Non poteva mancare, come madrina d’eccezione, la bellissima e bravissima cantante Dori Ghezzi, all’evento in memoria del marito Fabrizio de André che si svolge a Soriano nel Cimino, a 15 chilometri da Viterbo il prossimo fine settimana.
Questa edizione del festival “Risonando De André”, quest’anno coincide anche con la sagra degli strozzapreti, la tipica pasta sorianese che usa ingredienti semplici come acqua e farina ma che richiede una discreta manualità per la sua lavorazione.
Un evento unico dunque, dove buona cucina e musica d’altissimo livello s’intrecciano in un tutt’uno irripetibile.
Immersi nel bellissimo centro storico, all’interno del Rione Rocca, è possibile passeggiare tra i vari stand assaporando gli strozzapreti del Santo conditi con il sugo, o la versione detta “della Classe”, in bianco.
Completano il menu le gustosissime salsicce alla brace con bruschetta bianca, le fettine di arista, le patatine fritte, l’insalata e gli imperdibili dolcetti casarecci.
Ad accompagnare questo weekend gastronomico c’è l’ottimo vino locale e una colonna sonora d’eccezione: la musica e le canzoni di uno dei più grandi cantautori italiani, Fabrizio de André.
Molti testi delle sue canzoni sono ancora molto presenti nella memoria collettiva. Raccontano storie di emarginati, sconfitti, ribelli e prostitute e sono considerate da alcuni critici come vere e proprie poesie, tanto da essere inserite in varie antologie scolastiche di letteratura.
Come ha detto il compositore Nicola Piovani, «De André non è stato mai di moda. E infatti la moda, effimera per definizione, passa. Le canzoni di Fabrizio restano».
E domenica 20 luglio ascoltandole ancora una volta, vi torneranno in mente e vi resteranno nel cuore. Per sempre.
Daniela Gabriele