
In tema con il nuovo attesissimo film “Suburra” dedicato a Mafia Capitale, l’attore romano Claudio Amendola interprete del “Re di Roma”, ha chiarito subito la sua posizione per la nuova guida al Campidoglio.
L’ex cesarone è fermamente convinto del fallimento della vecchia politica e ha invocato con piena certezza che il futuro di Roma sarà in mano a un sindaco pentastellato «Dopo Ignazio Marino avremo un sindaco Cinque Stelle a Roma, è arrivato il loro momento».
L’attore boccia così le possibili candidature di Giorgia Meloni (Fratelli d’italia) e Alfio Marchini «Sono stufo di questa politica, i vecchi partiti si ripuliranno almeno fra un decennio».
Amendola ribadisce anche l’importanza di portare l’intero popolo romano e sovrano al voto «Spero che queste dimissioni non provochino un interregno infinito e che ci venga restituito il diritto a scegliere il nostro sindaco quanto prima, mi auguro solo che ora non ci siano inciuci per tirarla per le lunghe e finalmente ci facciano votare, così almeno avremo per la prima volta una giunta non politica alla guida di Roma».
Articolo di Alberto Fuschi