’attore Bocciarelli prepara la sua stagione teatrale dopo il successo dello spettacolo

    Domenica 1 ottobre si celebra il famoso scrittore siciliano: “A Vizzini…a spasso con Giovanni Verga”

    Prima Masterclass di Ornella Muti per CineIncontriamoci

    Milano Golden Fashion: il successo si chiama moda

    Milano Golden Fashion: il successo si chiama moda

    Bobby Solo: il 6 ottobre esce il nuovo singolo “Indiano”

    “Switch” di Daniela Giordano vince in Canada

  • Lifestyle
    • All
    • Arte
    • Enogastronomia
    • Libri
    • Motori
    • Personaggi
    • Recensioni
    • Salute
    • Turismo

    Teatro Golden.Parte “Prima fila Sharing”con il debuttodi gene Gnocchi e il suo “Se non ci pensa Dio ci penso io” dal 5 Ottobre 2023

    InfluencerDay: il più grande raduno di influencer d’Italia a MagicLand

    Fregene, ad agosto lettini da 3 a 12 euro. I gestori balneari pagano anche l’Imu. Le richieste al Governo

    Fregene, ad agosto lettini da 3 a 12 euro. I gestori balneari pagano anche l’Imu. Le richieste al Governo

    Un quadro della  ininterrotta  mostra di pittura a Portoferraio

    Un quadro della  ininterrotta mostra di pittura a Portoferraio

    I Colori della Calabria Jonica – Simposio Internazionale d’Arte Contemporanea

    I Colori della Calabria Jonica – Simposio Internazionale d’Arte Contemporanea

    Tutto il bene che puoi fare

    Tutto il bene che puoi fare

    Trending Tags

    • Moto Guzzi
    • Nissan
PaeseRoma
No Result
View All Result
Home Editoriale

I 45 giorni del governo Badoglio

Pugno di ferro del Maresciallo per reprimere i disordini, dopo la caduta del fascismo. L'obiettivo di una pace separata senza insospettire i tedeschi

Michelangelo Letizia by Michelangelo Letizia
25 Luglio 2023
in Editoriale
0
I 45 giorni del governo Badoglio
0
SHARES
6
VIEWS
CondividiCondividiCondividi

AGI – Il governo affidato da Vittorio Emanuele III al Maresciallo Pietro Badoglio la sera del 25 luglio è un governo di scopo e con un solo reale incarico da portare a compimento: farla finita con la guerra alle migliori condizioni possibili, salvaguardando l’istituzione monarchica.

Non è una novità, anche se c’è stato un lavorio sotterraneo e segretissimo sin dall’ottobre del 1942 per giungere a un armistizio, addirittura cinque tentativi caldeggiati dai fascisti, quattro dei quali autorizzati da Mussolini in persona, tre per iniziativa di Casa Savoia e uno dei militari a loro volta con l’egida della Corona.

L’unico risultato era stato lo scetticismo degli Alleati sul modo di procedere e sulla reale volontà degli italiani di chiamarsi fuori dal conflitto, e il sospetto su abboccamenti e credito degli stessi. E infatti non si era andati oltre questa fase. La caduta di Mussolini aveva provocato in Italia una reazione euforica: i simboli del regime erano stati presi di mira dalla folla, i fascisti si erano strappati dal bavero della giacca la “cimice” col simbolo del partito, ovunque si era inneggiato al Re, a Badoglio, all’Esercito, chiedendo la pace.

Il pugno di ferro di Badoglio

Da questo punto di vista la strategia della guerra aerea degli angloamericani aveva colpito nel segno quando aveva decisamente virato verso un inasprimento che avrebbe messo fretta a Badoglio diminuendo i margini del negoziato. Il Maresciallo, dal canto suo, aveva usato il pugno di ferro per reprimere scioperi, manifestazioni politiche e disordini.

Alle truppe schierate in assetto di guerra aveva fatto prescrivere già il 26 luglio di marciare con la baionetta inastata e di sparare ad altezza d’uomo «come contro le truppe nemiche». Il 28 luglio, a Bari, viene aperto il fuoco contro la folla che vuole assistere alla liberazione dei prigionieri politici: 20 morti e 38 feriti.

Nei 45 giorni del governo Badoglio ci saranno più vittime e arresti di quanti era stato capace il fascismo in venti anni. Tanto per essere chiari, quello è dichiaratamente un governo militare: ne fanno parte sei generali, due prefetti, sei funzionari e due consiglieri di Stato. I civili sono pochi, come l’esperto diplomatico Raffaele Guariglia agli Esteri, e il loro ruolo marginale sarà palese il 9 settembre, con la Fuga di Pescara, di cui non saranno neppure informati.

I partiti sono vietati, i giornali cambiano i direttori, soprattutto quelli più compromessi col fascismo, ma la linea da seguire è quella governativa. Niente libertà di stampa nonostante si inneggi alla libertà e il Partito fascista sia stato sciolto, niente associazionismo sotto nessuna forma.

La Polizia, riaffidata a Carmine Senise dopo la parentesi del gerarca Renzo Chierici, si è tolta i fascetti dal bavero sostituendoli con le stellette, la Milizia volontaria per la sicurezza nazionale (Mvsn) è stata assorbita dal Regio Esercito, così come la Divisione corazzata M addestrata e armata dai tedeschi, che su modello delle SS doveva essere la guardia del corpo del Duce: quando Mussolini è stato defenestrato e arrestato, nessuno si è sognato di intervenire per liberarlo.

