La psicologa forense Laura Volpini ha di recente presentato il libro “Il Prisma- storie di omicidio e dintorni” con la prefazione di Luciano Garofano e la post fazione di Adriana Pannitteri.
Il Prisma è un saggio sulla psicologia criminale che ha il pregio di non essere destinato soltanto agli “addetti ai lavori”, e che racconta, attraverso l’esperienza professionale dell’autrice, le storie più conosciute della cronaca nera italiana.
Il testo della professoressa Volpini “risponde alla curiosità di chi è appassionato di noir e di coloro che vogliono trovare una ragione a fatti decisamente tragici e apparentemente incomprensibili”, e illustra in modo accessibile per tutti la genesi di un omicidio o di un infanticidio, descrivendo in modo semplice le tecniche e le metodologie attraverso il racconto di casi molto noti di cui l’Autrice si è occupata nell’arco della lunga carriera. Il caso di Cogne, il delitto di Via Poma, l’omicidio di Serena Mollicone fanno parte di questo lavoro che rappresenta certamente un passaggio culturale importante nell’ambito della Psicologia Giuridica Criminale.
Il libro racconta anche il mondo del carcere, dei carcerati e del personale di guardia, ritraendone gli aspetti meno conosciuti dal pubblico, e narra anche di altri fatti che hanno colpito l’opinione pubblica, come il caso della “Bassa Modenese” e quello più recente di “Bibbiano”, per i quali sono state stravolte le vite di decine di famiglie e di bambini, alcuni dei quali, non sono più ritornati a vivere presso le loro famiglie. Infine, ma non meno importanti, i casi più noti di persone scomparse, come quelli di Viviana Parisi ed Ettore Majorana.
Il libro verrà presentato il prossimo 11 Settembre a Roma, a partire dalle ore 20:00 presso i Giardini dell’Acqua Paola di via Garibaldi, nell’ambito dell’happening “Eventi a Fontana” (ingresso gratuito).