San Miniato Basso, sarà la location che ospiterà la terza edizione del “Summer Camp”, suddiviso nelle giornate del 29 e 30 giugno, organizzato da Sifu Sandro Donati, fondatore della scuola “Lion Street Fight”. Il protagonista, di queste due giornate, sarà innanzitutto lo sport, ma non lo sport che abbiamo in mente o che siamo abituati a vedere tutti i giorni, ma un mix di forza, disciplina e concentrazione. Nelle arti marziali queste tre componenti sono fondamentali e lo diventano ancora di più se queste devono essere usate in strada per fronteggiare un avversario che spesso e volentieri ha il solo scopo di aggredire e che spesso è incoerente e imprevedibile e non è preparato come può essere antagonista in sede di gara. La preparazione marziale, oltre a forgiare un ottimo atleta, modella una qualsiasi persona ad affrontare quella strada che tutti noi percorriamo ogni giorno e che può essere molto pericolosa.
All’interno della “Lion Street Fight”, il “Wing Chun” è una delle arti marziali principali, ma non è l’unica! Grazie ad una lunga esperienza sia militare che di sport da combattimento del fondatore della scuola, Sifu Sandro Donati, si è potuto creare un metodo basato su varie discipline, che a differenza di altre, si basa sulla funzionalità, l’efficacia e la semplificazione portata all’adattabilità. Nella “Lion Street Fight”, ciò che funziona si vede e si fa. E’ un ambiente bello dove esiste aggregazione e aiuto fra gli allievi, anche di esperienza diversa, si può di certo affermare che si tratta di un ottimo mix tra famiglia marziale e strada.
La prima parte della giornata del 29 sarà dedicata alla conoscenza, per i neofiti e all’approfondimento, per gli esperti delle dinamiche della “Strarria Siciliana” di coltello e del “Kali Filippino”, mentre il pomeriggio sarà dedicato a lavorare sul “Wing Chun” e sulla “Dirty Boxe” per concludersi con gli esami e la cerimonia dei diplomati.
Domenica 30, durante la mattinata, i partecipanti potranno assistere alla lezione di Giacomo Doveri, che spiegherà l’uso del bastone da passeggio come arma di difesa. Doveri è istruttore di HEMA (Historical European Martial Arts), ovvero il complesso di discipline che studia e applica le tecniche di combattimento armato e disarmato sviluppate dalle varie popolazioni europee nei vari periodi storici, nei paesi del bacino del Mediterraneo, nel Nord ed Est Europa. Il suo stile è una fusione di sciabola e spada lunga in serpentina con dei piccoli riferimenti alla scuola classica.
Durante il pomeriggio, sarà la volta del lavoro interdisciplinare fra Sifu Sandro Donati, Rais Giovanni Margiotta, maestro di “Strarria Siciliana” con uso del coltello e Matteo Battocchi, esperto in “Wing Fight”, arte marziale moderna che combina la forma fisica con i fondamenti di attacco e difesa.
«A differenza di altre scuole, nel nostro “Summer Camp” gli allievi più esperti lavorano con allievi meno esperti e nessuno effettua lo stesso programma che si esegue in palestra, data la partecipazione di varie personalità importanti nelle varie discipline marziali» prosegue Sifu Sandro Donati «in questo modo il “Summer Camp” non è ermetico ed esclusivo della “Lion Street Fight”. Ogni maestro nelle varie discipline suddivide i ragazzi in gruppi permettendo così uno scambio interdisciplinare che porta alla crescita di tutte le parti. Ognuno vede il meglio e il peggio dell’altra scuola e valuta ed incrementa il proprio bagaglio cognitivo ed esperienziale a livello pratico. Definirei il nostro “Summer Camp” un’esperienza marziale più che un semplice stage».
Agostino Fraccascia