Si è svolta giovedì 29 maggio u.s. presso la prestigiosa Regione Lazio – Sala Tevere, la 4° edizione del Premio Nazionale “Liberi e forti: con sprint nella vita”; ad organizzare l’evento sono stati Massimo Meschino, Presidente dell’Associazione Culturale MTM EVENTS, la Prof. Maria Berardi, Presidente dell’Associazione A Word for Peace, in collaborazione con la 3B Production Film di Pietro Borzacca, con il Patrocinio del Consiglio Regionale del Lazio e dell’A.N.I.L.D.D. (Associazione Nazionale Invalidi del Lavoro e Disabilità Diffusa), e con il contributo di Itop officine ortopediche, l’accademia Arte nel Cuore, Luxury Baby Dog e l’azienda vitivinicola La Cura.
Il Premio Nazionale Liberi e forti è un premio che viene riconosciuto a persone e/o aziende che si sono distinte per il loro impegno nel mondo del sociale e della disabilità.
Già nelle altre edizioni sono stati premiati alcuni attori disabili e non, dei cantanti disabili, dei ballerini disabili, dei politici, dei professionisti, delle aziende etc…..
In questa quarta edizione si è aumentato il numero di premiati individuando imprenditori, medici, avvocati, stilisti, cantanti, politici, autori etc.. che nella loro vita si distinguono per attività professionali, sociali e/o dirette a persone disabili.
L’evento, presentato dall’attrice e presentatrice Elisa Pepe’ Sciarria affiancata per la lettura delle motivazione da Cecilia Colantoni e per la consegna premi da Lavinia Moro, è stato accolto con grande favore da tutti i partecipanti ed è riuscito a coinvolgere il folto pubblico presente, non solo per la natura delle tematiche trattate, ma anche per la palpabile emozione e passione che è trapelata dalle esperienze di vita vera narrate dai premiati.
Il Premio “Liberi e Forti: con sprint nella vita” nasce per dare il giusto valore e riconoscimento a chi, nei vari campi della scienza, delle arti, dello spettacolo, della cultura etc., si è impegnato nel sociale con un’attenzione particolare al mondo della disabilità.
Si è così sottolineato a più voci, che questa non è da considerarsi un limite alle attività quotidiane, bensì un modo personale di applicare e sviluppare le proprie abilità attraverso uno specifico impegno e una grande dote di volontà.
Il Premio nel corso delle due passate edizioni ha visto tra i premiati molti personaggi autorevoli in tutti i campi.
Per l’anno presente i premiati sono stati il consigliere regionale della Presidenza della segreteria del Consiglio Regionale del Lazio On. Fabio Capolei, la giornalista della Rai dottoressa Carmen Di Stasio, la dottoressa Ada Zamparelli, la stilista nonché Presidente dell’Associazione “Giardino di Sal” Barbara Zito, la dottoressa Giuseppa Stabile, il Presidente dell’Associazione “Summae Onlus” Francesco Sarcina, la Presidente dell’Associazione “Eco di Speranza” Mjriam Masciandaro, il Presidente dell’A.N.I.L.D.D. Ingegner Pasquale Marasco, il volontario dell’Oratorio “Don Orione” Massimo Valerio Braccioni, il cantautore e produttore Nello Fiorillo, il titolare dell’azienda vitivinicola “La Cura” Enrico Corsi, il Presidente dell’Associazione “Universi Diversi” Adamo Orlacchio, l’autore avvocato Francesco Miraglia, l’autrice avvocato Daniela Vita, il volontario della protezione civile Goffredo Vellucci, la Presidente dell’Associazione “Arteggiando” e Presidente ed ideatrice del “Vesuvius Film Festival” dottoressa Giovanna D’Amodio, il titolare del ristorante “Mediterraneo Beach Resort, il fotografo per 40 anni di Città del Vaticano Biagio Tamarazzo e l’avvocato Brunella Postiglione.
A seguire, nello stesso pomeriggio, si è svolto anche il Premio “Kyra” istituito contro la vivisezione, l’abbandono e le sevizie sugli animali.
Kyra era un chihuahua di appena 400 grammi che ne è stata, durante la sua vita, l’esempio più evidente: vittima innocente di scriteriati e criminali esperimenti di laboratorio, che puntano esclusivamente al profitto, proveniente dalla richiesta di un mercato disinformato e superficiale, sempre più incalzante, che vuole non cani, ma oggetti da sfoggiare, piccoli come soprammobili, infischiandosene della dignità dell’animale e della sua salute.
L’amore, quello che doniamo in modo incondizionato ai nostri amici animali, deve essere il volano di una società libera, forte e priva di pregiudizi.
Il premio viene pertanto veicolato sia verso coloro che si prendono cura di questi animali, sia verso gli animali stessi, che riescono a vivere nonostante la cattiveria degli uomini: Kyra, ad esempio, è stata molto attiva nella Pet Therapy, portando il sorriso dove questo si era spento.
I premiati per la 4° edizione 2025 sono stati: il cane per la pet therapy Thor di Giovanna Velletrani, l’istruttore cinofilo e rieducatore Giulio Bianchi, la cagnolina disabile Minù di Manuela Regoli, l’attore comico Enzo Salvi, premio in ricordo del cane Over ritirato dalla sua proprietaria Nelly Oliva, la cagnolina disabile Clelia di Ilaria Epifani, l’educatrice cinofila specializzata in cani con deficit percettivi e/o motori autrice e Presidente dell’Associazione “Branco Famiglia ets” Eliana Martorano, la cagnolina disabile Grey di Dina Salvucci, la sorella di Kyra anch’essa cagnolina disabile Nanette di Alessandra Cochetti.
Molto emozionanti sono stati i video di presentazione delle attività svolte da alcuni premiati e soprattutto la presenza in sala di 2 cagnoline disabili che si muovono con il loro carrellino legato alle zampe posteriori paralizzate ed il momento musicale della cantante Rosa Di Menna.
Le riprese televisive sono state effettuate da Giuseppe Punzi che prossimamente metterà in onda l’intera manifestazione.
Infine un ringraziamento va anche ai partner e sponsor ovvero il giornale Impronte, la 3B Production Film, la Itop Officine Ortopediche, l’Accademia l’Arte nel cuore, Luxury Baby Dog wash and shop e soprattutto l’azienda casa vitivinicola La Cura.