Parte, a Pescara, la nona edizione di Corpografie, la rassegna di danza intrecciata alla realtà audiovisiva ideata e organizzata dal Gruppo Alhena (direzione artistica: Anouscka Brodacz). Ad inaugurare la manifestazione sarà l’evento Corpografie Off, a cura di Andrea Micaroni, che si avvale, per il primo anno, della partnership di Cinematica di Ancona. Nuovi lavori di videodanza e performance accompagneranno il pubblico attraverso la danza e le nuove tecnologie: il primo appuntamento è giovedì 1° settembre alle ore 21:00 allo Spazio Matta.
“Dal Marzo 2020 il concetto di palcoscenico è necessariamente cambiato, così come quello della videodanza – afferma il curatore – nel primo caso le stanze degli appartamenti, le terrazze e le sale di innumerevoli case in tutto il globo sono divenute le nuove scene dello spettacolo; nel secondo caso dagli spazi espositivi della video arte e dai festival di nicchia dedicati, la videodanza si è riversata come un fiume in piena tramite i dispositivi elettronici negli alvei dei social network per irrigare i media più consolidati e, in alcuni casi, prendere la presenza nelle ben consolidate manifestazioni di danza. Il progetto di Corpografie Off vuole essere un ritorno dai palchi digitali a quelli canonici attraverso una selezione di lavori prodotti dai nuovi talenti dal marzo del 2020. Saranno presenti infatti anche alcuni dei protagonisti che ci parleranno, in presenza, del lavoro della danza, a distanza. Non solo coreografi e danzatori, ma anche docenti accademici e universitari, direttori e redattori di testate dedicate sia cartacee che digitali.”
Ospiti dell’incontro del primo settembre saranno Simona Lisi (Cinematica) e Nika Tomasevic (D.A.M.S. di Teramo). Corpografie Off si pone anche come ponte tra fasce di età diverse del pubblico che ama la danza. Le generazioni già consolidate si affacciano sul panorama della danza digitale, quelle più giovani hanno modo di interfacciarsi con gli interpreti e gli studiosi dell’arte coreutica e delle nuove tecnologie. Grazie all’interazione con l’Accademia Nazionale di Danza di Roma e il D.A.M.S. di Teramo e gli Istituti Coreutici di Pescara e Teramo negli anni sono stati portati sul palco sia artisti che docenti. Per il 2022 il progetto si è focalizzato su lavori di Videodanza, Performance di Danza e Nuove Tecnologie direttamente dal mondo dove queste arti prolificano come, ad esempio, il Zed – Festival Internazionale di Videodanza di Bologna e il Fuori Formato Festival di Genova. Il tema del 2022 è “Less is More”, ovvero le disabilità psicofisiche in relazione alla realtà e alla percezione della stessa.
Andrea Micaroni è professore presso l’Accademia Nazionale di Danza di Roma (insegnamento di Videoregia e insegnamento di Principi della danza con elementi di cinematografia al computer), Filmaker (MIUR, MIBACT, Ferrari) e Visual Artist. Fin dall’inizio ha svolto anche il ruolo di direttore tecnico di Corpografie e ne ha curato anche la comunicazione sui social network.