Sono tantissime le persone che decidono di trasferirsi in Spagna, fra queste ci sono i freelance, che di solito scelgono Valencia, le Isole Canarie e l’Andalusia in generale, ma anche i professionisti del settore culinario, che molto spesso scelgono Barcellona, Madrid e il Sud della Penisola Iberica.
Cambiare vita per andare a vivere in Spagna è molto in voga negli ultimi tempi perché questa nazione ha notevolmente migliorato la sua qualità della vita e il Pil, anche il costo della vita è minore rispetto a molte città italiane, bisogna considerare però, che gli stipendi sono leggermente più bassi rispetto ai nostri e per questo bisogna valutare bene la città dove trasferirsi in base a quanto si guadagna.
Partire già pronti è sicuramente il miglior modo per cambiare vita, valutare la destinazione, conoscere i documenti da avere, studiare la lingua, sono tutti ottimi atteggiamenti per trasferirsi in Spagna con maggiore consapevolezza, evitando di trovarsi in situazioni difficili o complicate.
Ecco 4 consigli pratici per chi ha intenzione di trasferirsi in Spagna e cambiare vita
Scegliere la città in cui si vuole vivere
Le città più costose sono sicuramente Madrid e Barcellona, paradossalmente è qui che sono presenti più opportunità lavorative in qualsiasi settore. Queste due città sono ottime per il settore turistico ma vanno forte anche per quanto riguarda il settore gastronomico, tecnologico e ingegneristico.
Per quanto riguarda il mondo della ristorazione, le città che offrono maggiori opportunità sono Valencia e Alicante, da considerare anche l’Andalusia (Siviglia, Malaga, Cordoba e Granada) soprattutto per chi vuole aprire un ristorante di cucina italiana.
Imparare lo spagnolo online è un ottimo modo per arrivare già preparati, in fondo sarà necessario trovare casa, preparare un cv in spagnolo, comunicare in lingua madre con chiunque.
Grazie ai software per le lezioni virtuali, è possibile studiare nel tempo libero e sfruttare i vantaggi delle piattaforme per imparare una lingua straniera: tutor, programmi personalizzati, lezioni sempre a disposizione degli studenti, sono solo alcuni dei benefici che offrono queste scuole virtuali.
È possibile anche iniziare a prendere confidenza con la lingua guardando film e serie tv in spagnolo oppure seguendo programmi e news delle televisioni nazionali.
Appena trasferiti in Spagna, sono necessari 3 documenti per integrarsi. Il Documento di Empadronamiento è l’iscrizione all’anagrafe spagnola, obbligatoria per chi deve lavorare.
Il Documento NIE (identificazione straniero) è un altro step fondamentale, utile perché corrisponde al nostro codice fiscale.
Il documento di Seguridad Social corrisponde alla nostra INPS, per questo è indispensabile.
Valutare il costo della vita delle zone e delle città
Sui siti come Idealista, Piso Compartido, El Aquiler e così via, è possibile avere una panoramica generale dei costi delle case, in modo da valutare il costo della vita generale della città in cui si vuole vivere.
Questo fattore è indispensabile per chi deve iniziare a organizzare il trasferimento e capire qual è la migliore soluzione rispetto al rapporto stipendio – costo della vita.