Ieri sera al Macro Testaccio la Pelanda, un mega party per celebrare un successo strepitoso targato Fabrique du Cinema. Terzo anno di attività della rivista cartacea capace di produrre 20 mila copie in tutta Italia.
La festa è iniziata alle 19 sotto il segno di ospiti d’eccezione del cinema italiano. Magnifiche esposizioni nello spazio “Factory” interno con le raffigurazioni di vari artisti italiani come il progetto “Under Layers” di Alice Pasquini, la fotografia tridimensionale di Stefano Montesi e “Una druga nel mondo” di Alessandra Alfieri. Nell’atelier interno si potevano ammirare le opere firmate da Livia Massaccesi con “Ritrattinals”, Alessandra Egidi con “Flux, non un paesaggio puro ma surreale”, Federica Leone con “Fame da Bue” , Giacomo Spaconi con “Il secondo pianeta” e Matilde Solbiati con “Touch Me, Look at me, Listen”. Allegra iniziativa di Save The Children con i ritratti realizzati da Riccardo Ghilardi, raffiguranti molti testimonial dello spettacolo per la campagna Every One.
La musica di Hedy Lamarr sul palco testaccino, ha riscaldato l’ambiente prima di accogliere gli attesissimi protagonisti dell’edizione Fabrique n.12.
Premiati con la gentile collaborazione del regista Massimiliano Bruno, Alessandro Borghi uomo copertina del nuovo numero e miglior attore rivelazione 2015, Miriam Leone miglior attrice rivelazione 2015, Piero Messina “Fabrique opera prima 2015” e Matteo Garrone “Creatività e innovazione” e Federico Zampaglione “Premio alla carriera”.
Presenti tra gli altri ospiti, Andrea Sartoretti, Jun Ichikawa, Giorgio Caputo, Ivano De Matteo e Federico Russo, Lorenzo Tiberia e Leonardo Bocci.
L’evento è proseguito fino a tarda notte con il concerto live della band Mokadelic, la perfomance di danza “Effetto Domino” e il dj set presidiato da Diego De Gregorio.
Articolo e foto a cura di Alberto Fuschi
Macro Testaccio la Pelanda – Roma