L’arresto di Mussolini e il voltafaccia dei fedelissimi

L’unico colpo di arma da fuoco era stato quello della rivoltella con cui il direttore dell’Agenzia Stefani si era sparato: unico caduto per la caduta di Mussolini. Il comandante della milizia  Enzo Galbiati, che aveva partecipato di diritto al Gran Consiglio e si era offerto al Duce di arrestare i “traditori” che avevano votato l’ordine del giorno Grandi, si era affrettato ad affermare la fedeltà alla Patria su quella politica ma subito dopo aveva dovuto cedere il posto al generale Quirino Armellini, e a mezzogiorno del 26 se ne era tornato mestamente a casa.

Quanto alla Divisione M che non aveva minimamente reagito al colpo di stato, il console generale Alessandro Lusana aveva dovuto a sua volta cedere il comando, nello stesso giorno, al genero del Re, il conte Carlo Calvi di Bergolo. Nonostante i tentativi  di sostituire gli elementi e i reparti più politicizzati con ufficiali e soldati monarchici, l’unità resterà nell’animo fedele a Mussolini, tant’è che nell’imminenza dell’armistizio Calvi di Bergolo si esprimerà con certezza sul fatto che non avrebbe mai combattuto contro i tedeschi, nonostante fosse stata inspiegabilmente schierata a difesa di Roma nel Corpo d’armata motocorazzato del generale Giacomo Carboni.

Tutto, in questi giorni, pubblicamente e segretamente, risponde alla logica di non insospettire i tedeschi sulle trame nell’ombra per uscire da quella guerra: la pace separata era espressamente preclusa dal Patto d’acciaio e Hitler si sarebbe certamente vendicato. Badoglio ne ha terrore, e non solo lui. Nessuno sa che il dittatore tedesco, appena appreso della caduta e dell’arresto di Mussolini, ha a sua volta dato il via libera ai piani segretissimi per la neutralizzazione dell’Italia, con le buone e con le cattive. Scatta un doppio gioco degli inganni che monopolizza la lunga estate calda del 1943.

Michelangelo Letizia

Michelangelo Letizia

Giornalista, "essere umano"

Related Posts

Mobilità .F.de Gregorio (Azione):presentata interrogazione su pasticcio taxi.Campidoglio acceleri per nuove licenze

Mobilità .F.de Gregorio (Azione):presentata interrogazione su pasticcio taxi.Campidoglio acceleri per nuove licenze

29 Settembre 2023
Notizie mendaci, l’Italia al secondo posto in Europa

Notizie mendaci, l’Italia al secondo posto in Europa

29 Settembre 2023

Al via la XXI edizione di BergamoScienza, il primo festival di divulgazione scientifica in Italia

29 Settembre 2023

Orso Maria Guerrini nella serie “One Trillon Dollars”

29 Settembre 2023
Next Post

Grande successo per l'Anzio Film Festival: cinema, musica, premi, riconoscimenti e omaggio ad Anna Magnani

Popolari

  • Un quadro della  ininterrotta  mostra di pittura a Portoferraio

    Un quadro della  ininterrotta mostra di pittura a Portoferraio

    0 shares
    Share 0 Tweet 0
  • Sikania Film Festival 2023 al Teatro Nelson Mandela di Misterbianco

    0 shares
    Share 0 Tweet 0
  • I Colori della Calabria Jonica – Simposio Internazionale d’Arte Contemporanea

    0 shares
    Share 0 Tweet 0
  • Chi è lo youtuber mascherato Omega Click

    0 shares
    Share 0 Tweet 0
  • Haiducii e Gala scatenate sul palco dell’Arena Suzuki: seconda serata a tutta dance

    0 shares
    Share 0 Tweet 0

La posta del direttore

 

 

Facebook Twitter LinkedIn Youtube Telegram RSS

PAESEROMA.IT

Giornale partecipativo fondato e diretto da Michelangelo Letizia - Casa editrice: Associazione ITALIA SEMPLICE

Category

  • Arte
  • Attualità
  • Cinema
  • Cronaca
  • Cultura
  • Cultura
  • Economia
  • Editoriale
  • Enogastronomia
  • Esteri
  • Eventi
  • Innovazione
  • Interviste
  • Intrattenimento
  • Lavoro
  • Libri
  • Lifestyle
  • Motori
  • Personaggi
  • Politica
  • Recensioni
  • Salute
  • Scuola
  • Sociale
  • Spettacoli
  • Sport
  • Territorio
  • Turismo

Newsletter

PAESEROMA.IT - Iscrizione n. 48/2010 del 09/11/2010, presso il Tribunale di Tivoli (RM)

No Result
View All Result
  • Politica
  • Cronaca
  • Attualità
  • Economia
  • Esteri
  • Intrattenimento
  • Lifestyle
  • Login

PAESEROMA.IT - Iscrizione n. 48/2010 del 09/11/2010, presso il Tribunale di Tivoli (RM)

Login to your account below

Forgotten Password?

Fill the forms bellow to register

All fields are required. Log In

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In
Questo sito utilizza cookie di profilazione, anche di terze parti, per fornirti servizi e pubblicità in linea con le tue preferenze. Se chiudi questo banner o prosegui con la navigazione cliccando un elemento della pagina ne accetti l'utilizzo. Per maggiori informazioni su come modificare il consenso e le impostazioni dei browser supportati leggi l'informativa sulla privacy.