Anche quest’anno a Casumaro di Cento in provincia di Ferrara si svolge la tradizionale “Sagra della Lumaca” in concomitanza con la Fiera di San Lorenzo. Iniziata il 27 luglio e sino al 10 agosto, tutte le sere , sarà possibile degustare i piatti più svariati a base di lumache .
Casumaro si trova in Emilia, nel ferrarese, terra del Guercino ,d’arte ,cultura, enogastronomia. A testimonianza delle svariate eccellenze culinarie le numerose sagre dedicate nel corso dell’anno e tra queste anche quella della Lumaca di Casumaro, che. risale al 1975 – alla prima edizione della manifestazione, e si svolge 2 volte all’anno nei mesi di marzo e agosto. Casumaro, non a caso, è denominata la città della lumaca e pare che ogni famiglia casumarese custodisca una ricetta segreta a base di lumache. Secondo la tradizione contadina le lumache costituivano infatti il principale piatto della cena della vigilia di Natale. L’utilizzo della lumaca a tavola ha comunque origini molto antiche, risale infatti al tempo dei Greci prima e successivamente dei Romani. Non a caso secondo una testimonianza di Plinio il Giovane, Fulvio Lippino, ricco proprietario e “ristoratore”al tempo di Cicerone, trasportava a Roma con dei traghetti le lumache dalla Sicilia, dalla Sardegna, dal nord Africa e della Spagna per soddisfare la richiesta della propria clientela. Tra le specie piu’ diffuse in Italia: la Helix Aspersa, la Helix Lucorum e la Helix Pomatia; quest’ultima, detta anche Vignaiola bianca, è la regina assoluta della Sagra della Lumaca di Casumaro e più in generale delle ricette , con elemento base la lumaca, della ristorazione ferrarese.
Quello di Casumaro rappresenta un appuntamento gastronomico, da non perdere, per i palati più sofisticati con ricette ed abbinamenti stupefacenti. Una sagra per tutti dunque, dove la tradizione è regina. Nel menù di lumache infatti, è presente il piatto tradizionale di Casumaro, le “lumache alla Casumarese”, secondo una ricetta storica data 1611 le cui origini risalgono agli Estensi. Il ricco menù realizzato dallo Chef Cesare Paganelli, prevede anche piatti sfiziosi come: tortellini di lumache burro e salvia, crespelle alle lumache, bigoli al torchio alla carbonara di lumache, e piatti tipici emiliani come: cappellacci di zucca al ragù, tortellini alla panna, tagliatelle al ragù della tradizione contadina e molte altre specialità.
Per info e prenotazioni chiamare i numeri 348 2655703 o 347 5776868 oppure : www.lumacadicasumaro.it
di Daniela Paties Montagner
